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Lazio, Roma,

Infrastrutture, l’ANAS si aggiudica una importante gara in Algeria del valore di oltre 102 milioni di euro e dirigerà i lavori di costruzione dell’autostrada Est-Ovest nel Nord Africa


Il 6 febbraio 2008 l’Agence Nationale des Autoroutes dell’Algeria ha pubblicato i risultati ufficiali delle gare, bandite nel 2007, relative alla Supervisione e Controllo dei Lavori di Realizzazione dei lotti Est e Centro dell’Autostrada Est-Ovest nel Nord Africa. Il raggruppamento ANAS (capofila), ITALCONSULT, INCO e STE è risultato aggiudicatario provvisorio del lotto Est (399 km), con un’offerta pari a 102.132.209 euro. L’offerta presentata è risultata vincente sia sul piano tecnico che su quello economico.

Oltre al raggruppamento italiano, hanno partecipato alla gara due gruppi canadesi; dal punto di vista tecnico sono risultati idonei solo due raggruppamenti (ANAS ITALCONSULT INCO STE e SNC LAVALIN).

Il giorno 27 gennaio, in seduta pubblica, sono state aperte le relative offerte economiche e l’importo offerto dall’ANAS è risultato il migliore.

“Un risultato importantissimo per l’ANAS, ma soprattutto un ulteriore riconoscimento della qualità dell’ingegneria italiana – afferma il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. La nostra società, che solo da qualche anno si è affacciata in modo strutturato al mercato delle gare nei paesi esteri, grazie al processo di internazionalizzazione volto alla valorizzazione del suo importante know-how nel settore delle infrastrutture viarie, è riuscita in poco tempo ad aggiudicarsi, in sinergia con l’intero sistema Italia, uno dei più complessi lavori di ingegneria presenti sul mercato estero”.

L’Autostrada Est-Ovest è la più importante infrastruttura viaria attualmente in costruzione nel nord Africa; collega il Marocco con la Tunisia, attraversando tutto il Nord dell’Algeria per uno sviluppo di quasi mille km e rappresenterà l’asse portante dello sviluppo economico del Paese per i prossimi cinquanta anni.

Si tratta di una infrastruttura tecnologicamente all’avanguardia ed i lavori sono stati affidati a due tra le più grandi imprese di costruzione del mondo, una cinese (lotti Ovest e Centro) e l’altra giapponese (lotto Est).

Roma, 7 febbraio 2008

Infrastrutture, l’ANAS si aggiudica una importante gara in Algeria del valore di oltre 102 milioni di euro e dirigerà i lavori di costruzione dell’autostrada Est-Ovest nel Nord Africa



Il 6 febbraio 2008 l’Agence Nationale des Autoroutes dell’Algeria ha pubblicato i risultati ufficiali delle gare, bandite nel 2007, relative alla Supervisione e Controllo dei Lavori di Realizzazione dei lotti Est e Centro dell’Autostrada Est-Ovest nel Nord Africa. Il raggruppamento ANAS (capofila), ITALCONSULT, INCO e STE è risultato aggiudicatario provvisorio del lotto Est (399 km), con un’offerta pari a 102.132.209 euro. L’offerta presentata è risultata vincente sia sul piano tecnico che su quello economico.

Oltre al raggruppamento italiano, hanno partecipato alla gara due gruppi canadesi; dal punto di vista tecnico sono risultati idonei solo due raggruppamenti (ANAS ITALCONSULT INCO STE e SNC LAVALIN).
Il giorno 27 gennaio, in seduta pubblica, sono state aperte le relative offerte economiche e l’importo offerto dall’ANAS è risultato il migliore.

“Un risultato importantissimo per l’ANAS, ma soprattutto un ulteriore riconoscimento della qualità dell’ingegneria italiana – afferma il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. La nostra società, che solo da qualche anno si è affacciata in modo strutturato al mercato delle gare nei paesi esteri, grazie al processo di internazionalizzazione volto alla valorizzazione del suo importante know-how nel settore delle infrastrutture viarie, è riuscita in poco tempo ad aggiudicarsi, in sinergia con l’intero sistema Italia, uno dei più complessi lavori di ingegneria presenti sul mercato estero”.

L’Autostrada Est-Ovest è la più importante infrastruttura viaria attualmente in costruzione nel nord Africa; collega il Marocco con la Tunisia, attraversando tutto il Nord dell’Algeria per uno sviluppo di quasi mille km e rappresenterà l’asse portante dello sviluppo economico del Paese per i prossimi cinquanta anni.

Si tratta di una infrastruttura tecnologicamente all’avanguardia ed i lavori sono stati affidati a due tra le più grandi imprese di costruzione del mondo, una cinese (lotti Ovest e Centro) e l’altra giapponese (lotto Est).

Roma, 7 febbraio 2008

Sardegna, Cagliari,

Anas, Sardegna: aperto al traffico un nuovo tratto di 6,4 km della strada statale 131 dallo svincolo di Villasanta allo svincolo nord di Sanluri

Il nuovo tratto ha richiesto un investimento di 34,4 milioni di euro

Il Presidente Ciucci: “Attualmente in Sardegna l’Anas ha in corso

investimenti per 728 milioni di euro

L’Anas ha aperto oggi al traffico un nuovo tratto ammodernato della lunghezza di 6,4 km della strada statale 131 “Carlo Felice”, realizzato completamente in variante dallo svincolo di Villasanta allo svincolo nord di Sanluri, in provincia di Cagliari. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il Presidente della Regione Renato Soru e l’Arcivescovo di Cagliari Monsignor Giuseppe Mani.

Il nuovo tratto oggi inaugurato – all’interno del quale sono stati realizzati il viadotto ‘Acqua Sassa’ a nove campate e il ponte sul Rio Piras - ha richiesto un investimento complessivo di oltre 34,4 milioni di euro e consente di avere a disposizione un’arteria più moderna e più sicura, con due carreggiate a doppia corsia per senso di marcia e uno spartitraffico centrale, e di eliminare i pericolosi incroci a raso di accesso alla città di Sanluri che erano presenti sul vecchio tracciato.

“È doveroso sottolineare che questo nuovo tratto è stato realizzato nel tempo record di soli tre anni - ha dichiarato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci -, a dimostrazione che quando non insorgono problemi di lentezza delle procedure, di mancanza di finanziamenti o di fragilità dell’impresa appaltatrice l’Anas, per lavori anche importanti come questo, è in grado di sviluppare in una tempistica accettabile la realizzazione dell’opera”.

“L’ammodernamento e l’adeguamento della strada statale 131 ‘Carlo Felice’ - ha continuato Ciucci - è per noi una priorità ed una urgenza. Ci siamo posti l’ambizioso obiettivo di innalzare gli standard di sicurezza, e più in generale il livello qualitativo e di servizio, lungo l’intera arteria stradale. Siamo a buon punto: su un totale di 230 km, 72 km sono stati già ammodernati, 34 km sono in corso di esecuzione (di questi, circa 25 km saranno completati e aperti al traffico tra giugno e settembre) e 124 km sono in fase di progettazione”.

Nel dettaglio, sulla strada statale 131 l’Anas ha attualmente in corso di realizzazione e di ultimazione lavori su 4 lotti per un importo complessivo di 155 milioni di euro (per lavori compresi tra il km 32 e il km 109,500). Il lotto che va da Serrenti allo svincolo di Villasanta, del valore di circa 54 milioni di euro, sarà completato entro dicembre 2010. Il lotto che va da Sant’Anna a Santa Giusta, del valore di oltre 33 milioni di euro, sarà completato entro giugno 2008. Il lotto che va da Silì a Oristano Nord, del valore di oltre 39 milioni di euro, sarà completato entro luglio 2008. Il lotto che va da Oristano Nord a Bauladu, del valore di circa 29 milioni di euro, sarà completato entro settembre 2008.
Inoltre il lotto che va da Nuraminis a Serrenti, dal km 23,885 al km 32,412, per il quale è previsto un investimento di circa 27 milioni di euro, è stato consegnato lo scorso anno; entro aprile sarà pronto il progetto esecutivo e successivamente si procederà all’apertura dei cantieri.
Per l’ammodernamento della strada statale ‘Carlo Felice’, l’Anas ha previsto l’ampliamento della carreggiata, che in alcuni tratti avviene in variante; l’eliminazione dei numerosi incroci a raso che consentono le immissioni delle strade rurali e degli accessi privati direttamente sulla carreggiata stradale, e che sono stati in passato una delle cause dell’alto tasso di incidentalità; e la costruzione di una serie di svincoli e di una viabilità complanare, che consentirà di ricomporre l’ampia e complessa rete di collegamenti rurali e di avere un completo controllo degli accessi, dando in futuro a questa arteria gli attesi standard autostradali.

Al termine dei lavori, i limiti di velocità sulla statale ‘Carlo Felice’ passeranno dagli attuali 90 km/h ai 110 km/h, con la conseguente sensibile riduzione dei tempi di percorrenza, e ciò in completa sicurezza per gli utenti.

“Gli interventi infrastrutturali sulla ‘Carlo Felice’ – ha ricordato il presidente Ciucci - per quanto importanti ed attesi dalle popolazioni locali, sono solo un aspetto di un più articolato ed complesso piano di investimenti che l’Anas sta attuando in Sardegna, grazie al quadro di efficace intesa sviluppatasi tra i vari soggetti istituzionali (Comunità Europea, Governo nazionale, Ministero delle Infrastrutture, Anas S.p.A., Regione Sardegna), esempio di una collaborazione sinergica, volta all’attuazione degli obiettivi definiti nell’Accordo di Programma Quadro per la Viabilità della Sardegna”.

Negli ultimi due anni l’Anas ha speso per lavori straordinari in questa regione oltre 188 milioni di euro. Tra il 2006 e il 2007 l’Anas ha aperto al traffico 40 km di nuove strade.

Attualmente l’Anas ha in fase di realizzazione in Sardegna investimenti complessivi in lavori per circa 728 milioni di euro, tra lavori in corso (329,5 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti 27 milioni di euro del lotto della strada statale 131, consegnato durante l’anno 2007, il cui progetto esecutivo sarà pronto in aprile, con successiva apertura dei cantieri) e nuovi progetti posti in gara recentemente (oltre 371 milioni di euro).

I lavori in corso riguardano in particolare le strade statali 125 “Orientale Sarda”, 127 “Settentrionale Sarda”, 131 “Carlo Felice” e 554 “Cagliaritana”.

“L’impegno futuro di Anas per la Sardegna – ha sottolineato il presidente Ciucci - è nei numeri e nei fatti: nel nostro piano quinquennale 2007-2011 di integrazione e manutenzione di opere esistenti, per questa regione abbiamo programmato investimenti per 178,1 milioni di euro, pari al 6,9% del totale dei nostri investimenti sull’intera rete nazionale”.

Per quanto riguarda la realizzazione di nuove opere per il prossimo quinquennio, l’Anas ha programmato investimenti per oltre 1.315 milioni di euro, con interventi di ammodernamento su praticamente tutte le principali statali della Regione: 125 “Orientale Sarda”, 127 “Settentrionale Sarda”, 129/bis “Trasversale Sarda”, 130 “Iglesiente”, 131 “Carlo Felice”, 195 “Sulcitana”, 199 “di Monti”, 291 “della Nurra”, 389 “di Buddusò e del Correboi” e 554 “Cagliaritana”. Una parte rilevante di questi investimenti (quasi un terzo) è già stata avviata, attraverso la pubblicazione di bandi di gara per un importo globale di oltre 371 milioni di euro.

Cagliari, 11 febbraio 2008

Molise, Campobasso,

Costituita la società mista Anas-Regione Molise: realizzerà il tratto autostradale S. Vittore-Termoli


Oggi a Campobasso, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, del Presidente dell’Anas Pietro Ciucci e del Presidente della Regione Molise Michele Iorio, è stato sottoscritto l’atto costitutivo della nuova società mista tra Anas e Regione Molise (rappresentata inizialmente dalla sua finanziaria Finmolise) - compartecipata paritariamente al 50% - che si chiamerà ‘Autostrada del Molise SpA’ ed avrà l’obiettivo principale di realizzare il corridoio trasversale autostradale di collegamento A1-A14, tra S. Vittore e Termoli.

‘Autostrada del Molise SpA’ – che avrà sede legale a Campobasso, con un capitale sociale di 3 milioni di euro - è la prima società mista che nasce grazie alla nuova norma inserita nella Legge Finanziaria 2008 (art. 2, comma 289), che stabilisce la possibilità a carattere generale di creare nuove società miste, tra Anas e Regioni, con il solo decreto di trasferimento del Ministro delle Infrastrutture.

`Dopo la positiva esperienza della Lombardia - ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro -, siamo lieti oggi di salutare la costituzione di una nuova società mista, tra l`Anas e la Regione Molise, che dimostra la validità del federalismo autostradale previsto dalla Finanziaria 2008. La cooperazione tra istituzioni nazionali e locali e la responsabilizzazione congiunta nella realizzazione delle infrastrutture autostradali di interesse regionale è la strada attraverso la quale il partito del fare può prevalere su quello dei `no`, nell`interesse delle popolazioni e dei territori`.

“La collaborazione tra l’Anas e le Regioni – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - potrà essere la vera chiave di volta grazie alla quale realizzare nuove infrastrutture autostradali che abbiano nel contempo interesse sia regionale che nazionale, superando quindi i particolarismi e le difficoltà che hanno caratterizzato in passato l’approvazione dei tracciati ed aprendosi all’apporto dei capitali privati. Si potrà realizzare così quel ‘federalismo autostradale’ che consentirà gli Enti e alle Istituzioni locali di essere compartecipi soggetti attivi della programmazione delle opere e nello stesso tempo consentirà all’Anas di fornire il suo know-how e la sua pluriennale esperienza nella progettazione e nella realizzazione di infrastrutture stradali”.

“Si avvera oggi - ha dichiarato il Presidente della Regione Molise Michele Iorio - quello che per decenni è stato un sogno per il Molise: uscire dall`isolamento inserendosi a pieno nel sistema autostradale nazionale ed europeo per sostenere il suo sviluppo e consentire sia ai suoi cittadini, che alle sue imprese, di muoversi con velocità, con sicurezza e con comodità. Questa importante opera, peraltro, pone il Molise al centro di una rete di collegamento internodale di ampio respiro realizzando quella che è la congiungente naturale più veloce e sicura tra la sponda adriatica e quella tirrenica della Penisola. È questo, infatti, un percorso che, unico tra quelli che attraversano l`Appennino, riesce a mantenere in tutti i suoi centocinquanta chilometri una media altimetrica di 400 metri sul livello del mare. Il tutto rispettando e valorizzando l`ambiente in cui insiste e consentendo ad un più vasto pubblico di conoscere un territorio incontaminato e ricco di storia e cultura quale è il piccolo-grande Molise”.

Alla Regione Molise, coerentemente con la sua funzione di azionista “istituzionale” e come tale preposto alla gestione dei rapporti con il territorio, spetta il diritto di designare sia il Presidente della Società (che è stato scelto nella persona dell’ambasciatore Sergio Vento), sia il Presidente del Collegio sindacale (nella persona del dottor Carmine Franco d’Abate), oltre che un altro consigliere di amministrazione scelto nella persona del professor Vincenzo Colalillo; all’Anas, in qualità di azionista “tecnico”, spetta la designazione dell’Amministratore Delegato (scelto nella persona dell’ingegnere Alfredo Baio), di altri due membri del Consiglio di Amministrazione, scelti nelle persone dell’ingegnere Gaetano Di Niro e del ragioniere Settimio Nucci, e di due membri del Collegio Sindacale, scelti nelle persone dell’avvocato Francesco Mancini e del professor Riccardo Tiscini.

Questo modello di governance, compresi lo statuto e i patti parasociali, è quello che verrà applicato alle altre future società miste che nasceranno in applicazione dell’articolo 2 comma 289 della Legge Finanziaria 2008.

La nuova società provvederà alla realizzazione del nuovo collegamento autostradale San Vittore-Termoli, con un tracciato di circa 150 km (di cui oltre il 90%, pari a circa 140 km, riguarda il territorio della regione Molise), che si svilupperà in due tratte: San Vittore-Venafro-Isernia-Bojano-Campobasso e Bojano-Termoli,
e prevede la realizzazione di:
• due corsie per senso di marcia, più corsia di emergenza;
• 121 viadotti (per complessivi 40,3 km);
• 15 gallerie (per uno sviluppo lineare complessivo di 11,8 km);
• 35 svincoli di collegamento con la viabilità esistente.

Il progetto preliminare, redatto dall’Anas, prevede 13 lotti, di cui il lotto due, lungo circa 9 km, denominato “Variante di Venafro”, è già in corso di costruzione, con un investimento di 76 milioni di euro e una previsione di ultimazione dei lavori entro agosto di quest’anno.
L’importo complessivo dell’investimento necessario ammonta ad oltre 3.500 milioni di euro.

La nuova arteria discende essenzialmente dalla inadeguatezza del sistema delle comunicazioni e dei trasporti del Molise e dalla mancanza di un collegamento trasversale tra il Tirreno e l’Adriatico, con il duplice obiettivo quindi di migliorare il livello di servizio in termini di mobilità, accessibilità e sicurezza del collegamento stradale tra la dorsale adriatica e la dorsale centrale, e di valorizzare e sviluppare le potenzialità economiche delle aree commerciali ed industriali delle province di Isernia e Campobasso.

Per la realizzazione della prima tratta, San Vittore-Venafro-Isernia-Bojano-Campobasso, l’Anas ha già pubblicato lo scorso novembre i bandi di gara per la selezione di un soggetto privato che realizzerà l’opera mediante project financing, ricevendo due proposte da parte dei raggruppamenti: Impregilo-Astaldi-Pizzarotti-Itinera; e Silec-Egis Project-Maltauro.
L’intervento in project financing prevede la realizzazione di una tratta autostradale della lunghezza complessiva di circa 80 km e prevede:
• 48 viadotti (pari complessivamente a 22 km);
• 10 gallerie (per uno sviluppo di 10 km);
• 14 svincoli di collegamento con la viabilità esistente.
Il costo è stato stimato in circa 1.460 milioni di euro e il tempo di realizzazione delle opere è stato previsto in circa cinque anni.

La seconda tratta, tra Bojano e Termoli, sarà realizzata o con ricorso alla finanza di progetto o con copertura finanziaria a totale carico di risorse pubbliche, dando priorità assoluta al tratto compreso tra lo svincolo di Guardialfiera e lo svincolo di Larino.

Campobasso, 18 gennaio 2008

Molise, Campobasso,

Molise, Ciucci: “L’Anas ha in corso investimenti per oltre 200 milioni di euro per potenziare e ammodernare la rete stradale”


“L’Anas ha in corso investimenti per oltre 200 milioni di euro per potenziare e ammodernare la rete viaria molisana, a dimostrazione della forte attenzione dedicata a questa regione”. Ad affermarlo è il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione della firma ufficiale dell’atto costitutivo della Società “Autostrada del Molise SpA” che realizzerà il collegamento autostradale Termoli-San Vittore.

Ad oggi, i lavori in corso nel Molise ammontano a oltre 140 milioni di euro e riguardano in particolare:
1) lavori di consolidamento e adeguamento sismico del viadotto al km 16,910 della strada statale 647 “Fondo Valle del Biferno”;
2) lavori di realizzazione del viadotto ‘Castiglione 1’ della strada statale 17 “Appulo-Sannitica” sulla strada a scorrimento veloce ‘Isernia-Castel di Sangro’ ;
3) lavori di costruzione della variante di Venafro dal km 16,050 al km 27,500 della strada statale 85 “Venafrana”;
4) la messa in sicurezza e ammodernamento della strada statale 87 “Sannitica” tratta Campobasso – S. Elia a Pianisi.
Si prevede l’ultimazione delle prime tre opere entro la fine dell’anno in corso.

I lavori appaltati e di prossimo avvio, invece, ammontano a oltre 31 milioni di euro e consistono nel completamento del II tronco della strada statale 17 “Appulo-Sannitica”, nel tratto compreso tra lo svincolo con la strada provinciale 11 e lo svincolo con la strada statale 652 “Fondo di Valle Sangro”. Sono, inoltre, in fase di aggiudicazione lavori per circa 30 milioni di euro riguardanti la ricostruzione del viadotto “Ingotte” sulla strada statale 647dir/B e la riqualificazione degli impianti di aerazione e illuminazione di tutte le gallerie della regione.

Il programma degli investimenti 2007-2011, inoltre, prevede di appaltare 12 nuove opere per l’ammodernamento e l’adeguamento di una serie di strade statali molisane, per complessivi 262,3 milioni di euro. Per 3 di queste opere è stato già pubblicato il bando di gara lo scorso 18 dicembre, con un investimento di oltre 13 milioni di euro: i lavori di consolidamento e risanamento dei viadotti della strada statale 650 “Fondo Valle Trigno” tra il km 36,850 e il km 37,958; i lavori urgenti per il consolidamento del viadotto al km 62,450 della strada statale 647 “Fondo Valle Biferno” e le opere di miglioramento della sicurezza stradale nel tratto terminale della strada statale 87 “Sannitica”. A questi interventi si aggiungono ulteriori 70 milioni di euro per la manutenzione straordinaria e gli interventi per la sicurezza stradale; una parte di questi lavori sono stati già appaltati a fine dicembre, per un importo di oltre 14 milioni di euro.

Nell’area di inseribilità del programma degli investimenti 2007-2011 sono infine inserite altre tre opere per un investimento complessivo di 56 milioni di euro relative alla strada statale 87 “Sannitica” e alla strada statale 16 “Adriatica”.

Campobasso, 18 gennaio 2008

Salerno-Reggio Calabria, Anas assicura: “Pronte soluzioni per contenere i disagi agli utenti e per migliorare la funzionalità del sistema viario reggino”

Allo studio la realizzazione del 1° stralcio della Tangenziale di Reggio Calabria,

per un investimento di 280 milioni di euro

“L’Anas ha predisposto una serie di misure che consentiranno di ridurre al minimo i disagi legati ai lavori sulla Salerno-Reggio Calabria e di rendere funzionale al territorio tutti gli interventi infrastrutturali previsti nel territorio calabrese”. Ad affermarlo è stato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, al termine di un incontro svoltosi oggi presso la Prefettura di Reggio Calabria, con il Sottosegretario alle Infrastrutture Luigi Meduri, il Prefetto Francesco Musolino, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Morabito, il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e il Sindaco di Sant’Eufemia Vincenzo Saccà.

“La nostra intenzione – ha spiegato il Presidente Ciucci – è quella di proseguire nell’ottica della piena collaborazione con la Regione Calabria, la Provincia di Reggio Calabria, il Comune di Reggio Calabria e gli altri Enti locali interessati. Abbiamo presentato un articolato programma di interventi che permetteranno di cogliere l’occasione dei lavori in corso sulla Salerno-Reggio Calabria per razionalizzare il sistema dei trasporti viari di questo territorio”.

Nel corso della riunione è stato fatto il punto sui lavori sul V macrolotto della A3 Salerno-Reggio Calabria, che proseguono regolarmente secondo il cronoprogramma, con uno stato di avanzamento del 18%. Grazie alla razionalizzazione dei cantieri e alla capillare campagna di comunicazione e di informazione svolta dall’Anas, rivolta sia ai residenti che agli utenti, finora le limitazioni al traffico rese necessarie dall’esecuzione dei lavori non hanno fatto registrare particolari disagi.

“L’Anas - ha informato Ciucci - ha comunicato ieri alla Provincia di Reggio Calabria l’approvazione del progetto preliminare dello svincolo autostradale Sant’Eufemia-Bagnara. Il progetto prevede un investimento di 15 milioni di euro e consentirà di avere un nuovo svincolo sull’autostrada A3 che renderà più agevoli i collegamenti dei due centri verso la città di Reggio Calabria”.

Il progetto definitivo dello svincolo sarà sviluppato dalla Provincia, mentre l’Anas richiederà le necessarie autorizzazioni e provvederà alla realizzazione dell’opera nell’ambito dei lavori del V macrolotto, avviandone l’esecuzione entro dicembre 2008.

Nel rispetto degli impegni presi con il territorio, l’Anas - nell’ambito del piano di emergenza predisposto dalla Prefettura di Reggio Calabria - ha previsto interventi per circa 40 milioni di euro per migliorare la viabilità ordinaria alternativa alla A3. In particolare, sulla strada statale 18 Tirrena Inferiore, sono previsti lavori urgenti per circa 5 milioni di euro che consentiranno l’eliminazione di strettoie o di curve a stretto raggio lungo il tratto reggino compreso tra Bagnara e Scilla. “Per questi lavori – ha spiegato Ciucci – l’Anas avvierà a breve la gara di appalto e contiamo di ultimarli già per il prossimo esodo estivo”.

“Entro settembre 2008 – ha aggiunto il Presidente dell’Anas – manderemo in appalto, in anticipo di due anni rispetto ai tempi previsti, i lavori della Variante di Bagnara Calabra, per un importo di circa 35 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di due distinti tratti in variante alla strada statale 18 Tirrena Inferiore, che permetteranno di bypassare i centri abitati delle frazioni di Ceramida e Pellegrina, per la zona nord, e l’abitato di Bagnara per la zona sud”.

Nell’ambito dei lavori sul macrolotto 6 della Salerno-Reggio Calabria, l’Anas - per agevolare la circolazione nel tratto Scilla-Campo Calabro - ha previsto di disporre il traffico, in tutte le fasi lavorative, sull’esistente autostrada, mettendo a disposizione due corsie per senso di marcia. Ciò sarà reso possibile da una puntuale rivisitazione delle opere, che verranno cantierizzate tutte all’esterno dell’attuale sede stradale e quindi non creeranno disagi agli utenti.

Il Presidente Ciucci ha inoltre dichiarato che “l’Anas, ­su richiesta delle istituzioni locali, e allo scopo di contenere i forti disagi per il traffico conseguenti alla realizzazione dell’attuale progetto di ammodernamento degli ultimi 10 km dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria (da Campo Calabro a Santa Caterina), ha elaborato una soluzione progettuale alternativa. Tale soluzione, illustrata nel corso dell’incontro, prevede un intervento di manutenzione straordinaria del piano viabile e l’avvio della realizzazione di una tangenziale esterna alla città di Reggio Calabria, con caratteristiche autostradali, in luogo del previsto ampliamento dell’attuale carreggiata, necessario per l’adeguamento delle corsie e per la costruzione della corsia di emergenza, che comporterebbe il rifacimento dei viadotti e delle gallerie, con conseguenti ripercussioni sulla circolazione”.

Per quanto riguarda la parte finale dell’attuale tracciato della A3, lo studio prevede infatti la realizzazione del tappeto drenante, delle opere protettive, delle barriere anti-rumore oltre agli impianti di illuminazione sull’autostrada e sulle aree di svincolo, con un investimento di circa 40 milioni di euro e disagi contenuti per gli utenti, vista anche la durata minima dei lavori (circa 16/18 mesi).
La tangenziale di Reggio Calabria è compresa nel megalotto 12 della Nuova strada statale Jonica ed è lunga complessivamente 19 km, per un investimento stimato in 843 milioni di euro. L’Anas ha ipotizzato di realizzare un primo stralcio di 6,5 km, per un investimento complessivo di circa 280 milioni di euro, che collegherebbe l’attuale svincolo di Campo Calabro della A3 Salerno-Reggio Calabria con lo svincolo del porto di Reggio Calabria e quindi con il centro cittadino, assicurando una valida alternativa autostradale all’attuale tracciato della A3.

Per la progettazione della tangenziale di Reggio Calabria sono già disponibili circa 15 milioni di euro previsti nell’ambito della destinazione dei fondi ex Fintecna, definita dal Ministero delle Infrastrutture d’accordo con la Regione Calabria.

Alla realizzazione del primo stralcio della tangenziale potrebbero essere destinate le economie, valutabili in circa 130 milioni di euro, derivanti dalla soluzione progettuale illustrata per il VI macrolotto.

“Sempre sulla strada statale 106 Jonica, in provincia di Reggio Calabria, entro dicembre 2008 – prosegue Ciucci – verranno appaltati i lavori per la costruzione della variante esterna all’abitato di Roccella Jonica, che prevedono un investimento di progetto di oltre 17 milioni di euro, mentre tra il 2008 e il 2009 sono previsti interventi per circa 90 milioni di euro per la messa in sicurezza della statale Jonica nei territori ricadenti nelle province di Reggio Calabria (tratto Reggio-Melito Porto Salvo), Crotone (con particolare riferimento agli svincoli di Cutro, Le Castella, Crotone, Torre Melissa, Cirò e Cirò Marina, Crucoli, Crotone aeroporto) e Cosenza (svincoli di Mandatoriccio, Mirto Crosia, Cariati, Rossano)”.

Reggio Calabria, 23 gennaio 2008

Autostrade, il Presidente dell’Anas Ciucci: “Registrazione della Corte dei Conti sblocca investimenti per 2,7 miliardi di euro, consentendo l’avvio dei lavori dell’Asti-Cuneo e un importante passo in avanti per la Brebemi”


La Corte dei Conti ha registrato le convenzioni tra l’Anas e la Società concessionaria Asti Cuneo SpA (formata per il 65% da Salt-Itinera e per il 35% da Anas) per la realizzazione degli ultimi 8 lotti di completamento dell’autostrada Asti-Cuneo e per la gestione dell’intera tratta autostradale e tra la Concessioni Autostradali Lombarde (50% Anas, 50% Infrastrutture Lombarde) e la società Brebemi per costruire la nuova autostrada Brescia-Bergamo-Milano.

“La registrazione delle due convenzioni - ha dichiarato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - sblocca investimenti per circa 2,7 miliardi di euro. In particolare la registrazione della convenzione dell’Asti-Cuneo, che prevede investimenti per oltre 1 miliardo di euro, costituisce un momento essenziale per il completamento dell’opera, in quanto consente alla società Asti Cuneo SpA, risultata affidataria a seguito della procedura di gara esperita da Anas, di avviare immediatamente i cantieri sui circa 53 chilometri di autostrada ancora da realizzare, i cui tempi sono previsti in 4 anni, con ultimazione dei lavori entro il 2011. I cantieri che partiranno per primi sono quelli relativi al lotto 3-4 Consovero-Cuneo-Castelletto Stura e al lotto 5 Cuneo-strada statale 231 del tronco 1 e al lotto 1A Isola d’Asti-Rocca Schiavino del tronco 2. A seguire, partiranno i lavori relativi agli altri lotti”.

A seguito della registrazione della convenzione, i 37,4 km dell’autostrada Asti-Cuneo già realizzati dall’Anas ed aperti al traffico, pari a quasi il 42% dell’intera opera, entro 60 giorni passeranno in gestione alla Società concessionaria Asti Cuneo SpA.

La convenzione dell’Asti-Cuneo, oltre a definire il cronoprogramma delle singole fasi progettuali e realizzative, contempla l’applicazione di penali in caso di ritardi riconducibili al concessionario. “L’Ispettorato di Vigilanza Concessioni Autostradali dell’Anas - ha aggiunto il Presidente Ciucci - controllerà il rispetto dei tempi e la qualità dei progetti e dei lavori. Il testo recepisce infatti i nuovi principi e criteri stabiliti dall’art. 82 e seguenti della legge n. 286/2006, che prevedono una più stretta vigilanza sull’operato della società da parte dell’Anas e condizioni di maggior vantaggio per l’utenza”.

Il Presidente Ciucci ha commentato “con soddisfazione anche la registrazione della convenzione della Brebemi, che prevede investimenti per un importo pari a circa 1,7 miliardi di euro. Ci auguriamo che il positivo lavoro della Corte dei Conti sia di sprone anche alla chiusura della procedura della Commissione europea, in modo da poter accelerare la progettazione e la realizzazione della nuova autostrada, che è molto attesa dal territorio``.

Lombardia, Milano,

Anas, Lombardia: domani in Gazzetta Ufficiale il bando di gara per il ripristino del ponte sul Po della statale 9 a Piacenza


L’Anas pubblicherà domani sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per i lavori urgenti per il ripristino statico delle pile del ponte sul fiume Po della strada statale 9 dal km 262,392 al km 263,487, nei pressi di Piacenza, gravemente danneggiato dalla piena del fiume avvenuta durante l’alluvione del novembre 1994.

L’importo dei lavori – completamente finanziati dall’Anas - è pari a € 1.717.904,72.

La durata dell’appalto e, quindi, la realizzazione dell’intervento non dovrà superare i 330 giorni naturali e consecutivi.

L’Anas procederà all’aggiudicazione della gara con il criterio del prezzo più basso. Le offerte dovranno pervenire a pena di esclusione entro e non oltre le ore 21.00 del giorno 4 febbraio 2008.

Le domande di partecipazione per il bando di gara dovranno essere indirizzate a: ANAS S.p.A. - Compartimento della Viabilità per la Lombardia con sede in via C. D’Ascanio 3, 20142 Milano. Per informazioni dettagliate sul bando di gara: www.stradeanas.it.

Roma, 30 dicembre 2007

Veneto, Venezia,

Anas, Veneto: saranno pubblicati domani sulla Gazzetta Ufficiale 6 bandi di gara per oltre 8,3 milioni di euro


Verranno pubblicati domani dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale 6 bandi di gara per la realizzazione di lavori sulle strade statali del Veneto, per un importo complessivo di oltre 8,3 milioni di euro.
“Con la pubblicazione di questi bandi di gara – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – prosegue l’impegno dell’Anas per il Veneto. Si tratta di consistenti interventi di adeguamento, ampliamento e di innalzamento degli standard infrastrutturali della rete già esistente, che saranno realizzati nelle province di Vicenza, Belluno e Verona”.
Gli appalti che sono finanziati con mezzi correnti del bilancio Anas saranno aggiudicati al prezzo più basso e nello specifico consistono in:

• Provincia di Vicenza – strada statale 47 “della Valsugana” – Lavori di protezione del piano viabile dalla caduta massi dal Km 68,000 al Km 70,700. Importo totale lordo dei lavori: € 640.000,00. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 120 giorni naturali, mentre le domande di partecipazione vanno recapitate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 07 febbraio 2008.
• Provincia di Belluno – strada statale 52 “Carnica” – Lavori di miglioramento della viabilità in corrispondenza dell’abitato di Lorenzago e sistemazione generale fra i Km 64,000 e 75,000. Importo totale lordo dei lavori: € 1.016.647,22. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 190 giorni naturali, mentre le domande di partecipazione vanno recapitate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 12 febbraio 2008.
• Provincia di Belluno – strada statale 52 “Carnica” Lavori urgenti per la messa in sicurezza mediante consolidamento della volta della galleria “Comelico” in tratti saltuari dal Km 81,100 al Km 85,100 1° stralcio. Importo totale lordo dei lavori: € 2.576.030,00. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 120 giorni naturali, mentre le domande di partecipazione vanno recapitate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 22 febbraio 2008.
• Provincia di Belluno – strade statali 50-50bis-51-51bis-52 – Interventi su opere d’arte maggiori e minori, sovrastrutture stradali, regimentazione delle acque in tratti saltuari. Importo totale lordo dei lavori: € 1.537.790,00. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 210 giorni naturali. Le domandi partecipazione al bando vanno recapitate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 29 febbraio 2008.
• Provincia di Verona – strada statale 12 “Dell’Abetone del Brennero” – Lavori di adeguamento e ampliamento delle corsie di immissione e decelerazione in corrispondenza del lato nord dello svincolo alla chilometrica 298,350. Importo totale lordo dei lavori: € 563.815,43. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 175 giorni naturali. Le domande vanno consegnate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 18 febbraio 2008.
• Provincia di Verona – strada statale 12 “dell’Abetone del Brennero” – Lavori di miglioramento della viabilità di attraversamento del centro abitato di Buttapietra. Importo totale lordo dei lavori: € 1.950.000,00. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 270 giorni naturali. Il termine di presentazione delle domande è fissato per le ore 12:00 del giorno 7 marzo 2008.

L’Indirizzo a cui spedire le domande di partecipazione è: ANAS S.p.A. Compartimento del Veneto, Via E. Millosevich n.49 – 30173 Venezia Mestre. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it.

Roma, 30 dicembre 2007

Friuli Venezia Giulia, Trieste,

Anas, Friuli Venezia Giulia: pubblicati domani sulla G.U. 6 bandi di gara per oltre 6,8 milioni euro di lavori


Verranno pubblicati domani dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale 6 bandi di gara, per oltre 6,8 milioni di euro per lavori da effettuare nel corso del 2008 nelle province di Trieste, Udine e Pordenone.

Si tratta di interventi di manutenzione straordinaria per il rifacimento dei giunti di dilatazione e tappeti antiskid, lavori di consolidamento delle strutture pericolanti del ponte sul torrente Auza, opere a difesa delle fondazioni per il ripristino strutturale del ponte sul fiume Isonzo, fornitura e posa in opera di sistemi di assorbimento di energia d’urto ridirettivi e sistemi amovibili di apertura e chiusura dei varchi stradali e adeguamento del piano viabile.

“Con la pubblicazione di questi bandi di gara – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – non si ferma, ma anzi prosegue l’impegno dell’Anas per il Friuli Venezia Giulia, anche attraverso la realizzazione di opere minori che assumono però un grande valore locale, perché in grado di soddisfare una richiesta di maggiore mobilità e di più elevati standard di sicurezza”.

Le offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a: ANAS S.p.A Compartimento della Viabilità per il Friuli Venezia Giulia: Ufficio Gare e Contratti, via Fabio Severo n. 52 – 34127 Trieste (Telefono: 040/5602111 – Telefax: 040/ 577225).

Per informazioni dettagliate sui bandi di gara: www.stradeanas.it.

Roma, 30 dicembre 2007

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