Tu sei qui

Cerca

Veneto, Venezia,

Belluno: l’Anas ha aperto al traffico la variante al tratto tra Arten e Arsiè della S.S.50/bis ‘del Grappa e Passo Rolle’

La variante è lunga 1.200 metri, per un costo complessivo di circa 11,7 milioni di euro
L’Anas oggi ha aperto al traffico la variante al tratto tra Arten e Arsiè della S.S.50/ bis “del Grappa e Passo Rolle”, in provincia di Belluno. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco di Arsiè Ivano Faoro, il Sindaco di Fonzaso Gianluigi Forlin, il Presidente della Provincia di Belluno Sergio Reolon, l`Assessore regionale al Turismo Floriano Pra, il Capo Compartimento ANAS Veneto Ugo Dibbenardo e il Sottosegretario alle Riforme Aldo Brancher.
La lunghezza del nuovo tratto è pari a 1.200 metri. La variante consente di migliorare i collegamenti tra Arten e Arsiè, riducendo i tempi di percorrenza e, di conseguenza, i flussi di traffico. Sono stati anche elevati gli standards di sicurezza, perché fra l’altro è stata eliminata una curva pericolosa. Le opere più importanti realizzate sono la galleria “Monte Tol” e il Ponte sul Torrente Cismon. L’esecuzione dei lavori ha comportato una spesa complessiva di circa 11,7 milioni di euro.

L’Anas ha in corso di realizzazione altri importanti lavori nel Bellunese. Di recente è stato aperto il cantiere per la S.S.51 “di Alemagna”, opera che consentirà di migliorare i collegamenti fra lo snodo di Tai Cadore e l’A27.

Per migliorare la viabilità nell’intera area del Bellunese, l’Anas ha previsto nel Piano Decennale 2003-2012 lavori di ammodernamento della rete per una spesa complessiva di 667 milioni di euro. Tra le opere programmate ci sono il secondo lotto della variante di Feltre, l’eliminazione delle curve di Busche, l’adeguamento del ponte sul Torrente Gresal, la variante di Col Cavalier, la variante di Belluno, la variante di Pian di Vedoia, la variante di Longarone, la variante di Valle e Tai di Cadore, la variante di Zuel, la variante di Calalzo e Domegge e l’adeguamento e il raddoppio della Galleria Comelico.

Inoltre, l’Anas aprirà nei prossimi mesi i cantieri per alcuni lavori di manutenzione straordinaria che riguarderanno, nello specifico, la costruzione di barriere paramassi (presso il lago di S. Croce) e la protezione della sede stradale dal fenomeno debriss-flow (presso Acquabona a Cortina d’Ampezzo), per una spesa complessiva di 7,6 milioni di euro. Ulteriori interventi di manutenzione straordinaria, previsti nel piano 2003-2005, sono stati già eseguiti e hanno riguardato il consolidamento dei muri di sostegno, il miglioramento degli impianti tecnologici delle gallerie (inerentemente all’illuminazione ed alla ventilazione delle medesime) ed interventi relativi alle sovrastrutture stradali. Per tutti questi lavori sono stati stanziati 25 milioni di euro.

L’Anas ha eseguito, infine, lavori di manutenzione ordinaria per mantenere ottimali le condizioni di transitabilità delle arterie statali del Bellunese, che hanno riguardato il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, la manutenzione delle gallerie, il ripristino delle barriere di sicurezza incidentate, la manutenzione delle scarpate e dei muri di sostegno, i trattamenti antighiaccio e di sgombro neve, per cui sono stati investiti, per tutto il 2004, 4,5 milioni di euro.

Belluno, 13 dicembre 2004

Veneto, Venezia,

Belluno: l’Anas apre i cantieri dei lavori per il miglioramento dei collegamenti con Cortina

La variante SS. 51 ‘di Alemagna’ è lunga 1.563,78 metri, per un costo complessivo di circa 36 milioni di euro
Oggi l’Anas S.p.A. ha aperto i cantieri per l’ammodernamento della SS. N°51 “di Alemagna”, in provincia di Belluno, che migliora i collegamenti stradali con Cortina. Alla consegna dei lavori erano presenti l’Assessore regionale alle Politiche del Turismo e della Montagna Floriano Pra, il Presidente della Provincia di Belluno Sergio Reolon, il Capo Compartimento dell’Anas Veneto Ugo Dibennardo, il Sindaco di Perarolo Ruggero Lollato e le autorità civili e militari della zona.

I lavori riguardano la realizzazione di una nuova variante, nel tratto compreso tra il Viadotto Rivalgo e il Viadotto Italia, che ha uno sviluppo complessivo di 1.563,78 metri.
Il tracciato si articola nel seguente modo: per i primi 250 metri, a mezza costa; tra il fiume Piave e la SS. N°51, a quota intermedia; per 1.233 metri, in una galleria naturale; per i restanti 82 metri, in un breve tratto di collegamento al Viadotto Italia.
L’opera principale da realizzare è la galleria naturale Macchietto, lunga 1.232,99 metri.

Gli interventi si sono resi necessari al fine di migliorare la fluidità del traffico, i tempi di percorrenza ed innalzare i livelli di servizio e di sicurezza del collegamento, eliminando le tortuosità ed i punti neri presenti nel vecchio tracciato che conduce alla città di Cortina nella provincia di Belluno.

L’esecuzione dei lavori comporterà una spesa complessiva di circa 36 milioni di euro. I tempi previsti sono di 720 giorni.

Belluno, 18 novembre 2004

VENETO, IL CDA DELL’ANAS APPROVA IL PROGETTO PRELIMINARE DELLA TANGENZIALE DI CORTINA D’AMPEZZO


Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato oggi il progetto preliminare, corredato dallo studio di impatto ambientale, relativo alla realizzazione della Tangenziale di Cortina D’Ampezzo.

Il progetto rientra nei nuovi interventi già previsti nel 1° Programma delle Infrastrutture Strategiche approvato dal CIPE nella seduta del 21/12/2001, denominati “Complementi di viabilità del Corridoio 5: Asse di viabilità tangenziale Cortina D’Ampezzo; L’intervento è altresì compreso nel Piano Pluriennale della viabilità 2003-2012 e nel Contratto di Programma Triennale 2003-2005

Il progetto prevede la realizzazione della variante alla S.S. 51 nel comune di Cortina di Ampezzo, avente lo scopo di realizzare un asse tangenziale al centro abitato, attualmente attraversato sia dalla S.S. 51 “di Alemagna” che dalla la S.S. 48 “delle Dolomiti”.
Il tracciato è lungo circa 11.350 metri, prevede una sezione stradale a due corsie, una per ogni senso di marcia, e presenta quattro gallerie naturali di sviluppo complessivo di circa 9.300 metri. I tratti in aperto presentano uno svincolo, tre rotatorie e due bretelle di collegamento alle viabilità esistenti ed ai centri abitati.
Il tracciato prevede un primo tratto da Zuel a sud di Cortina caratterizzato da una galleria naturale (galleria Zuel) fino all’interferenza con il torrente Boite denominato “Completamento a sud”; un tratto all’aperto in cui sono previsti una bretella di collegamento alla Strada Statale 48 in direzione est (Passo Falzarego) e lo svicolo di Cortina Sud; tale tratta risponde allo stralcio “A” del Lotto I; il by-pass al centro abitato di Cortina si sviluppa quasi completamente nello stralcio “B” del Lotto I che prevede una galleria naturale (galleria Meleres) che corre ad est del centro urbano e si estende dallo svincolo di Cortina Sud fino al Km 106 circa dell’attuale Statale 51 alla quale si innesta a mezzo di un sistema rotatorio; nella stessa rotatoria si innesta il “Completamento ad est” della variante che connette la Statale 51 alla Statale 48 in direzione passo Tre Croci mediante la galleria naturale Piè Rosa.

Il costo complessivo dell’opera è pari a 441 milioni di euro ed il tempo previsto per la esecuzione dei lavori è stato stimato in 1200 giorni.

Roma, 13 luglio 2005

Veneto: Belluno, domenica prossima chiuso un tratto stradale della S.S. 51 ‘di Alemagna’ tra Rucovo e Ospitale di Cadore

Non sarà possibile circolare in entrambi i sensi di marcia dal km. 57,350 al km. 62,300

Il Compartimento Anas del Veneto ha interdetto il transito a tutti i veicoli lungo la S.S. 51 ‘di Alemagna’ a partire dal km. 57,350 fino al km. 62,300, dalle ore 8,00 alle ore 14,00 di domenica 20 maggio 2007.

Il traffico sarà deviato sul vecchio tracciato della S.S. 51 ‘di Alemagna’, tramite segnaletica stradale, dal km. 53,270 circa per i veicoli diretti verso Cortina e in corrispondenza della località Rucovo, fino allo svincolo di Ospitale di Cadore, per i mezzi diretti a Belluno.

Tali limitazioni si sono rese necessarie a causa dei lavori di spostamento delle linee aeree elettriche in prossimità dell’imbocco della Galleria Termine, lato Longarone, che saranno effettuati dall’Enel in un orario e in un giorno festivo caratterizzato da basso volume di traffico, al fine di recare minor disagio possibile alla viabilità.

Le disposizioni di limitazione al traffico sono state comunicate agli Enti ed alle Istituzioni competenti.

Anas raccomanda prudenza agli automobilisti ed invita gli utenti a consultare il sito internet www.stradeanas.it, a chiamare il numero unico ProntoAnas ‘841148’, oppure ad ascoltare i bollettini su RadioRai del CCISS ‘Viaggiare informati’, per ulteriori informazioni sulla viabilità.

Roma, 18 maggio 2007

Anas, Veneto: pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per lavori sulla Strada Statale 51 ‘di Alemagna’

Interventi di ammodernamento e messa in sicurezza per oltre 1,9 milioni di euro nel Comune di Calalzo di Cadore
L’Anas pubblicherà domani sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per l’esecuzione di lavori di sistemazione e adeguamento per la messa in sicurezza della Strada Statale 51 “di Alemagna”, nel Comune di Calalzo di Cadore (Belluno).

L’importo lordo dei lavori è di oltre 1,9 milioni di euro e la durata dell’appalto è di 240 giorni dalla data di consegna dei lavori.

Le offerte dovranno pervenire a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 23 febbraio 2009 e l’appalto sarà aggiudicato al prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato secondo le modalità previste dall`art. 82 del D.lgs. n. 163/2006 e dell’art. 90 del DPR n. 554/99 mediante offerta a prezzi unitari.

Le offerte dovranno essere indirizzate a: ANAS S.p.A. – Compartimento del Veneto, Via E. Millosevich n. 49 – 30173 Venezia Mestre.

Per informazioni dettagliate sul bando di gara: www.stradeanas.it.

Venezia, 28 dicembre 2008

Veneto, Venezia,

Veneto, Anas: domani sulla Gazzetta Ufficiale 3 bandi di gara per la manutenzione delle strade della regione


Verranno pubblicati domani dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale 3 bandi di gara per un totale di oltre 3,6 milioni di euro finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade statali nelle province di Belluno e Rovigo. Gli appalti saranno finanziati con mezzi correnti del bilancio Anas.

In particolare, un bando riguarda i lavori di ripristino dei ponti metallici sul fiume Piave al km 86,800 e 87,000 della strada statale 52 “Carnica”, in località S. Stefano di Cadore, per un importo lordo di oltre 1 milione di euro. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 120 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori. Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 2 febbraio 2009.

Il secondo bando concerne i lavori per la sistemazione dell’incrocio di entrata nella località Volto di Rosolina al km 75,280 tra la strada statale 309 “Romea” e via Borgato Volto, in provincia di Rovigo, per un importo totale lordo di oltre 650 mila euro. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 150 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori e le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 9 febbraio 2009.

Infine, il terzo bando servirà ad appaltare i lavori di consolidamento della sede stradale e delle pendici a monte della ex strada statale 51 “di Alemagna” tra il km 67,000 e il km 70,565, in provincia di Belluno, per un importo totale lordo di circa 2 milioni di euro. In questo caso, il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in 210 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori e le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 16 febbraio 2009.

Tutte le offerte dovranno essere inviate ad ANAS S.p.A. Ufficio Gare e Contratti del Compartimento del Veneto, Via E. Millosevich n. 49 – 30173 Venezia – Mestre. Gli appalti saranno aggiudicati al prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it.

Venezia, 11 dicembre 2008

Maltempo, prosegue l’impegno dell’Anas per far fronte all’emergenza neve

Le nevicate intense del fine settimana proseguono anche oggi
interessando le regioni del Centro-Nord
Disagi sulla rete delle strade statali, operatori in azione senza tregua da giorni


Prosegue senza sosta l’impegno dell’Anas per fronteggiare l’emergenza maltempo che interessa tutta la penisola, ed in particolare le regioni del Centro-Nord. Gli uomini e i mezzi della società delle strade già dallo scorso venerdì, senza tregua, sono al lavoro per far fronte alle intense nevicate che si sono abbattute nel fine settimana e che continuano a interessare la rete in queste ore.

La neve ha creato disagi non solo sulle zone collinari e montane, ma anche in pianura su tutta la rete delle strade statali in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo. Grazie al piano d’emergenza Anas ed all’impegno degli operatori impegnati con mezzi spargisale, spazzaneve e squadre d’emergenza, nonostante le intense precipitazioni, sull’intero territorio italiano, non si registrano particolari criticità se non disagi e rallentamenti sulle statali n. 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, n. 38 “dello Stelvio” in Lombardia, dove è obbligatorio il transito con catene a bordo. Rallentamenti e disagi anche in Piemonte sulla statale n. 32 “Ticinese” e n.33 del “Sempione” dove è obbligatorio il transito con catene a bordo. In Veneto si segnala una chiusura per pericolo valanghe sulle statali n. 51 “Di Alemagna” e 52 “Carnica”. In Emilia Romagna nevicate in corso sulla statale n. 64 “Porrettana” dove si segnalano rallentamenti e sulla statale n. 12 “Dell’Abetone e del Brennero” con obbligo di transito con catene a bordo. In Abruzzo, infine, si segnala l’obbligo di transito con catene istallate o pneumatici da neve sulla statale n. 696 per nevicata intensa.

L’Anas ricorda che in caso di nevicata in corso è sempre obbligatorio, su tutta la rete, il transito con catene montate o pneumatici da neve e raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito Anas www.stradeanas.it e tramite il numero unico “Pronto Anas” 841.148.

Roma, 1 dicembre 2008

Veneto, l’Anas ha aperto al traffico un nuovo tratto della Variante di Portogruaro

Pietro Ciucci: per il Veneto 282 milioni di euro di investimenti
in corso o di prossimo avvio e 542 milioni di euro programmati

Oggi l’Anas ha inaugurato un nuovo tratto della Variante di Portogruaro alla strada statale 14 “della Venezia Giulia”, in provincia di Venezia. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Giuseppe Maria Reina, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, l’Assessore alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture della Regione Veneto Renato Chisso, il Presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia, il Sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello e Monsignor Pietro Cesco, Vicario Foraneo di Portogruaro. L’infrastruttura sarà aperta al traffico a partire dalle ore 9,00 di domani, domenica 23 novembre.

`Questo ulteriore passo in avanti – ha affermato il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Maria Reina - per il completamento della variante di Portogruaro alla strada statale 14, atteso da moltissimi anni, testimonia la qualità e la continuità del lavoro svolto sul territorio dall’Anas che si conferma uno strumento essenziale nel processo di ammodernamento e completamento nella rete viaria nazionale. La sua incessante opera permette di sottolineare il grande impegno di questo Governo nel portare avanti un consistente programma di grandi opere pubbliche per consentire all`Italia di allinearsi agli standard di qualità dei partner europei`.

“La Variante di Portogruaro – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - è un nodo strategico viario del Veneto Orientale, alla cui realizzazione stiamo lavorando per stralci funzionali successivi. La nuova opera è inquadrata nel progetto complessivo di ammodernamento della strada statale 14, si inserisce all’interno di aree fortemente urbanizzate e consente di decongestionare la viabilità all’interno del Comune di Portogruaro, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei residenti”.

L’Assessore alle Politiche della Mobilità regionale Renato Chisso ha dichiarato: `E` un`opera attesa da almeno trent`anni dalla comunità di Portogruaro e dal Veneto e che finalmente viene portata a compimento, grazie all`Anas che ha rispettato i tempi. Ci siamo dovuti dare molto da fare per ottenere i necessari finanziamenti. Il valore alto della politica è dare una risposta concreta alle esigenze dei cittadini e delle comunità locali. Questo intervento è un ulteriore esempio della stagione del fare della giunta Galan, anche se non dipende direttamente dalla Regione`.

La cerimonia di inaugurazione di oggi ha riguardato i lavori di ammodernamento del tratto finale del 1° lotto (realizzato nel 1975 dal Comune), della lunghezza di circa 1,2 km, e i lavori di costruzione del 2° lotto, tutto in nuova sede, della lunghezza di circa 1,8 km. Il nuovo tratto della Variante collega fra loro la strada statale 14 della Venezia Giulia, la strada regionale 53 Postumia e la ex strada statale 251 della Val di Zoldo e Val Cellina.

Fra le opere d’arte maggiori eseguite, figurano uno svincolo a raso, una rotatoria e i due viadotti “Reghena” (lungo 680 metri, destinato a sovrapassare le linee ferroviarie Venezia-Trieste e Treviso-Portogruaro ed il fiume Reghena) e Viadotto “degli Alpini” (lungo 214 metri).

I lavori hanno richiesto un investimento complessivo di circa 25 milioni di euro.

Per il completamento della Variante di Portogruaro, l’Anas ha in corso i lavori di costruzione del 1° stralcio – tronco A - del 4° lotto (del valore di circa 23 milioni di euro), che hanno subito ritardi a causa della difficoltà di risoluzione di interferenze da parte degli enti competenti, ormai risolte, e che saranno completati entro il marzo 2009. Inoltre è prevista l’aggiudicazione entro dicembre dei lavori del 1° stralcio – tronco B e il 2° stralcio del 4° lotto della Variante, per un importo complessivo di progetto di oltre 49 milioni di euro. Con la realizzazione dei lavori del 1° e 2° stralcio del 4° lotto sarà completata l’intera Variante di Portogruaro, che va a configurarsi come una tangenziale al centro abitato esistente.

“Il Veneto – ha affermato il Presidente Ciucci - è una delle regioni italiane alle quali l’Anas riserva la maggiore attenzione”. Attualmente i lavori in corso o di prossimo avvio sono pari a circa 282 milioni di euro (251 milioni per nuove opere e circa 31 milioni per lavori di manutenzione).

In particolare - oltre al 1° stralcio del 4° lotto della Variante di Portogruaro – sono in corso lavori per il prolungamento della circonvallazione ovest di Montegrotto, la cui ultimazione è prevista per la fine del 2009; la realizzazione del 1° lotto della Variante di Feltre, che sarà completata entro aprile 2009; la costruzione del tratto stradale da Liettoli a Piove di Sacco della Superstrada dei Vivai, che sarà ultimato entro marzo 2009 ed i lavori di miglioramento della viabilità di attraversamento del centro abitato di Buttapietra, i cui lavori stanno partendo in questi giorni.
Inoltre, entro fine mese saranno aperte al traffico le bretelle di collegamento diretto tra il 2° lotto della Variante di San Donà di Piave e la strada statale 14, oggetto di una specifica convenzione tra Anas, Regione e Comune di San Donà di Piave, ed entro il prossimo mese di gennaio, si prevede la pubblicazione del bando per la variante di Campalto, per un importo di oltre 46 milioni di euro.

Ciucci ha ricordato che negli ultimi anni (tra il 2006 e il 2008) nella Regione Veneto l’Anas ha aperto al traffico 16 nuove strade o tratti stradali di grande importanza, compresa la Variante di Portogruaro, per un importo complessivo di circa 291 milioni di euro, tra cui il completamento del II lotto della variante di San Donà di Piave, con il nuovo ponte; i due stralci dei lavori della Variante di Isola della Scala; la Variante agli abitati di Monselice ed Este; i lavori di ammodernamento di un tratto della strada statale 51 di Alemagna dalla galleria di Rucorvo a Macchietto; la Variante di Adria; il completamento della Variante di Peschiera; la Variante di Montecchio Maggiore; la Variante di Cornedo Vicentino; il nuovo svincolo autostradale di Villamarzana sulla A13.

Il programma Anas, inoltre, prevede in Veneto interventi per complessivi 542 milioni di euro, di cui 472 milioni per nuove opere e oltre 70 milioni per la manutenzione della rete. Tra queste opere figurano sulla strada statale 14 “della Venezia Giulia” la variante di Tessera e il 3° lotto della Variante di San Donà di Piave che, insieme al completamento della variante di Portogruaro e alla variante di Campalto, consentiranno il definitivo ammodernamento e messa in sicurezza di questa fondamentale arteria; la variante di Vittorio Veneto; il 2° lotto della variante di Feltre; le opere di connessione della variante di Bassano del Grappa in Valsugana; la variante di Zuel; la variante di Longarone; la costruzione di un nuovo ponte sul fiume Adige e il collegamento alla A13 Padova-Bologna tra le province di Padova e Rovigo. Inoltre, la prossima settimana è all’ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione dell’Anas il progetto preliminare per la strada statale 47 “della Valsugana”, nel tratto compreso tra la zona industriale di Campese a Bassano del Grappa e Pian dei Zocchi, per cui sarà necessario un finanziamento di circa 600 milioni di euro.

“È giusto sottolineare – ha concluso il Presidente Ciucci - lo sforzo congiunto di Governo, Anas, Regione Veneto, Enti locali, società concessionarie, che ha permesso di accelerare le progettazioni, di avviare nuove gare e soprattutto di far ripartire e di completare i cantieri in corso: in particolare su progetti prioritari come il Passante di Mestre (che verrà inaugurato fra poche settimane), o la terza corsia dell’autostrada A4 Venezia-Trieste nel tratto Quarto d’Altino-Trieste, per la quale stiamo lavorando positivamente con il Commissario Straordinario Tondo, o i numerosi interventi per l’ammodernamento e l’innalzamento degli standard di sicurezza”.

Venezia, 22 novembre 2008

Veneto, Venezia,

Veneto, Anas: apre al traffico lo svincolo di Rivalgo sulla strada statale 51 “di Alemagna”, in provincia di Belluno

Risolti i disagi di mobilità per i centri abitati di Perarolo e Ospitale di Cadore
L’Anas ha aperto questa mattina al traffico il nuovo svincolo a livelli sfalsati di Rivalgo sulla strada statale 51 `di Alemagna`, in provincia di Belluno, una volta ultimati anche i lavori di finitura della segnaletica orizzontale e verticale.

L’importo per la realizzazione del nuovo svincolo è stato pari a 1,8 milioni di euro. L’intervento è inserito nel lotto dei lavori di ammodernamento in sede del tronco della strada statale 51 da Castellavazzo a Macchietto, in parte già completati ed aperti al traffico il 7 agosto scorso.

L’opera permette il collegamento della strada statale 51 con la vecchia sede ed è importante per il territorio, perché consente agli abitati di Perarolo e Ospitale di Cadore di raggiungere agevolmente la nuova sede della strada statale “di Alemagna”. Questi centri, infatti, erano stati esclusi temporaneamente dal collegamento con l’arteria a seguito della messa in esercizio della galleria Macchietto.

Veneto, Venezia,

Veneto: Anas, al via i lavori di consolidamento della galleria “Comelico” lungo la strada statale 52 “Carnica”, in provincia di Belluno


L’Anas comunica che dal prossimo 15 settembre cominceranno i lavori di consolidamento della volta della Galleria “Comelico”, lungo la strada statale 52 “Carnica”, in provincia di Belluno.

Si tratta di un intervento strutturale, programmato da lungo tempo e che sarà completato entro 60 giorni, che ha lo scopo di ridurre i fenomeni di infiltrazioni di acqua da parte della roccia sovrastante e di consolidare la calotta della galleria, riorganizzando la raccolta e la canalizzazione delle acque del traforo.

Le opere principali, che consistono nella impermeabilizzazione e nel rafforzamento della volta della galleria mediante iniezioni di resine epossidiche e poliuretaniche e chiodature, nonché nella posa in opera di lamiere grecate per intercettare e canalizzare le acque dalla roccia sovrastante, saranno realizzate dall’Impresa “Pierobon Silvio s.a.s.” di Belluno, per un importo complessivo di circa 3,3 milioni di euro.

I lavori, a causa della particolare complessità delle tecniche impiegate per la posa dei materiali, non potranno essere eseguiti in presenza di traffico per tutelare la sicurezza sia degli automobilisti, sia delle maestranze addette alla esecuzione dell’opera.

Per questo motivo, allo scopo di garantire la mobilità della zona servita dall’importante traforo e contenere i disagi dell’utenza, l’Anas, la Prefettura di Belluno, l’Amministrazione Provinciale e le Forze dell’Ordine hanno istituito un tavolo di lavoro con gli Enti locali interessati e le Associazioni di categoria che ha portato all’adozione di un dispositivo di regolazione del traffico che permetterà aperture al transito giornaliere della galleria “Comelico” nelle fasce orarie protette 06.30-08.30, 13.00-14.30, 17.30-19.30, in senso unico alternato regolamentato dagli addetti alla viabilità.

Al di fuori di tali fasce orarie la galleria sarà interdetta alla circolazione, salvo che per i mezzi di soccorso e di emergenza ed un limitato numero di corse dei mezzi pubblici.

Saranno contestualmente attive due deviazioni: per i mezzi di peso inferiore alle 3,5 tonnellate si dovrà percorrere la strada regionale 48 “delle Dolomiti”, la strada provinciale 532 “del Passo di Sant’Antonio” e la strada statale 52 “Carnica” via Auronzo – Danta - S. Stefano di Cadore, e viceversa; per i mezzi di peso superiore alle 3,5 tonnellate dal bivio di Tai di Cadore si dovrà percorrere la strada statale 51 “di Alemagna”, la strada regionale 49 “della Val Pusteria” e la statale 52 “Carnica” via Cortina d’Ampezzo – Dobbiaco – San Candido – Santo Stefano di Cadore e viceversa.

La collaborazione ed il pieno rispetto da parte di automobilisti ed autotrasportatori delle deviazioni e limitazioni di traffico individuate e delle disposizioni che saranno impartite sul posto dal personale dell’Anas e dalle forze dell’ordine, sarà di fondamentale importanza per ridurre i disagi di tutti gli utenti della strada e contenere il tempo di esecuzione dei lavori.

Belluno, 11 settembre 2008

Pagine