Tu sei qui

Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia ha investimenti in corso o programmati per 6,5 miliardi di euro

Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia ha investimenti in corso o programmati per 6,5 miliardi di euro

Ciucci: “Si tratta di investimenti notevoli che dimostrano che l’Anas è in prima linea nelle politiche di recupero del gap infrastrutturale dell’intero sistema trasportistico stradale e autostradale italiano”

“La Sicilia ha tutte le potenzialità per diventare fondamentale piastra logistica del Mediterraneo; ha le capacità per attrarre le forze imprenditoriali e per intercettare gli importanti flussi economici legati al trasporto internazionale. Ma per fare ciò è necessario continuare e portare a conclusione l’ammodernamento delle sue principali infrastrutture stradali e autostradali. Solo attraverso strade moderne e sicure potremo garantire rapidità di spostamento alle persone e alle merci”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell’inaugurazione oggi – alla presenza del presidente del Senato, Renato Schifani – di un nuovo tratto ammodernato di 6 km della strada statale 118 ‘Corleonese-Agrigentina’.

La Sicilia, con una rete stradale e autostradale di oltre 4.000 km, pari al 20% della rete di interesse nazionale, è una delle Regioni nelle quali l’Anas ha in corso maggiori investimenti, dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attività di esercizio e di manutenzione.

Tra le opere concluse, è doveroso ricordare l’autostrada Catania-Siracusa, costruita in tempi record, con un investimento complessivo di oltre 700 milioni di euro. Si tratta dell’autostrada tecnologicamente più moderna in Europa, che si colloca come prosecuzione della Messina-Catania e costituisce un’importante diramazione del corridoio 1 Berlino-Palermo che – con la realizzazione del Ponte sullo Stretto – collegherà in maniera stabile la Sicilia, proiettandola al centro dei traffici del Mediterraneo.

Attualmente l’Anas in Sicilia, tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati ha investimenti complessivi per oltre 6,5 miliardi di euro, di cui circa 5,8 miliardi relativi ai lavori di diretta competenza Anas (compresi gli interventi di manutenzione straordinaria) e quasi 760 milioni di euro di investimenti per il potenziamento della rete autostradale in concessione (in particolare il completamento della Siracusa-Gela). L’importo non tiene conto, peraltro, della quota di competenza per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e i dei relativi collegamenti stradali.

Tra gli interventi infrastrutturali in corso e di prossimo avvio sulla rete Anas, per un importo globale di oltre 3,2 miliardi di euro (compresi 33 milioni per manutenzione), ve ne sono alcuni che saranno ultimati entro il 2010, come ad esempio:
• i lavori di eliminazione degli attraversamenti a raso e di realizzazione di opere di svincolo (tra i km 99 e 117) sulla strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula” (importo oltre 23 milioni di euro);
• i lavori di completamento svincolo zona industriale di Aragona sulla strada statale 189 “della Valle del Platani” (5 milioni di euro);
• i lavori di messa in sicurezza del viadotto Torre del Lauro compreso l`adeguamento delle barriere stradali e il ripristino dei giunti ed appoggi, lungo la strada statale 113 “Settentrionale Sicula” (circa 4 milioni di euro).

Tra gli altri interventi in corso, vi sono:
• i lavori di realizzazione della Agrigento-Caltanissetta, il cui primo tratto (dal km 8,800 al km 44,400), per un importo di 500 milioni di euro, ha raggiunto una produzione pari a circa il 10,00%, e il cui secondo tratto (dal km 44,400 allo svincolo con l’A19), per un importo di ulteriori 770 milioni di euro, è stato aggiudicato lo scorso aprile al Contraente Generale e consegnato lo scorso 7 luglio;
• i lavori di ammodernamento della strada statale 284 “di Bronte”, lotto 1° (dal km 20 all`abitato di Bronte), del valore di circa 38 milioni di euro, che sono stati consegnati lo scorso marzo 2010;
• i lavori relativi ad un tratto dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto B2), lungo 4 km, per un investimento complessivo di circa 54,5 milioni di euro, consegnati nel dicembre scorso;
• i lavori di adeguamento della strada statale 626 `Caltanissetta-Gela` tra il km 0+020 e il km 45+050 in tratti saltuari, compresi gli svincoli di accesso, per un importo complessivo di circa 16,4 milioni di euro, consegnati lo scorso marzo;
• i lavori di completamento della viabilità di raccordo tra le SS 115 ed il porto di Mazara del Vallo, per un importo complessivo di circa 13 milioni di euro;
• l’adeguamento del tratto Siracusa-Floridia della strada statale 124 “Siracusana”, il cui investimento ammonta a 24 milioni di euro e le cui attività sono state consegnate nel maggio 2010.

Tra le opere che sono in fase di avvio spiccano in particolare:
• il 2° lotto funzionale dell’itinerario Palermo–Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), tra Bolognetta e bivio Manganaro, per un investimento di oltre 248 milioni di euro, la cui consegna delle attività è avvenuta lo scorso ottobre 2009;
• il primo stralcio funzionale della strada a scorrimento veloce Licodia Eubea-Libertinia, la cosiddetta Variante di Caltagirone, lunga circa 9 km, per un importo di circa 116 milioni di euro;
• altri due lotti dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (B4a e B4b), dal km 25 al km 38,700, relativi a quasi 13 km di arteria, per un investimento complessivo di 124 milioni di euro, le cui attività sono state consegnate nei primi mesi dell’anno in corso;
• i lavori di ricostruzione del viadotto Simeto della Strada Statale 114 “Orientale Sicula”, per un importo di 23 milioni di euro.

Ancora, tra i lavori di cui è prossima la conclusione della procedura di appalto, si citano tra gli altri:
• i lavori di sistemazione della Strada Statale 624 Palermo-Sciacca (dal km 0 al km 34,8), per un importo di 25 milioni di euro;
• i lavori di costruzione dello svincolo di Castronovo di Sicilia della Strada Statale 189, per un importo di circa 22 milioni di euro;
• i lavori di ripristino statico e riqualificazione del viadotto Morello, lungo l’autostrada A/19 Palermo-Catania, per un importo di circa 36 milioni di euro;
• i lavori di adeguamento strutturale del viadotto Fichera, lungo l’autostrada A/19 Palermo-Catania, per un importo di circa 20 milioni di euro.

Tra gli investimenti di prossimo avvio è compresa anche la realizzazione in project financing del collegamento autostradale Ragusa-Catania, opera per la quale l’Anas ha già individuato il promotore. L’importo dei lavori ammonta a circa 815 milioni di euro, mentre il valore complessivo dell’investimento ammonta a circa 897 milioni di euro e il contributo pubblico richiesto è pari a circa 367 milioni di euro (circa il 41%). L’Anas, con la pubblicazione del bando di gara avvenuta il 30 e 31 marzo scorsi, ha avviato le procedure per l’affidamento della concessione che dovrà avvenire mediante una procedura negoziata da svolgersi tra il Promotore e i soggetti presentatori delle due migliori offerte. Alla scadenza del 27 maggio, data indicata nel bando di gara per la presentazione delle domande di prequalifica, sono pervenute, effettivamente, due domande. Una volta pubblicata la Delibera CIPE del 20 gennaio 2010, con la quale è stato approvato il progetto preliminare e la proposta del Promotore, l’Anas potrà procedere alla trasmissione della lettera di invito ai soggetti prequalificati. I tempi necessari per poter pervenire all’aggiudicazione della concessione possono stimarsi in circa sei/otto mesi.

Tra gli interventi programmati - che complessivamente valgono circa 2,6 miliardi di euro (di cui 140 milioni per manutenzione) -, figurano tra gli altri:
• il completamento dei lavori di ammodernamento della strada statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, per un importo di 110 milioni di euro;
• il secondo lotto dell’itinerario Palermo-Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), tra Palermo e Bolognetta, per un importo di 597 milioni di euro;
• il 2° stralcio della Licodia Eubea Libertinia, per un importo di circa 248 milioni di euro;
• un altro lotto importante dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto C3), per un importo di circa 128 milioni di euro;
• il 2° lotto della Strada Statale 284 “Occidentale Etnea”, per un importo di oltre 54 milioni di euro;
• i lavori per la realizzazione dello svincolo tra la Strada Statale 113 ‘Settentrionale Sicula’, la barriera autostradale di Milazzo e l’asse viario di Milazzo, per un importo di oltre 16 milioni di euro;
• i lavori di collegamento tra la strada statle 113 e la strada statale 119, variante di Alcamo (TP), per un importo complessivo di 16 milioni di euro;
• i lavori di ammodernamento e sistemazione a cat. C1 del tratto tra il km 51+200 della SS117 e il km 4+000 del tracciato in variante incluso il collegamento di Leonforte – LOTTO C1 Itinerario Nord – Sud S. Stefano di Camastra–Gela, per un importo di poco inferiore a 400 milioni di euro;
• lavori di ammodernamento e sistemazione a cat. C1 del tratto tra il km 4+000 del tracciato in variante e lo svincolo con la S.P.7/A (incluso) – LOTTO C2 Itinerario Nord – Sud S. Stefano di Camastra – Gela, per un importo di 215 milioni di euro;
• itinerario Trapani-Mazara del Vallo: Variante alla SS 115 nel tratto compreso tra lo svincolo di Birgi della A29/dir e il collegamento alla SS 115 al km 48,0 presso l`abitato di Mazara del Vallo, per un importo di 368 milioni di euro.

L’Anas è attualmente impegnata in tutta Italia con lavori in corso o in fase di avvio per un investimento complessivo pari ad oltre 43 miliardi di euro. Il 53% di questa cifra, ovvero circa 23 miliardi di euro, è destinato alle regioni del Sud (Campania, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).

Per quanto riguarda i lavori programmati, l’Anas ha previsto nelle regioni del Sud investimenti per circa 16 miliardi di euro pari al 57% del totale relativo all’intero Paese (27,7 miliardi di euro).

“Si tratta – ha sottolineato il presidente Ciucci - di investimenti notevoli, che dimostrano che l’Anas è in prima linea nelle politiche di recupero del gap infrastrutturale dell’intero sistema trasportistico stradale e autostradale italiano”.

Palermo, 12 luglio 2010