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Nuova Statale 106 Jonica, Anas: partono i lavori del 2° macrolotto, da Squillace a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro

Nuova Statale 106 Jonica, Anas: partono i lavori del 2° macrolotto, da Squillace a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro

Il Presidente di Anas Ciucci: “L’apertura di questo cantiere
è un’ulteriore testimonianza dell’efficacia della nostra azione
di accelerazione di tutte le opere in corso o in fase di appalto”

L’Anas ha oggi aperto il cantiere del 2° macrolotto della nuova strada statale 106 Jonica, da Squillace a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro. Alla cerimonia di posa della prima pietra, che segna l’inizio dei lavori, erano presenti il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il Presidente della Regione Agazio Loiero, il Sottosegretario alle Infrastrutture Luigi Meduri, il Condirettore Generale di Anas Michele Minenna ed il Consigliere di Amministrazione di Anas Sergio Scicchitano.
La cerimonia si è svolta in località Germaneto, nei pressi del luogo dove verrà realizzato il nuovo svincolo, punto d’incontro tra la Nuova Statale Jonica e la Statale 280.

“E’ con grande soddisfazione - ha dichiarato da Roma il Presidente di Anas Pietro Ciucci - che annunciamo l’avvio dei lavori di ammodernamento di un nuovo importante tratto del corridoio Jonico, che testimonia l’efficacia della nostra azione di accelerazione di tutte le opere in corso o in fase di appalto. Questo macrolotto era fermo da oltre un anno e mezzo in attesa della progettazione esecutiva. In pochi mesi lo abbiamo sbloccato, abbiamo risolto i problemi progettuali e abbiamo consentito l’apertura del cantiere. Il completamento della Nuova 106 Ionica costituisce per l’Anas una delle priorità infrastrutturali nazionali ed il suo completamento è essenziale per il recupero socio-economico dell’intera Calabria Ionica”.

Il programma dell’Anas di potenziamento della statale 106 Jonica è articolato in 12 megalotti e due lotti affidati con appalto integrato (nel territorio calabrese) e prevede una spesa complessiva di 15 miliardi di euro. Attualmente sono stati appaltati due megalotti, per un importo complessivo di progetto pari a 1.190 milioni di euro.
Il cantiere che viene aperto oggi riguarda il megalotto 2, in provincia di Catanzaro, il cui progetto esecutivo è stato approvato dal Consiglio d’Amministrazione di Anas lo scorso 16 novembre. L’altro megalotto già appaltato, il numero 1, lungo 17 km, in provincia di Reggio Calabria (tra S. Ilario e Marina di Gioiosa), sarà cantierizzato nel mese di giugno.
In continuità con quest’ultimo megalotto, si colloca la Variante di Marina di Gioiosa Jonica, lunga 4,10 km, dell’importo di 104 milioni di euro, i cui lavori saranno avviati entro questo mese. Per effetto di quest’ultima opera si renderà anche fruibile la contigua Variante di Roccella Jonica (lunga 8,4 km) in fase di completamento. Inoltre, è in corso la realizzazione della Variante di Palizzi, sempre in provincia di Reggio Calabria, con un investimento pari a 134 milioni di euro di progetto.
Attualmente gli investimenti lungo la Jonica ammontano quindi a complessivi 1.428 milioni di euro.

“Oggi è una giornata importante per il territorio della provincia di Catanzaro e per l’intera Calabria, perché si apre un grande cantiere della Nuova Jonica, un’arteria assolutamente strategica per la nostra regione. L’Anas è al lavoro per migliorare la funzionalità dell’intero sistema della grande viabilità costituito dalla Salerno-Reggio Calabria e dalla Statale Ionica anche attraverso la realizzazione di un sistema di trasversali, con il quale si assicurerà l’osmosi Tirreno-Jonio, come la Sibari-Firmo, la Catanzaro Lido-Lamezia Terme e la Trasversale delle Serre”, ha affermato nel suo intervento il Consigliere di Amministrazione Sergio Scicchitano.

I lavori del megalotto 2, che sono stati aggiudicati all’Astaldi, riguardano sia un tratto importante della nuova Statale 106 “Jonica”, per i collegamenti Nord–Sud, che il prolungamento della Statale 280 “dei Due Mari”, per i collegamenti Est–Ovest.

Il nuovo tratto della Jonica, che si sviluppa per circa 17 km, ha inizio dallo svincolo di Squillace, è collegato con l’attuale Statale 106 Jonica mediante una bretella, e termina con lo svincolo di Simeri Crichi sulla Strada Provinciale del Fiume Alli.
Oltre agli svincoli Squillace e Simeri Crichi, di inizio e fine intervento, verranno realizzati altri quattro svincoli a livelli sfalsati che servono i comuni di Borgia, Germaneto, Santa Maria e Barone.

Il tracciato del prolungamento della Statale 280, lungo circa 5 km, ha inizio dallo svincolo di San Sinato, attualmente esistente sulla Statale 280, e termina con lo svincolo di Germaneto. Lungo il tracciato della Statale 280 è presente uno svincolo per l’Università degli studi “Magna Graecia” di Catanzaro.

Complessivamente il progetto prevede la realizzazione di sette svincoli a livelli sfalsati e comprende numerose opere d’arte, in particolare 11 gallerie a doppia canna e 12 viadotti a doppia carreggiata. La piattaforma stradale sarà a due carreggiate, con due corsie per senso di marcia e banchina di emergenza, con spartitraffico centrale.
L’importo complessivo del progetto è di 740 milioni di euro. E’ previsto un tempo di realizzazione di 950 giorni.

Catanzaro, 4 aprile 2007