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L’Anas al lavoro per la ‘strada del futuro’

Lombardia, Milano,

L’Anas al lavoro per la ‘strada del futuro’

Il Direttore Generale Sabato inaugura lo stand al Salone delle Grandi Infrastrutture a Milano: ‘Nel 2002 spesi 557 milioni di euro per la manutenzione e per la sicurezza della rete Anas’
Boom di bandi e appalti nel 2002. Al via consistenti
investimenti in tecnologia (Infotraffico e Infomobilità)

La strada del futuro vede protagonista la nuova Anas Spa. Oggi alla Fiera di Milano, al ‘Salone delle grandi infrastrutture e di sistemi della mobilità’, alla presenza del Direttore Generale dell’Anas Francesco Sabato, è stato inaugurato lo stand della società, denominato “L’Italia si fa strada”, che utilizzando soluzioni grafiche e multimediali originali, illustra alcuni dei grandi progetti infrastrutturali dell’Anas (dall’ammodernamento delle autostrade Gra di Roma e Salerno-Reggio Calabria alla viabilità di Malpensa) e le principali novità tecnologiche ideate e realizzate per migliorare i controlli sulla rete stradale e autostradale ed innalzare i livelli di servizio e di sicurezza.
“Il 2002 è stato un anno record per l’Anas – ha detto il Direttore Generale Francesco Sabato -. Abbiamo avviato centinaia di cantieri in tutt’Italia, sbloccando lavori fermi da tempo, come la Variante di Valico e il Passante di Mestre, e raddoppiando il volume degli investimenti rispetto all’anno prima sia per quanto riguarda l’importo delle gare aggiudicate (+169%) sia per quanto riguarda i bandi pubblicati (+121%). Stiamo poi lavorando alacremente per recuperare i ritardi del passato nella realizzazione delle opere previste per la piena funzionalità dei Corridoi transeuropei n. 5 e n. 8, che sono fondamentali per la nostra economia e per il sistema-Paese”.
L’Anas è impegnata anche sul fronte della sicurezza e della tecnologia. ‘Nel 2002 – ha continuato il Direttore Generale Francesco Sabato - l’Anas ha speso 557 milioni di euro per la manutenzione della propria rete e per la sicurezza (nuove barriere, sostituzione del vecchio asfalto con pavimentazione drenante e fonoassorbente, rifacimento della segnaletica e dell’illuminazione ecc.), una cifra pari a circa il 25% dei pagamenti totali. In più sono partiti o stanno per partire il progetto Infotraffico, il primo sistema europeo di raccolta informazioni sulle condizioni del traffico attraverso la rete privata cellulare, e il progetto Infomobilità, che prevede una rete di sale operative dell’Anas con tecnologie all’avanguardia (sensori, telecamere, pannelli a messaggio variabile) che saranno installate in tutt’Italia’.
Nello stand dell’Anas, inoltre, è presente un check point sulle caratteristiche tecniche dei principali progetti infrastrutturali in corso e sul Centro sperimentale di Cesano, che è il riferimento tecnico in ambito nazionale per tutte le attività di costruzione e manutenzione delle infrastrutture viarie.

Milano, 19 febbraio 2003