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Italia–Macedonia: l’Anas e il gestore delle strade macedoni collaborano per lo sviluppo delle infrastrutture nei Balcani

Italia–Macedonia: l’Anas e il gestore delle strade macedoni collaborano per lo sviluppo delle infrastrutture nei Balcani

Siglato oggi a Roma un accordo per la cooperazione quadriennale tra gli Enti
L’Anas ha sottoscritto oggi un accordo di cooperazione con il gestore della rete stradale della Repubblica di Macedonia. L’intesa è stata raggiunta a Roma dal Condirettore generale dell’Anas, Stefano Granati e dal Direttore del Fund for National and Regional Roads, Natasa Valkanovska, sotto l’egida del Ministero delle Infrastrutture.

“L’Anas - ha dichiarato il Presidente, Pietro Ciucci – con la firma dell’Accordo rafforza la collaborazione già avviata con la Repubblica della Macedonia per il Corridoio VIII. Questa intesa rappresenta un’ulteriore significativa occasione per contribuire concretamente allo sviluppo dei collegamenti con l’area balcanica, ma anche per consolidare i rapporti di collaborazione bilaterale con i Paesi al di là dell’Adriatico e per promuovere, attraverso le infrastrutture stradali, lo scambio di culture fra i popoli”.

L’accordo consiste in un programma quadro di durata quadriennale, che prevede la creazione di un gruppo di lavoro bilaterale che avrà il compito di individuare progetti specifici da realizzare congiuntamente nel settore stradale ed autostradale.

La firma è stata preceduta da una visita presso la nuova Sala Operativa Nazionale dell’Anas e presso i cantieri del quadrante Nord-Ovest del Grande Raccordo Anulare di Roma.

L’accordo di cooperazione rientra nel quadro di forte attenzione dell’Anas verso i Paesi balcanici e dell’Europa dell’Est. Posto al centro dei Balcani, infatti, il territorio della Macedonia costituisce un importante snodo delle vie di comunicazione del Sud Est Europa e dei Corridoi Paneuropei VIII e X, che rappresentano le principali infrastrutture di collegamento della regione balcanica. Il Corridoio VIII, in particolare, costituisce l’asse strategico di comunicazione tra il Mare Adriatico e il Mar Nero; collega le regioni meridionali adriatiche dell’Italia con l’Albania e la regione centrale dei Balcani e la Bulgaria.

L’Anas, attraverso l’assistenza tecnica al Segretariato per il Corridoio VIII di Bari, segue con particolare attenzione lo sviluppo di tale itinerario, svolgendo da tempo numerose attività (rilievi sul campo della situazione attuale dei circa 900 km dell’intero Corridoio, partecipazione come relatori a numerosi seminari internazionali sullo sviluppo del Corridoio, coordinamento tecnico delle attività del Gruppo di Lavoro Multinazionale relativo alla parte stradale del Corridoio VIII, ecc.) e si è progressivamente caratterizzata come soggetto tecnico di riferimento sull’argomento per le Amministrazioni stradali dei Paesi interessati dal Corridoio, delineando una strategia di sviluppo della parte stradale dell’itinerario paneuropeo che ha riscontrato l’accordo generale in ambito nazionale ed internazionale.

Roma, 26 giugno 2006