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Audizione AD Anas, Massimo Simonini

Roma,

Audizione AD Anas, Massimo Simonini

Massimo Simonini in audizione Commissioni Riunite alla Camera, 16 gennaio 2020

Nel corso dell’Audizione in Commissioni Riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera sul decreto ‘Mille proroghe’, l’AD di Anas (Gruppo Fs) Massimo Simonini ha ricordato: “Siamo il primo gestore della rete stradale in Europa e forniamo ogni giorno un servizio fondamentale per la mobilità del Paese. L’azienda è in grado di affrontare qualsiasi compito richiesto dal governo, come ha già fatto con le strade rientrate dalle Regioni e dalla Province, 3500 Km lo scorso anno e circa 3000 per il 2020. Ad oggi gestiamo oltre 30 mila km di rete stradale autostradale di cui 1.300 km di autostrade e raccordi”.

 

Nell’occasione l’AD Simonini ha illustrato i principali risultati raggiunti da Anas nel 2019: “Abbiamo chiuso l’anno con un incremento dei bandi di gara del 50% rispetto al 2018 per un valore complessivo di 4,2 miliardi di euro. Nel corso dell’anno si è registrata una crescita rilevante negli investimenti in manutenzione programmata, attestati a 647 milioni di euro, +13% rispetto all’anno precedente e sono stati sbloccati o riavviati cantieri per 2,5 miliardi di euro”.

 

In particolare sono stati riavviati gli appalti delle nuove opere con 9 bandi di gara pubblicati nel 2019 per un importo complessivo di oltre 1,6 miliardi di euro, in controtendenza rispetto all’anno precedente.

Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile anche grazie all’utilizzo della procedura di Appalto Integrato reintrodotta a seguito dell’emanazione del cd. “Decreto Sblocca Cantieri”. Ciò evidenzia la necessità per Anas di poter prolungare la possibilità di utilizzo di tale strumento in analogia a quanto già concesso ad altre Stazioni Appaltanti.

La produzione complessiva è stata pari a 1,066 miliardi di euro, con una minima flessione rispetto al valore del 2018 di 1,076 miliardi. Flessione dovuta all’impatto della crisi delle aziende di settore e alle criticità legate all’iter autorizzativo delle opere.

 

“La riorganizzazione della struttura aziendale – ha spiegato Simonini - varata nei primi mesi del 2019, ha supportato il conseguimento degli obiettivi e ha permesso ad Anas di migliorare gli standard di sicurezza della nostra rete, garantendo agli utenti continuità territoriale e qualità dei servizi. Stiamo anche potenziando l’azienda con la valorizzazione del personale interno e lo sviluppo del piano assunzioni. Al primo gennaio 2020   abbiamo formalizzato 280 nuove assunzioni ed entro dicembre ne prevediamo ulteriori 900.