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Anas, aperto oggi al traffico il nuovo ponte sull’Adda lungo la strada statale 591 “Cremasca”, necessario al ripristino del collegamento tra Crema e Piacenza

Lombardia, Milano,

Anas, aperto oggi al traffico il nuovo ponte sull’Adda lungo la strada statale 591 “Cremasca”, necessario al ripristino del collegamento tra Crema e Piacenza


Oggi l’Anas ha aperto al traffico il nuovo ponte sul fiume Adda lungo la strada statale 591 “Cremasca”, necessario per ripristinare il collegamento tra Crema e Piacenza, interrotto a seguito del crollo del vecchio Ponte sull’Adda nel tratto tra Castiglione d’Adda e Montodine.
Sino ad oggi la circolazione era stata garantita da una struttura provvisoria messa a disposizione da Anas S.p.A. con il supporto logistico e l’ausilio del Genio Militare Pontieri di Piacenza.

“Quest’oggi – ha detto il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – inauguriamo un’opera fondamentale, di vitale importanza per il territorio che, a causa del fallimento della impresa appaltatrice, era rimasta per anni incompiuta. E’ stato questo uno dei primi interventi sul quale ho concentrato l’attenzione al momento del mio arrivo in Anas. Per riavviare i lavori è stato necessario aggiornare la progettazione e rifare le procedure di gara per il riappalto. L’iter procedurale di approvazione, finanziamento e appalto si è concluso finalmente nell’ottobre 2007 e in poco più di due anni, grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, i lavori sono stati ultimati”.

Il ponte attraversa il fiume Adda con una struttura metallica strallata lunga complessivamente 400 metri con una luce centrale di 252 metri sostenuta da 28 “stralli” in acciaio armonico ancorati alle due antenne che hanno un’altezza, al di sopra del piano stradale, di 65 metri.

L’impalcato, largo complessivamente 25,50 metri, è strutturalmente costituito da una trave a cassone centrale sostenuta dagli stralli, e offre appoggio a due carreggiate, una per ogni senso di marcia, della larghezza di 10,50 metri che ospitano una corsia stradale di 3,75 metri, una pista ciclo-pedonale della larghezza di 2,30 metri oltre alle banchine pavimentate, alle barriere di sicurezza ed ai parapetti laterali.

Complessivamente per la realizzazione dell’impalcato sono state impiegate oltre 5 mila tonnellate di acciaio.

Nel suo complesso l’investimento richiesto dalla nuova opera è stato pari a circa 41 milioni di euro, interamente finanziati da Anas, di cui circa 15 milioni di euro spesi per i lavori eseguiti prima della rescissione, e circa 26 milioni di euro per il completamento.

“Il nuovo ponte sul fiume Adda - ha continuato Pietro Ciucci - rappresenta un fiore all’occhiello per l’attività di Anas S.p.A., per le sue caratteristiche strutturali e geometriche e per le tecniche impiegate nella realizzazione. Si tratta infatti di un’opera che per luce e tipologia strutturale va annoverata tra le più impegnative realizzate in Italia”.

Il collegamento, della lunghezza totale di 1,8 km, permetterà di ripristinare il transito ai mezzi pesanti, in passato costretti a deviare lungo percorsi alternativi, con notevoli vantaggi per l’economia locale, soprattutto in termini di percorrenza per il trasporto delle merci.

Le rampe di accesso al ponte presentano sezioni stradali dalla larghezza variabile, al fine di consentire il perfetto raccordo alla viabilità esistente.
La rampa di accesso al ponte, dal lato di Montodine, misura 785 metri circa, mentre quella dal lato di Castiglione d’Adda misura circa 623 metri; questa rampa, protetta con diaframmi e muri di contenimento rivestiti in pietra, è stata innalzata di circa 2,00 metri e funge anche da argine a protezione dell’abitato di Ripalta Arpina.

Contestualmente all’apertura, l’opera passerà in gestione alla Provincia di Lodi ed alla Provincia di Cremona.

Alla cerimonia di apertura al traffico hanno partecipato il Ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, l`assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, il Presidente della Provincia di Lodi, Pietro Foroni, il Presidente della Provincia di Cremona, Massimiliano Salini e il Capo Compartimento Anas della Viabilità per la Lombardia, Claudio De Lorenzo.

Con il nuovo ponte sul fiume Adda salgono a 12 le nuove opere relative alla rete viaria lombarda che, negli ultimi tre anni, l’Anas ha aperto al traffico, per un valore complessivo di circa 500 milioni di euro.

Castiglione d’Adda, 14 dicembre 2009