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Trasporti: l’Anas firma accordo di collaborazione in Venezuela per la realizzazione di opere infrastrutturali

Trasporti: l’Anas firma accordo di collaborazione in Venezuela per la realizzazione di opere infrastrutturali


L’ANAS ha firmato, a Maracaibo, un accordo quadro di collaborazione in materia di infrastrutture e trasporti con il Governo dello Stato di Zulia, che fa parte della Repubblica Federale del Venezuela. L’ANAS è stata rappresentata dal Direttore Generale Ing. Francesco Sabato e lo Stato di Zulia dal Governatore Manuel Rosales Guerrero.
L’importante accordo si inquadra nella politica del Governo federale venezuelano e dei Governi degli Stati della Federazione, per la prioritaria realizzazione di infrastrutture.
Tra le grandi opere previste dai programmi venezuelani si evidenzia la realizzazione del Nuovo Ponte sul Lago di Maracaibo, per il quale verrà adottata un’architettura finanziaria di project financing.
Oggi l’Ing. Sabato incontrerà, accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia, il Vice Presidente del Governo Federale Venezuelano José Vicente Rangel e il Ministro per le Infrastrutture Ramòn Alonzo Carrizalez Rengifo.

“La firma di questo importante accordo - ha dichiarato il Direttore Generale Sabato - è orientato ad un quadro di cooperazione stabile ed alla realizzazione tanto di importanti infrastrutture come al miglioramento della viabilità esistente, necessarie per contribuire alla ripresa economica di un paese amico, potrebbe risultare rilevante non solo per il Venezuela ma per l’intera regione latino-americana e caraibica, e concretizza al meglio le nuove strategie di respiro internazionale che la nuova Anas intende perseguire”.

Il nuovo Ponte sul Lago di Maracaibo è un’opera strategica che è stata concepita per far fronte alla elevata domanda di traffico che entro 2-3 anni il “Puente General Rafael Urdaneta”, simbolo della città di Maracaibo, costruito agli inizi degli anni ‘60, su progetto di Morandi, non riuscirà più a smaltire. Il nuovo ed il vecchio ponte costituiranno insieme un “sistema” unico che garantirà la mobilità e l’interscambio commerciale tra lo Stato di Zulia e gli altri Stati del Venezuela. L’opera potrà essere realizzata in Project Financing, con partecipazione italiana attraverso l’ANAS.

Si è congratulato con l’Ing. Sabato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, che ha così commentato: “Questo accordo si inserisce nel solco della tradizione della Comunità Italiana in Venezuela che proprio nell’edilizia e nella realizzazione delle grandi opere ha trovato il modo di integrarsi e di impegnarsi per lo sviluppo ed il successo di questo grande paese. Lavorare insieme a Maracaibo è una sfida importante, si tratta in pratica di un laboratorio, su scala mondiale, dove si possono coniugare spirito imprenditoriale, innovazione e grandi opere con la necessaria attenzione all’ecologia, alla tutela dell’ambiente e al territorio, dove le infrastrutture sono alla base di un rilancio economico e sociale duraturo. Questo modello di collaborazione venezuelana-italiana, oltre che per realizzare nuove opere in Venezuela, potrà essere applicato in tutta la regione caraibica ed in tutto il continente latino-americano”.

Roma, 21 luglio 2004