Il Presidente Ciucci: “In Piemonte in corso investimenti per 250 milioni di euro tra lavori in esecuzione e di prossimo avvio e interventi di manutenzione straordinaria”

Oggi l’Anas ha aperto al traffico l’ultimo tratto di circa 1 km del terzo lotto della Variante di Alessandria, compreso tra lo svincolo su ‘Viale Milite Ignoto’ e l’innesto con la ex Strada Statale 494 ‘Vigevanese’. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre al Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il Sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovani, il Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, il Presidente della Provincia di Alessandria Paolo Filippi, il Sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio e Monsignor Giuseppe Versaldi, Vescovo di Alessandria.

“Continua il nostro impegno per il Piemonte - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - La nuova variante consente di decongestionare la viabilità all’interno del Comune di Alessandria, e soprattutto di migliorare sensibilmente la qualità della vita dei residenti. La nuova infrastruttura, inoltre, riveste un ruolo fondamentale come sbarramento alle esondazioni dei fiumi Bormida e Tanaro”.

L’inaugurazione odierna fa seguito a quella del primo tratto del terzo lotto della Variante, compreso tra l’innesto con la ex Strada Statale 10 ‘Padana Inferiore’ e lo svincolo su ‘viale Milite Ignoto’, aperto al traffico dall’Anas nel dicembre 2007. I lavori per la realizzazione dell’intera opera hanno richiesto un investimento complessivo per oltre 54,5 milioni di euro.

Tra le principali opere d’arte della Variante vi sono il Ponte Tanaro di 200 metri e l’omonimo viadotto lungo 860 metri, oltre ad altri due viadotti minori di 100 metri ciascuno.

“La Variante di Alessandria – ha affermato il Presidente Ciucci - si inserisce all’interno del più ampio programma dell’Anas di ammodernamento e di potenziamento della viabilità piemontese. In questa Regione, negli ultimi 24 mesi abbiamo completato opere per 735 milioni di euro ed aperto al traffico circa 60 km di tratti stradali e autostradali, tra cui, oltre alla Variante di Alessandria, figurano i lotti di competenza Anas dell’autostrada Asti-Cuneo, il collegamento est-ovest all’abitato di Cuneo, la Variante d’Isola d’Asti, la Variante all’abitato di Cuorgnè, alcuni importanti tratti della Strada Statale 33 e la Variante all’abitato di Vercelli”.

Nel suo intervento il Presidente dell’Anas ha detto che “l’Anas ha in corso in Piemonte investimenti per 250 milioni di euro tra lavori in esecuzione e di prossimo avvio e interventi di manutenzione straordinaria”.

In particolare, ha spiegato Ciucci, “sono in esecuzione 4 interventi infrastrutturali, per un investimento complessivo pari a circa 160 milioni di euro, fra cui l’ammodernamento della strada statale 24 nel tratto Cesana-Claviere (per i cui lavori di completamento della galleria di Cesana lo scorso mese di luglio si è conclusa favorevolmente la conferenza dei servizi e siamo in attesa dell`autorizzazione finale da parte della Provincia di Torino per la realizzazione della discarica definitiva in sotterraneo dei materiali di scavo contenenti amianto) e la variante alla strada statale 659 di Valle Antigorio e Val Formazza, in località Le Casse, che sarà ultimata entro novembre. A questi lavori vanno aggiunti gli interventi di manutenzione straordinaria, per ulteriori 20 milioni di euro, e gli interventi urgenti di ripristino della viabilità a seguito dell’alluvione del 29 maggio scorso, per un importo di circa 8 milioni di euro ”.

Inoltre, ha continuato Ciucci, “sono di prossimo avvio 4 lavori, per un investimento complessivo di 62,5 milioni di euro. Si tratta dell’ammodernamento di due tratti della strada statale 32 Ticinese, in provincia di Novara; della messa in sicurezza della galleria della strada statale 33 del Sempione, al km 141, in provincia di Verbania, e della ricostruzione del Ponte in località Le Casse e del Ponte di Valdo della strada statale 659, con raccordi sulla viabilità comunale, sempre in provincia di Verbania, i cui lavori sono stati già consegnati”.

Forte attenzione al Piemonte viene riservata anche sul versante della programmazione. “Di qui al 2011 – ha spiegato il Presidente Ciucci - l’Anas ha, infatti, programmato in Piemonte lavori per circa 630 milioni di euro tra nuove opere (548 milioni di euro) e interventi di manutenzione straordinaria o di innalzamento degli standard di sicurezza della rete e delle gallerie (81 milioni di euro). Fra le nuove opere, segnalo in particolare la nuova bretella di collegamento tra il casello autostradale di Carmagnola Sud sull’autostrada A6 Torino-Savona, la strada statale 20 del Tenda e l’ex strada statale 661 delle Langhe, il cui bando di gara sarà pubblicato entro il 15 ottobre, e la costruzione del nuovo tunnel del Colle di Tenda, il cui progetto definitivo per appalto integrato sarà esaminato dalla Commissione Intergovernativa delle Alpi del Sud (Cig) tra ottobre e novembre, con previsione di pubblicazione del bando di gara all’inizio del 2009. Tra le altre opere in programma, vanno citati i due lotti della Tangenziale di Novara; i lavori di costruzione del collegamento tra la strada statale 33 e la strada statale 34 e di raccordo al casello della A26, in variante all`abitato di Gravellona Toce; il completamento del collegamento tra la ex strada statale 31 per Alessandria e la ex strada statale 457 per Asti; la costruzione delle varianti di Demonte e di Verbania. Infine abbiamo sbloccato i lavori per il completamento della variante di Brà alla strada statale 231 di Santa Vittoria: il bando di gara sarà pubblicato entro questo mese”.

L’Anas pubblica domani sulla Gazzetta Ufficiale Italiana tre bandi di gara per i lavori di rifacimento del manto stradale di tre viadotti della E45 (strada statale 3 bis “Tiberina”), in Emilia Romagna. In particolare si tratta dei lavori di ripristino delle solette degli impalcati e di rifacimento ed impermeabilizzazione della pavimentazione stradale del viadotto lago di Quarto al km 185,156, del viadotto “S. Vittore“ al km 220,212 e del viadotto “Fosso Ghiaia“ al km 246, 471.

L’importo totale dei lavori è pari a circa 3,8 milioni di euro ed è finanziato con mezzi correnti del bilancio Anas.

“Questi nuovi bandi per la sistemazione del manto stradale della E45 – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - testimoniano il nostro impegno continuativo per l’innalzamento degli standard di sicurezza e di qualità di questa importantissima arteria”.

Il nuovo sistema sarà installato sulla flotta aziendale Anas di 1.000 veicoli, collegati alle 19 Sale Operative Compartimentali
L’Anas ha aggiudicato la gara per l’affidamento dell’appalto della fornitura, dell’allestimento tecnologico e della manutenzione di un sistema integrato di localizzazione veicolare e trasmissione dati/video tra i veicoli e le 19 Sale Operative Compartimentali distribuite sull’intero territorio nazionale.

Il progetto prevede l’istallazione di apparati integrati a bordo di 1.000 veicoli ANAS adibiti al servizio di sorveglianza stradale. Tali apparati saranno in grado di acquisire, registrare e trasmettere alle Sale Operative dell’Anas immagini in tempo reale. In tal modo sarà possibile raccogliere informazioni sullo stato della strada e sulle condizioni del traffico per pianificare al meglio gli interventi manutentivi da effettuare e visualizzare compiutamente le scene di crisi per ottimizzare l’intervento dei soccorsi.

“Il nuovo sistema integrato di localizzazione in tempo reale di 1.000 veicoli ANAS e di trasmissione dei dati raccolti alle Sale Operative Compartimentali – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - segna un importante passo in avanti nel processo di ottimizzazione della qualità e della sicurezza della circolazione, con una particolare attenzione all’informazione per l’utenza. Nel concreto il sistema permetterà di velocizzare e razionalizzare gli interventi di primo soccorso, riparazione e manutenzione del patrimonio stradale e di governare meglio i processi di regolazione del traffico”.

La gara, aggiudicata all’Associazione Temporanea d’imprese: Italtax S.r.l. (mandataria) - Tecnositaf S.p.A.; Softeco Sismat S.p.A.; Project Service S.c.r.l., ha un importo a base d’asta di circa 11 milioni di euro.

I tempi previsti per la realizzazione del nuovo sistema sono di 8 mesi.

Roma, 24 settembre 2008

Per la realizzazione dell’opera investiti dall’Anas 16 milioni di euro
“La Tangenziale Nord Est di Varese, che oggi viene aperta al transito, costituisce un altro significativo esempio di come la cooperazione tra l’Anas e le istituzioni locali in Lombardia sia foriera di risultati positivi e di come sia possibile realizzare interventi infrastrutturali in tempi ragionevoli, grazie al concorso di tutti gli enti coinvolti, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze”. È quanto ha dichiarato l’ingegner Claudio De Lorenzo, Capo del Compartimento Anas per la Lombardia, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’opera.

De Lorenzo ha sottolineato che “il riassetto della viabilità di accesso alla città di Varese ha una valenza nazionale, poiché risulta di fondamentale importanza in vista dei Mondiali di ciclismo su strada, che si terranno qui nei prossimi giorni, al fine di agevolare la circolazione degli intensi flussi di traffico previsti con provenienza anche dal nord della provincia e dalla confinante Confederazione Elvetica”. ”La realizzazione dell’opera è l’ennesimo frutto della stretta collaborazione negli ultimi due anni tra l’Anas e gli Enti locali lombardi, fortemente voluta dal Presidente Ciucci, e che, ad esempio, ha consentito di ultimare qualche mese fa un’opera rilevantissima come la superstrada Malpensa-Boffalora e di costituire la società mista Cal, Concessioni Autostradali Lombarde”.

Il Capo Compartimento dell’Anas Lombardia ha ricordato che “per la realizzazione della Tangenziale Nord Est di Varese, costata complessivamente circa 54 milioni di euro, è stato decisivo l’accordo di programma siglato il 5 marzo 2007 tra Anas, Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Varese e Comune di Induno, finalizzato a definire impegni, azioni, modalità operative e tempi per assicurare la realizzazione della Tangenziale in oggetto” e che “l’Anas ha partecipato alla costruzione dell’opera sia dal punto di vista finanziario, con fondi tratti dal proprio bilancio pari a 16 milioni di euro, sia dal punto di vista tecnico, mettendo a disposizione il proprio know how progettuale e ingegneristico al fine di individuare le soluzioni più idonee al nuovo collegamento tra la strada statale 233 Valganna e la strada statale 342 Briantea, e partecipando continuativamente ai lavori del Collegio di Vigilanza e della relativa Segreteria Tecnica, che ha costantemente vigilato sull’avanzamento dell’opera”.

“L’opera che apriamo al traffico oggi – ha spiegato De Lorenzo - è il primo lotto del sistema tangenziale di Varese. In base alle prescrizioni contrattuali, l’ultimazione dei lavori del secondo lotto è prevista per il mese di settembre 2009”.

L’impegno dell’Anas per il potenziamento della rete delle strade statali in provincia di Varese (oltre 160 km) non si esaurisce qui. Nel corso del 2008, oltre ai programmati interventi manutentivi concernenti le pavimentazioni, la segnaletica orizzontale e verticale, le barriere metalliche di sicurezza e gli impianti tecnologici, in particolare all’interno delle gallerie, sono stati realizzati lungo la strada statale 233, interessata dal percorso di gara dei Mondiali di Ciclismo Varese 2008, vari interventi sulle pavimentazioni, sulla segnaletica orizzontale e verticale e sulla manutenzione delle scarpate boscate e sfalcio dell’erba.
Interventi sulle pavimentazioni, sui giunti di dilatazione e sulle barriere acustiche hanno anche interessato, nelle ultime settimane e durante le ore notturne, il raccordo A8 (NSA174), che costituisce il principale ingresso alla città di Varese per il traffico proveniente da Milano.
Nell’ambito del programma di manutenzione straordinaria 2007-2011 sono stati invece realizzati e/o pianificati con appaltabilità 2008, vari interventi per oltre 1 milione di euro.

Inoltre il Piano Quinquennale Anas prevede di qui al 2011 investimenti per circa 372 milioni di euro per nuove opere, quasi tutte in fase avanzata di progettazione: la variante Arcisate-Bisuschio; la Tangenziale di Somma Lombardo; il Peduncolo di Vedano; il collegamento stradale tra Samarate ed il Confine con la Provincia di Novara, nel tratto compreso tra l’autostrada A8 (bretella di Gallarate) e la strada statale 527 in Comune di Vanzaghello; l’ammodernamento della strada statale 394 a Maccagno e la riqualificazione della strada statale 629 nel tratto Vergiate-Besozzio (I stralcio).

Il Presidente di Anas Pietro Ciucci: “In Puglia tra lavori in corso e di prossimo avvio stiamo investendo oltre 470 milioni di euro.

In occasione dell’inaugurazione della 72ma edizione della Fiera del Levante, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha illustrato i programmi dell’Anas per il potenziamento e l’ammodernamento della rete viaria pugliese. L’Anas gestisce in Puglia una rete viaria di circa 1.560 km, con un personale di 220 unità tra dirigenti, personale tecnico e amministrativo e cantonieri.
“L’Anas – ha sottolineato il Presidente Ciucci - è presente e fortemente impegnata in questo territorio, anche grazie ad una specifica Convenzione con la Regione Puglia che costituisce la dimostrazione di una forte sinergia di intenti e di programmazione con le Amministrazioni locali ed ha reso possibile il cofinanziamento di 25 nuove opere stradali. Ad oggi sono stati appaltati già 12 degli interventi previsti nella Convenzione e sono state completate le attività di progettazione di altri 10 interventi”.

“In Puglia - ha continuato Ciucci - tra lavori in corso e di prossimo avvio stiamo investendo oltre 470 milioni di euro. Inoltre di qui al 2011 sono previsti investimenti per oltre 1 miliardo di euro tra nuove opere (oltre 913 milioni di euro) e interventi di manutenzione straordinaria (circa 108 milioni di euro)”.

I lavori in corso in Puglia ammontano ad un importo complessivo di circa 324 milioni di euro, alcuni di essi sono pressoché ultimati ed altri in fase avanzata di realizzazione. In particolare l’Anas prevede di completare entro il 2009 l’ultimo lotto della strada statale 7 “Appia” (il tratto finale di Brindisi) e l’ammodernamento a quattro corsie dell’intero tratto tra Foggia e Cerignola della strada statale 16, per complessivi 27 km.

I lavori di prossimo avvio ammontano invece a oltre 146 milioni di euro e tra di essi figura anche l’ammodernamento della Strada Statale 16 tronco Maglie-Otranto, del valore di oltre 80 milioni di euro, per la quale è in corso la gara, con previsione di aggiudicazione entro fine settembre.

“Il nostro impegno per la Puglia – ha sottolineato il Presidente Ciucci - è rivolto anche al futuro. Nel Piano degli Investimenti di qui al 2011 sono state infatti inserite opere per un importo complessivo di 635,4 milioni di euro, oltre agli investimenti previsti in Legge Obiettivo che ammontano ad oltre 279 milioni di euro”.

Tra i nuovi interventi, sono previsti in particolare:

ammodernamento della Strada Statale 275, tratto Maglie-S. Maria di Leuca;

ammodernamento della Strada Statale 96 nei tronchi Altamura-Toritto e Toritto- Modugno (compresa la variante di Palo del Colle);

completamento funzionale e messa in sicurezza della Strada Statale 100 nel tratto Bari-Gioia del Colle;

lavori di ammodernamento a quattro corsie della Tangenziale Ovest di Foggia;

razionalizzazione della viabilità per S. Giovanni Rotondo lungo la Strada Statale 89.

Infine, sempre di qui al 2011, l’Anas realizzerà in Puglia ulteriori interventi di manutenzione straordinaria e di miglioramento degli standard di sicurezza stradale per circa 108 milioni di euro.

In Legge Obiettivo è prevista anche la realizzazione della variante alla Tangenziale di Bari tra località S. Anna e località Torre a Mare, per un importo di circa 80 milioni di euro. Entro settembre l’Anas pubblicherà il bando per l’appalto della progettazione dell’opera, giudicata prioritaria dalla Regione Puglia. È previsto l’inserimento della variante anche nella Convenzione Anas-Regione, in occasione della prossima rimodulazione.

Nel frattempo l’Anas ha già realizzato o ha in corso numerosi interventi, per un importo complessivo di 800 mila euro, al fine di innalzare gli standard di sicurezza del vecchio tracciato della Tangenziale di Bari, nel tratto compreso tra il km 813,200 e il km 811,300. A luglio è stato realizzato un tappeto drenante fonoassorbente per circa 800 metri lungo la corsia nord, mentre è già stato appaltato ed è di prossima consegna l’intervento di completamento del tappeto per il restante tratto. Successivamente sarà installata - con un appalto già programmato - adeguata segnaletica orizzontale e complementare allo scopo di indurre gli utenti a rallentare in prossimità del tratto fortemente urbanizzato.