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Nuova Statale Jonica, disco verde dal CdA di Anas per la costruzione della Variante all’abitato di Marina Gioiosa Jonica

Nuova Statale Jonica, disco verde dal CdA di Anas per la costruzione della Variante all’abitato di Marina Gioiosa Jonica

Presto al via i lavori del nuovo tratto che avrà un costo complessivo di 104,114 milioni di euro
Parte un altro cantiere della Nuova Statale Jonica. Il Consiglio d’Amministrazione di Anas, nella riunione odierna, ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di costruzione della Variante esterna all’abitato di Marina di Gioiosa Jonica fra il km 107,800 e il km 110,550, compreso lo svincolo “Gioiosa est”, della strada statale 106 “Jonica”, in provincia di Reggio Calabria. Il disco verde al progetto esecutivo, che è stato redatto dall’appaltatore stesso poiché si tratta di appalto integrato, consentirà, già nelle prossime settimane, di procedere all’apertura dei cantieri.

L’opera è inserita nell’elenco delle Infrastrutture strategiche previste dalla Legge Obiettivo e nell’Accordo Generale di programma per il sistema delle infrastrutture di trasporto nella Regione Calabria.

Il progetto è stato affidato alla società aggiudicataria della gara per un importo totale di 104.114.775,86 euro. I lavori riguarderanno l’ammodernamento della strada statale 106 “Jonica” nel tratto che collega il Megalotto 1, che termina con lo svincolo sulla strada di grande comunicazione Jonio-Tirreno, e la cosiddetta “Variante di Roccella Jonica”, già realizzata ma non ancora in funzione per la mancanza dello svincolo “Gioiosa est”.

Tra le opere d’arte principali sono previsti 3 viadotti, 3 ponti, per uno sviluppo complessivo di circa 470 metri di infrastruttura, nonché 3 gallerie naturali e 2 artificiali, per una lunghezza complessiva rispettivamente di circa 1.038 metri e 216 metri.

Tutte le autorizzazioni e pareri necessari sono stati già acquisiti in fase di progettazione definitiva e inoltre sono state avviate le procedure disposte dal Testo Unico sugli espropri e sono in corso le attività per la risoluzione delle interferenze.

Il tempo contrattuale previsto per l’esecuzione dei lavori è pari a 490 giorni.

Roma, 8 marzo 2007