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Il Direttore per la Comunicazione dell’Anas Giuseppe Scanni: la ‘datata’ notizia di archiviazione della querela al programma ‘Report’, non affronta le verità storiche

Il Direttore per la Comunicazione dell’Anas Giuseppe Scanni: la ‘datata’ notizia di archiviazione della querela al programma ‘Report’, non affronta le verità storiche


Il Direttore Centrale per la Comunicazione e le Relazioni Esterne dell’Anas, Giuseppe Scanni, ha oggi rilasciato una dichiarazione in riferimento ad una nota dell’Agenzia Italia: “Diffamazione: Gip Roma, 'Report' non lese immagine Anas”.

“La notizia relativa all’archiviazione del procedimento penale aperto nei confronti di Milena Gabanelli, Stefania Rimini e Marco Ponti, a seguito della querela proposta dall’Anas nel dicembre 2004 in relazione ad alcune affermazioni ed espressioni contenute in un servizio della trasmissione Report, è davvero ‘tempestiva’. Non si comprende infatti l’attualità della notizia, dato che il provvedimento di archiviazione risale, addirittura, al 18 novembre 2005.

Per opportuna conoscenza dei lettori è doveroso sottolineare che il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, che ha emesso il provvedimento di archiviazione, si è limitato ad esprimere l’avviso che le espressioni utilizzate nel servizio televisivo non assumono carattere diffamatorio, perché ‘pur volutamente critiche nei confronti dell’Anas, non sconfinano tuttavia nella contumelia’.

Il medesimo Giudice, quindi, non ha ritenuto di dover affrontare il tema posto dall’Anas con la sua querela, della mancata verità storica delle affermazioni, assolutamente false, espresse durante la trasmissione ‘Report’.

Tali affermazioni non trovano quindi nel provvedimento di archiviazione alcuna conferma, tanto più che, ricorda l’Anas, è in corso un altro procedimento presso il Tribunale di Roma contro ‘Report’, la Gabanelli e i suoi collaboratori che non risulta archiviato”.

22 febbraio 2006