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Campania, Anas: aperta al traffico la nuova galleria `S. Maria di Pozzano`, in variante alla strada statale 145 `Sorrentina`

Campania, Napoli,

Campania, Anas: aperta al traffico la nuova galleria `S. Maria di Pozzano`, in variante alla strada statale 145 `Sorrentina`

Pietro Ciucci: `L`Anas ha mantenuto l`impegno per l`apertura di una nuova e importante opera per il territorio. Il nuovo tunnel favorirà i transiti turistici diretti in penisola Sorrentina`
Aperta al traffico la nuova galleria `S. Maria di Pozzano`, in variante alla strada statale 145 `Sorrentina` tra il km 10,700 e il km 17,700, nel Comune di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Un`opera che ha richiesto particolari soluzioni tecnologiche per risolvere i problemi geomorfologici del tratto roccioso attraversato e le numerose interferenze rinvenute durante l`esecuzione dei lavori.
La nuova infrastruttura è stata presentata oggi nella sede della Prefettura di Napoli alla presenza del Direttore Centrale dell`Esercizio e Coordinamento del Territorio dell`Anas Michele Adiletta e delle Autorità locali, con collegamento in diretta con la galleria, attraverso le telecamere di Anas Tv, al momento dell`apertura.
`Avevamo preso l`impegno di concludere i lavori entro il 16 luglio - ha dichiarato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci -, in tempo per i grandi flussi turistici dell`esodo estivo, e siamo qui a mantenere fede a quell`impegno. L`opera inaugurata oggi nasce dalla necessità di ammodernare e di adeguare l`infrastruttura stradale alle mutate esigenze dei transiti turistici diretti alla penisola Sorrentina, nonché all`aumento del traffico pendolare verso i centri dell`hinterland partenopeo`.
La nuova galleria di `S. Maria di Pozzano` si innesta, lato Sorrento, sull`esistente galleria di `Seiano` formando un`unica galleria di circa 5 km che corre in variante alla strada statale `Sorrentina`, tra le località di Pozzano, l`ex cava Italcementi, Bikini e Scrajo, in un tratto caratterizzato in passato da numerosi eventi franosi e nel quale sono presenti anche importanti stabilimenti balneari e alberghieri.
La sicurezza della circolazione stradale è assicurata attraverso una serie di impianti altamente tecnologici, tra i quali anche gli apparati di controllo elettronico della velocità `Vergilius`, da 72 telecamere per monitorare l`intera galleria e le uscite di sicurezza, rilevatori di traffico agli imbocchi, una segnaletica luminosa in galleria e pannelli a messaggio variabile al fine di garantire le informazioni principali agli utenti.
Inoltre, sono state previste stazioni d`emergenza per chiamata SOS in galleria, poste in nicchie protette da porta tagliafuoco; 2 barriere di sicurezza mobili del tipo Sab agli imbocchi principali, per la chiusura della galleria in casi di emergenza, e un cancello by-pass all`altezza del vecchio imbocco Seiano; un impianto radio isofrequenziale e un sistema audio break di diffusione delle comunicazioni d`emergenza, in grado di mettere in contatto l`utente che si trova in galleria con l`organo preposto (vigili del fuoco, polizia stradale o sala controllo) attraverso un sistema in isofrequenza. Sono stati poi installati apparati per la copertura del segnale di telefonia mobile nell`intera galleria e nei cunicoli di fuga sub-paralleli, un sistema di ventilazione e aspirazione fumi e 48 idranti.
L`infrastruttura è dotata di cunicoli di fuga sub-paralleli e trasversali, per uno sviluppo complessivo di circa 3 mila metri, che garantiscono, in caso di emergenza, la presenza di 15 vie di fuga verso luoghi sicuri all`aperto. Le vie d`esodo sono dotate di doppia porta tagliafuoco, a delimitazione di apposite aree filtro pressurizzate, e di un sistema video interfonico per la comunicazione diretta con la sala di controllo locale della centrale tecnologica di Bikini oppure, nel caso di assenza dell`operatore di sala, con centri operativi esterni, che consente all`utente di effettuare le necessarie richieste di assistenza.
`Tutti gli impianti tecnologici e di sicurezza a servizio delle gallerie - ha proseguito Pietro Ciucci - sono monitorati in continuo e il Piano di Emergenza è stato predisposto dall`Anas e condiviso in sede di apposita Conferenza di Servizi, coordinata dalla Prefettura di Napoli con gli Enti territoriali preposti alla gestione delle emergenze`.
`La realizzazione dell`opera - ha concluso il Presidente dell`Anas - ha richiesto un investimento complessivo di quasi 74 milioni di euro`.

Napoli, 16 luglio 2014