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Anas, Lombardia: presentati i lavori di completamento di 8,4 km della Variante alla Strada Statale 42 “del Tonale e della Mendola”

Anas, Lombardia: presentati i lavori di completamento di 8,4 km della Variante alla Strada Statale 42 “del Tonale e della Mendola”

I lavori per la realizzazione del nuovo tratto dureranno 1.220 giorni e richiederanno un investimento complessivo di 191 milioni di euro
Oggi a Breno il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha presentato i lavori di completamento della Variante alla Strada Statale 42 “del Tonale e della Mendola” (lotti IV-V-VI Primo Stralcio). Hanno partecipato alla conferenza pubblica il Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli e l’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Brescia Mauro Parolini.

“Si tratta - ha spiegato il Presidente dell’Anas Ciucci - di uno dei più importanti ed attesi interventi infrastrutturali della Lombardia ed in particolare dell’Alta Valle Camonica. Sono interventi tecnicamente complessi, ma urgenti poiché l’attuale tortuoso tracciato, che attraversa centri ad alto insediamento produttivo, non è più da tempo in grado di assorbire il progressivo incremento del traffico commerciale che quotidianamente attraversa la valle e a cui si aggiunge quello turistico del fine settimana. La nuova variante risolverà questa situazione, spostando il traffico fuori dagli abitati di Niardo-Braone-Ceto-Nadro-Capo di Ponte-Sellero e Cedegolo”.

“L’impegno preso dall’Anas - ha affermato il Presidente Ciucci - è di concludere i lavori in 1.220 giorni, e quindi entro il giugno del 2012. Si tratta di un obiettivo sfidante, che potrà essere raggiunto solo con la collaborazione di tutti gli enti competenti: la Regione, la Provincia e i Comuni. Per questo motivo, voglio assicurare fin da ora che daremo costante comunicazione sia ai cittadini che alle Istituzioni dell’avanzamento dei lavori, poiché consideriamo l’informazione e la trasparenza due componenti essenziali per il rispetto dei tempi previsti”.

“Le gallerie lungo la riviera del lago d’Iseo – ha ricordato il Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli - sono state inaugurate alcuni anni fa, poi è stato completato il tratto sino a Nadro di Ceto, ora finalmente ricominciano i lavori di un cantiere di grande impegno tecnico ed economico. Quando anche quest’opera sarà conclusa, una più moderna e sicura mobilità costituirà per la montagna bresciana un risarcimento e spinta per lo sviluppo economico. Mai come ora c’è bisogno di investimenti in opere pubbliche per immettere risorse nel sistema a contrasto della crisi. Infine, lavoriamo per il futuro: la convenzione tra Anas e Provincia di Brescia per la progettazione preliminare del tratto Berzo Demo-Edolo e della variante est di Edolo (che si collega anche al passo dell’Aprica) testimonia che siamo pronti a perfezionare il completamento dell’arteria”.

“Finalmente gli operai sono al lavoro sulla grande variante della S.S. 42 – ha sottolineato l’Assessore Mauro Parolini -. Ringrazio l’Anas e in particolare il suo Presidente, dott. Pietro Ciucci, per questa grande risposta alle sollecitazioni della Provincia di Brescia e degli enti della valle. L’impegno di tutti ha permesso di far ripartire questo grande cantiere. Un nuovo importante tassello della viabilità provinciale, una rete sempre più estesa e più efficiente a servizio del territorio, dell’economia e del turismo della provincia di Brescia e della Valle Camonica”.

La nuova infrastruttura sarà lunga circa 8,4 km, da Darfo a Berzo Demo (di cui 6,9 km in galleria).

Le opere principali che caratterizzeranno il lotto comprendono:

la galleria “Capo di Ponte” (1,8 km.) al cui interno sono previste 6 piazzole di emergenza e 6 luoghi sicuri per l’evacuazione in caso di incendio attraverso vie di fuga poste al di sotto del piano viabile della galleria medesima;
il completamento della galleria “Sellero” (5 km.), già scavata per un tratto di 2.722 metri dall’imbocco sud e per un tratto di 808 metri dall’imbocco nord; il tratto centrale ancora interamente da scavare è di 1.468 metri. Questa galleria è attrezzata con 16 piazzole di emergenza e 15 luoghi sicuri per l’evacuazione in caso di incendio attraverso vie di fuga poste lungo la calotta. A metà circa della galleria Sellero verrà realizzata, trasversalmente alla stessa, una galleria finestra di 377 metri, atta a collegare la galleria Sellero alla centrale di ventilazione opportunamente inserita nel contesto paesaggistico al fine di rendere minimo l’impatto visivo con l’ambiente circostante. Attraverso tale galleria sarà possibile consentire il passaggio dei mezzi d’emergenza in caso di necessità;
il completamento del viadotto “Capo di Ponte”, della lunghezza di 680 metri, composto da 20 campate. Di questo viadotto sono state già realizzate 16 campate e con il presente lotto verranno realizzate le restanti 4 campate permettendo la continuità del viadotto sud all’imbocco della galleria “Sellero”;
Il completamento del viadotto “Berzo Demo” della lunghezza di 224 metri, composto da 7 campate. Di questo viadotto sono state già realizzate le pile con relative fondazioni.

Oltre a tali opere verranno realizzate due gallerie di svincolo monodirezionali: la prima detta “Berzo”, della lunghezza di 540 metri, svincola il traffico della variante verso Edolo; la seconda “Demo”, della lunghezza di 348 metri, consente l’immissione sulla Variante del traffico proveniente da Darfo, attraverso la strada statale 42.

Sono compresi nel progetto anche gli impianti tecnologici (ventilazione, illuminazione e sicurezza) delle gallerie e delle opere civili, le opere di mitigazione ambientale e protezione marginale, le pavimentazioni e la segnaletica orizzontale e verticale, che verranno affidati con appalti separati in tempo utile al completamento dei lavori principali.

Nel complesso, l’investimento della nuova opera ammonta a 191 milioni di euro.

“Quello che presentiamo oggi - ha concluso il Presidente Ciucci - non è il solo intervento relativo alla Strada Statale 42 previsto dall’Anas. Infatti, tra le opere che prenderanno avvio nel 2009, l’Anas ha programmato anche la Variante agli abitati dei comuni di Albano S. Alessandro e Trescore Balneario, del valore di circa 42 milioni di euro, la cui gara è in fase avanzata. E nel piano quinquennale è incluso un tratto della Tangenziale Sud di Bergamo, sempre in variante alla strada statale 42, che è in fase di progettazione definitiva”.

Nel corso dell’incontro il Presidente Ciucci si è soffermato ad illustrare la situazione dei lavori di completamento del 1° lotto della strada provinciale IV, da Vobarno a Sabbio Chiese, che sarà completato entro l’anno e dei lavori di realizzazione del 1° lotto del raccordo autostradale A4 e la Val Trompia, tronco Ospitaletto–Sarezzo, che partiranno nelle prossime settimane.

Milano, 27 febbraio 2009