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Anas: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto definitivo di un lotto funzionale dell’itinerario Palermo-Agrigento L’importo complessivo d’investimento è di 293 milioni di euro

Anas: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto definitivo di un lotto funzionale dell’itinerario Palermo-Agrigento L’importo complessivo d’investimento è di 293 milioni di euro



Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo per i lavori di ammodernamento di un lotto funzionale dell’itinerario Palermo-Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), dalla rotatoria Bolognetta fino allo svincolo Manganaro incluso, in provincia di Palermo.

“Con il via libera di oggi – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci –, il CdA dell’Anas conferma l’interesse per la prosecuzione dell’ammodernamento dell’itinerario Palermo-Agrigento che rappresenta una priorità strategica per la viabilità siciliana”.

L’intervento, lungo circa 34 km, prevede, all’interno del tratto Palermo-Lercara Friddi, l’ammodernamento del lotto funzionale della strada statale 121 ‘Catanese’ compreso tra la rotatoria Bolognetta e lo svincolo Manganaro, compresi i raccordi con le attuali strade statali 189 ‘della Valle dei Platani’ e 121 ‘Catanese’. Sono previste numerose opere d’arte e, in particolare, una galleria artificiale, 5 nuovi viadotti 12 svincoli, oltre ad interventi di restauro, miglioramento sismico e adeguamento di 16 viadotti e ponti esistenti.

L’attività progettuale è stata particolarmente complessa poiché caratterizzata da diversi fattori concomitanti. Il progetto definitivo, approvato, è stato redatto dal Contraente Generale, l’ATI CMC - Consorzio Cooperative Costruzioni, e recepisce importanti modifiche e varianti rispetto all’originario progetto preliminare. Infatti, oltre all’esigenza di ottemperare alle raccomandazioni prescritte dalla delibera CIPE 84/2008 e alla necessità di aggiornare il progetto in base alle nuove normative (Norme Tecniche sulle Costruzioni contenute all’interno del Decreto Ministeriale del 14.1.2008) il progetto preliminare è stato rivisto considerando anche lo stato di degrado di alcune strutture esistenti, emerso soltanto nel corso della campagna di indagini diagnostiche.
L’importo complessivo d’investimento è di 293 milioni di euro, con un incremento che ha richiesto una rimodulazione generale del relativo quadro economico.

“Importante – ha affermato Pietro Ciucci - è stata l’attenzione all’impatto ambientale, prevedendo opere di mitigazione e di salvaguardia che consentono un inserimento ottimale dell’infrastruttura nel contesto naturale”.

“Adesso – ha concluso Ciucci – il progetto definitivo sarà adesso trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e agli altri Enti per l’avvio della procedura di approvazione prevista dalla Legge Obiettivo. Dopo questo passaggio, seguirà l’approvazione da parte del CIPE del progetto definitivo, la redazione del progetto esecutivo, della durata di 180 giorni, e l’apertura dei cantieri, prevedibile tra circa un anno”.

Il tempo di esecuzione, per la realizzazione delle opere è fissato in 1.200 naturali e consecutivi (circa 3 anni e 4 mesi).

Roma, 24 febbraio 2011