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Anas, il cda mette in cantiere opere del valore di 1,6 miliardi di euro

Anas, il cda mette in cantiere opere del valore di 1,6 miliardi di euro

Via libera ai progetti del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo, del raccordo con l’hub portuale di Savona, della Corleonese-Agrigentina, della terza corsia della A1 nel tratto Firenze Sud-Firenze Nord, di un altro tratto della nuova Statale 125 O
L’Anas Spa mette in cantiere nuove opere per un importo globale di 1,654 miliardi di euro. Oggi il consiglio di amministrazione della società stradale ha approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di realizzazione del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo (costo 284,7 milioni euro); il progetto definitivo e lo studio di impatto ambientale relativi ai lavori del raccordo stradale con l’hub portuale di Savona (267,8 milioni euro); il progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione della terza corsia dell`A1 nel tratto Firenze Nord-Firenze Sud (127 milioni euro); il progetto esecutivo relativo ai lavori di costruzione di un altro tratto della infrastruttura viaria sostitutiva della Statale 125 “Orientale Sarda” (92,6 milioni euro); il progetto preliminare di ammodernamento del primo tratto della Statale 118 “Corleonese-Agrigentina” (98 milioni euro). Ha inoltre dato il via libera allo studio di fattibilità del Passante Nord di Bologna (784 milioni di euro).

Il raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo
Il raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo collegherà le Autostrade A22 “Autostrada del Brennero” e l’A1 ”Autostrada del Sole” e la S.S. 467 Pedemontana, interessando altresì il sistema Tangenziale di Modena.
“Il raccordo autostradale è indispensabile per risolvere il problema del collegamento del “comprensorio ceramico” di Sassuolo, oggi il più importante polo mondiale di produzione nazionale di piastrelle di ceramica, e dei comuni limitrofi con il sistema nazionale di viabilità di grande comunicazione”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.
Il costo è stimato in €284.766.576,00. I tempi previsti per giungere all`apertura dell`opera sono di 30 mesi. Il raccordo autostradale sarà direttamente gestito dall’Anas.

Il Passante Nord di Bologna
Si va verso una soluzione per il Nodo di Bologna. Il consiglio di amministrazione dell’Anas Spa ha approvato lo studio di fattibilità redatto a cura della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Bologna e contenente i dati tecnici ed amministrativo-finanziari inerenti alla riorganizzazione del sistema autostradale bolognese.
“L`attuale crisi funzionale del Nodo di Bologna sia in termini di mobilità che di inquinamento ambientale può essere risolto attraverso la realizzazione del Passante nord”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi. “Stiamo lavorando a questa soluzione in perfetta sintonia con il Governo, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia e il Comune di Bologna”.
Le analisi svolte hanno consentito di affermare che la soluzione del Passante Nord, lungo circa 40 km, è quella che garantisce un miglior inserimento nel territorio sia a livello urbanistico che di impatto ambientale, oltreché una adeguata risoluzione della crisi di mobilità del Nodo di Bologna. Il costo delle opere è stimato in complessivi €784.060.774,00. Il Passante Nord di Bologna sarà direttamente gestito dall’Anas.

La viabilità di accesso all’hub portuale di Savona
L’Anas Spa è al lavoro per migliorare la viabilità di accesso agli hub portuali di Savona e di Vado Ligure, attraverso la costruzione della variante alla Statale 1 Aurelia (Aurelia bis) nel tratto tra Savona-Torrente Letimbro ed Albissola superiore.
“Stiamo creando un sistema integrato di raccordo stradale ai porti liguri, in collaborazione con la Regione Liguria – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. Inoltre, ha un ruolo importante anche quale segmento significativo della nuova Aurelia Bis della quale il Compartimento Anas della Liguria, la Regione e le province liguri stanno studiando il tracciato complessivo al fine di ricostituire un itinerario di livello nazionale tra Ventimiglia e La Spezia che renda funzionale il collegamento tirrenico con la Toscana ed il Lazio”.
Il progetto prevede che la variante sarà lunga 5,7 km. Il costo della nuova infrastruttura ammonta a € 267.837.936,17. Il tempo per la realizzazione è previsto in 1500 giorni.

La nuova Statale 125 in Sardegna
Via libera dell’Anas ai lavori di costruzione del II tronco della infrastruttura viaria sostitutiva della Statale 125 “Orientale Sarda”, nel tratto compreso tra Capo Boi e Terra Mala (1° Lotto). L’Anas ha finanziato l’appalto dei lavori nel "Piano Straordinario Anas 2003", per un importo di €92.600.000,00. L`intervento riguarda il primo dei due lotti che compongono il tratto tra Terra Mala e Capo Boi, lungo circa 8,8 km. Per accelerare l’inizio dei lavori e l’apertura dei cantieri, l’Anas provvederà all`appalto delle opere nelle prossime settimane mediante licitazione privata a termini abbreviati con procedura di urgenza a cura della Direzione Generale. Il tempo per l’ultimazione dei lavori è previsto in 1200 giorni.

L’ammodernamento della Corleonese-Agrigentina
L’Anas Spa avvia l’ammodernamento della Statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, nel tratto che va da Corleone a Marineo, in provincia di Palermo. Oggi il cda della società stradale ha approvato il progetto preliminare dell’opera, che era stato, peraltro, più volte sollecitato dal Parlamento su iniziativa del senatore Renato Schifani.
“Si tratta di un’opera che rientra nell`ambito generale degli interventi di ammodernamento e potenziamento della Statale 118 – ha dichiarato il Presidente Pozzi - a cui è affidata la funzione di raccordo di centri abitati quali Corleone, Ficuzza, Godrano e i relativi hinterland, nonché di realtà turistiche locali. Questi lavori possono essere considerati tra l’altro anche come intervento a corollario del potenziamento dell`itinerario Palermo-Agrigento, che è fondamentale per l’economia della zona”.
L`intervento in esame si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 22 km. Il costo complessivo ammonta a € 97.899.467,22.

La terza corsia della A1 nel tratto Firenze Sud-Firenze Nord
Via libera dell’Anas Spa a nuovi lavori di potenziamento della A1 nel tratto tra Bologna e Firenze. Il consiglio di amministrazione della società stradale ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione della terza corsia dell`A1 nel tratto Firenze Nord-Firenze Sud (tratta C, lotti 7 ed 8).
I lavori verranno realizzato parte in autofinanziamento dalla Società Concessionaria e parte con il contributo statale.
Il costo dell’opera è di €127.192.335,11. Per l’ultimazione dei lavori è previsto un tempo utile di 1.530 giorni dalla data di consegna.

Roma, 5 giugno 2003