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A3 Salerno-Reggio Calabria: episodio di aggressione nel presidio multi-operativo del “Savuto” ai danni di una volontaria di un`associazione di soccorso sanitario

A3 Salerno-Reggio Calabria: episodio di aggressione nel presidio multi-operativo del “Savuto” ai danni di una volontaria di un`associazione di soccorso sanitario


Un episodio di aggressione si è verificato nella notte all’interno del presidio multi-operativo del “Savuto” nel tratto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria tra gli svincoli di Altilia e San Mango d’Aquino.
Una volontaria di un`associazione di soccorso sanitario ha denunciato alle Forze dell`Ordine di essere stata aggredita e malmenata.
I suoi colleghi l’hanno trovata sotto choc ed hanno provveduto a soccorrerla e trasportarla in ospedale. Al momento la volontaria è ricoverata nel nosocomio di Cosenza. Sono in corso indagini da parte delle Forze dell’Ordine.
`L`aggressione subita dalla volontaria è un episodio sconcertante che va subito chiarito`, ha dichiarato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci, che si è voluto direttamente informare delle condizioni di salute dell`aggredita.
Il Presidente Ciucci ha ricordato che `la volontaria aggredita, come tanti altri volontari che durante l`esodo estivo lavorano con abnegazione notte e giorno, meritano tutta la stima e la solidarietà non solo dell`Anas ma in generale dei cittadini. Le attività di soccorso fanno parte del piano di assistenza agli utenti in viaggio sull’A3. Come sempre, e non retoricamente, ma sulla base degli straordinari risultati ottenuti, ho piena fiducia nel lavoro delle Forze dell’Ordine e sono convinto che accerteranno l`esatta consistenza di quanto accaduto, individuando i responsabili di questo episodio”.
L`episodio di aggressione è avvenuto in uno dei presidi della Salerno-Reggio Calabria. Infatti, per garantire un’adeguata e tempestiva assistenza agli utenti, l`Anas ha predisposto lungo tutta l’autostrada Salerno-Reggio Calabria 23 appositi presidi multioperativi, in particolare in corrispondenza nei punti nevralgici individuati dal piano di esodo estivo.
Le attività esercitate nei presidi multioperativi sono correlate al soccorso meccanico, per veicoli in avaria o incidentati; al soccorso sanitario, per le attività di assistenza ai feriti e/o colti da malore; al soccorso antincendio, per gli interventi in galleria o lungo la carreggiata, ma anche all`assistenza generica con volontari della protezione civile, sia per l`eventuale distribuzione di acqua e vivande, che per quanto necessario in caso di blocchi prolungati della circolazione.