La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Tre chilometri di strada ed un nuovo viadotto sul Collettore Padano Palesano e sul Canal Bianco
per migliorare i collegamenti nel Nord Est
L’Anas ha oggi aperto al traffico la variante alla ex strada statale 495 “di Codigoro” ad Adria, in provincia di Rovigo.
Alla cerimonia erano presenti l’Assessore Regionale alle politiche della Mobilità e Infrastrutture Renato Chisso, l’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Rovigo Daniele Chiarioni, il Capo Compartimento Anas del Veneto Ugo Dibennardo ed i Sindaci dei Comuni interessati.
La nuova arteria di collegamento tra Codigoro e Adria agevolerà la viabilità locale e permetterà di ridurre i volumi di traffico nei centri abitati, bypassando il territorio comunale di Adria ed unendo la strada regionale 495 alla strada provinciale 45.
La variante attraversa, con un viadotto di 860 metri, il Collettore Padano Polesano ed il Canal Bianco e, mediante uno svincolo a livelli sfalsati, consente il collegamento con l’attuale sede della strada regionale 495, tramite un cavalcavia lungo 225 metri.
L’opera si inserisce nel contesto più ampio del nuovo progetto di viabilità connessa alla futura realizzazione della “Romea Commerciale”.
I lavori hanno avuto un costo pari a 12 milioni di euro.
La Variante si sviluppa per circa 3 km di strada, tra il ramo principale e i due svincoli, ed è costituita da una sede stradale a due corsie, una per ogni senso di marcia, della larghezza di 3,75 metri con due banchine pavimentate della larghezza di 1,50 metri; la larghezza totale della carreggiata è di 10,50 metri.
Tra le opere d’arte secondarie, sono stati realizzati i ponticelli sul canale Corlungo, una condotta in acciao sul canale Badoer ed alcuni tombini per lo smaltimento delle acque.
Rovigo, 13 novembre 2006