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Molise, Campobasso,

Isernia-Castel di Sangro, Anas sblocca lavori

Nuovo finanziamento di circa 2 milioni di euro
L’Anas ha sbloccato i lavori di realizzazione della superstrada Isernia-Castel di Sangro, variante alla Statale 17 “Appulo Sannitica”, approvando un nuovo finanziamento di circa 2 milioni di euro (pari a 3,800 miliardi di lire) e due importanti perizie di variante che consentono di dare continuità e funzionalità a tutto il primo tronco dallo svincolo con la S.P. di Miranda (IS) fino allo svincolo con la S.P. 11 di Forli del Sannio, per una lunghezza complessiva di circa 10 chilometri. I lavori sono già ripresi nella giornata di ieri.

Roma, 13 marzo 2002

L’Anas per il terremoto

Immediata mobilitazione dell’Anas al fianco della Protezione Civile
L’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi ha disposto l’immediata mobilitazione delle squadre di emergenza dell’Ente, dei Compartimenti e degli Uffici speciali per collaborare alle operazioni di soccorso.

La situazione sulle strade statali nelle regioni interessate dal terremoto di oggi (Abruzzo, Molise, Campania e Puglia) è sotto controllo. L’Anas ha verificato che i viadotti e i ponti sono tutti transitabili. Le squadre dei tecnici e dei cantonieri dell’Anas stanno comunque continuando l’opera di accertamento, collaborando attivamente con la Polizia Stradale per rendere più rapidi i soccorsi, sulla base delle indicazioni della Protezione Civile.
Due squadre Anas, composte di 12 uomini, sono intervenute a San Giuliano di Puglia, dove è crollata una scuola. La Prefettura di Campobasso ha chiesto il supporto dell’Anas anche per il controllo della rete stradale provinciale. Gli uomini dell’Anas partecipano continuativamente alle attività delle centrali nazionali e regionali di Emercom.

Nel frattempo, continua l’opera dell’Anas in Sicilia. Le squadre dell’Ente nazionale per le strade sono all’opera per agevolare l’arrivo presso gli ospedali di Catania della colonna di soccorso composta da 400 posti letto. L’Anas ha anche inviato cinque spazzatrici a pulire dalla cenere lavica la pista dell’aeroporto di Catania.

Roma, 31 ottobre 2002

Molise, Campobasso,

Molise, nel 2003 l’Anas ha in corso investimenti pari a 225,6 milioni di euro per migliorare la rete viaria


Nel 2003 l’Anas Spa ha in corso investimenti in Molise pari a 225,6 milioni di euro per costruire nuove strade, come la variante di Venafro e la strada a scorrimento veloce Isernia-Castel Di Sangro, e innalzare i livelli di sicurezza e la qualità del servizio della rete viaria regionale, in particolare della Statale 647 Fondo Valle Biferno, alla quale sono destinati complessivamente circa 45 milioni di euro. E’ quanto è emerso nel corso della conferenza stampa sullo stato della viabilità molisana del Presidente della Regione Michele Iorio, dell’ingegner Francesco Caporaso, Capo Compartimento dell’Anas Molise, e dell’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Antonio Chieffo, tenutasi oggi a Campobasso presso la sede della Regione.

“L’ammodernamento e il potenziamento della rete stradale - ha dichiarato Iorio - era uno degli obiettivi prioritari del programma che stiamo portando avanti. Una viabilità rapida e sicura significa non solo collegamenti più veloci tra i vari centri ma anche condizione essenziale per accelerare il processo di sviluppo della Regione. Il nostro impegno in questa direzione è costante. Attenzione non solo per le grandi arterie di comunicazione ma anche per le strade interne al fine di togliere dall’isolamento molti comuni.”
“Su questa necessità – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Chieffo - concordo pienamente con il Presidente Iorio. Non dovranno esserci aree emarginate. Ci siamo attivati per articolare su tutto il territorio una viabilità che risponda alle reali esigenze dei cittadini e del comparto produttivo.”

“Stiamo producendo uno sforzo eccezionale per migliorare la rete viaria del Molise, che in molti tratti è vecchia o inadeguata – ha spiegato il Capo Compartimento dell’Anas Molise, Francesco Caporaso –. Non a caso l’Anas ha destinato al Molise 75,6 milioni di euro dei fondi destinati alla sicurezza dal Piano Straordinario 2003, finanziato con i residui passivi recuperati in bilancio. Una cifra superiore a tutte le altre regioni italiane”.

Il Capo Compartimento dell’Anas Caporaso è entrato poi nel dettaglio, spiegando che i lavori straordinari in corso di aggiudicazione ammontano a 81,1 milioni di euro e riguardano la variante di Venafro (73,9 milioni di euro) e la variante di Riccia (7,1 milioni di euro). I lavori straordinari in fase di pubblicazione presso la Direzione Generale Anas ammontano a 32,7 milioni di euro e riguardano il Viadotto Castiglione 1 sulla strada a scorrimento veloce Isernia-Castel di Sangro (9.8 milioni di euro) e alcuni viadotti della Statale 647 “Fondo Valle Biferno” (22,9 milioni di euro).

Inoltre il Compartimento Anas ha in corso o ha in programma nel 2003 lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria su tutta la rete viaria per una spesa totale di 62,6 milioni di euro, con la sostituzione delle barriere e della pavimentazione, e il rifacimento della segnaletica.

Un’attenzione particolare è stata dedicata dall’Anas al definitivo completamento della strada a scorrimento veloce Isernia-Castel Di Sangro, per la quale sono in programma lavori per 49 milioni di euro. Nel dettaglio, sono in fase di aggiudicazione lavori complementari per circa 3,5 milioni di euro sul I tronco e sono di prossimo appalto lavori di completamento del II tronco per circa 10 milioni di euro e lavori di impianti tecnologici complementari per 2,5 milioni di euro. Sono infine in fase di validazione del progetto definitivo lavori di completamento del II tronco per ulteriori 33 milioni di euro.

L’Anas sta lavorando anche per il futuro. Sono in fase avanzata di progettazione lavori straordinari per migliorare la sicurezza dell’intera rete viaria molisana per un importo di 111,5 milioni di euro, da inserire nel prossimo piano decennale dell’Anas con priorità assoluta, con particolare riguardo alla sostituzione delle barriere sulle opere d’arte e all’ammodernamento sia degli impianti tecnologici delle gallerie che degli impianti elettrici.

Campobasso, 19 Maggio 2003

Molise, Campobasso,

Molise, l’Anas da’ il via ai lavori di costruzione della Variante di Venafro

Il Presidente Pozzi: ‘Presto collegamenti più veloci per Campobasso e Isernia’
Presto raggiungere Campobasso e Isernia sarà più veloce e più sicuro. Oggi l’Anas Spa ha aggiudicato in via definitiva l’appalto relativo ai lavori di costruzione della Variante di Venafro, 1° lotto della Bretella di Collegamento meridionale tra l’A1 e l’A14 (S.Vittore-Termoli). La variante, lunga circa 8,5 km e compresa tra il Km 16,050 e il km 27,500 della SS 85 “Venafrana”, rientra tra le opere strategiche della Legge Obiettivo – 1° Programma delle Infrastrutture strategiche (Delibera CIPE n. 121/2001) - e renderà molto più scorrevole la circolazione su questa importante via di collegamento del Molise con Napoli, evitando il passaggio del traffico diretto a Campobasso e a Isernia all’interno della città di Venafro.
“La variante ridurrà i tempi di percorrenza della SS 85 e apporterà vantaggi notevoli sia al traffico a carattere regionale e interregionale sia a quello locale relativo a Venafro. - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Spa Vincenzo Pozzi – Un altro effetto sarà l’abbattimento dell’inquinamento da rumore e della concentrazione di sostanze inquinanti emesse in particolare dal traffico pesante che percorre la SS85, che ora passa all’interno della città”.
I lavori comprenderanno anche la realizzazione di due svincoli: lo svincolo Venafro, per la direzione Napoli e lo svincolo Pozzilli, per la direzione Isernia/Campobasso. L’Anas realizzerà sulla variante anche due viadotti (il Viadotto Venafro lungo circa 1,3 km e il Viadotto Pozzilli lungo circa 1,2 km), quattro cavalcavia lungo la parte in rilevato per superare la viabilità locale e due cavalcavia lungo il tracciato principale in corrispondenza della sovrapposizione tra l’asse principale con le rampe di accesso.
Il traffico pesante in direzione di Roma verrà deviato, in ottemperanza al Decreto del Ministero dell’Ambiente, lungo il tracciato della Variante così da decongestionare il nodo di Venafro.
“L’attenzione dell’Anas è rivolta anche alla tutela dell’ambiente”, ha detto il Capo Compartimento del Molise Ing. Francesco Caporaso. ”E’ stata infatti prevista la realizzazione di una serie di opere di particolare rilievo dal punto di vista ambientale riguardanti in particolare la realizzazione di attraversamenti per la fauna e il reimpianto di esemplari di pregio di olivi”.
Infine l’Anas ha previsto di costruire un sistema di smaltimento delle acque meteoriche e di raccolta di eventuali liquidi inquinanti a seguito di sversamenti accidentali e, ancora, un argine in terra rinforzata ricoperto da siepi lungo il lato della nuova strada che si affaccia verso la zona umida Le Mortine e che avrà la funzione di barriera antirumore nei confronti della zona umida stessa e della zona naturalistica del Volturno.
I cantieri saranno aperti entro quest’estate e i lavori saranno completati entro il 2006. Il costo complessivo dell’intervento è di 99 milioni di euro.

Roma, 28 maggio 2003

Molise, Campobasso,

Bifernina, l’Anas accelera i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza

Nel 2003 programmati 45 milioni di euro di investimenti
L’Anas Spa sta accelerando i lavori di ammodernamento e di messa in sicurezza della Statale 647 “Fondo Valle del Biferno”. Sono in corso lavori di manutenzione straordinaria tra il km 21,600 e il km 47,600, consistenti nella sostituzione delle vecchie pavimentazioni con asfalti a più alte prestazioni, e nella sostituzione dei giunti in corrispondenza dei viadotti e delle barriere di sicurezza. La conclusione dei lavori è prevista entro il secondo trimestre del 2004.

Il tratto della Statale 647 è soggetto a specifica ordinanza che prevede limitazioni alla velocità di percorrenza. Lungo la statale sono presenti segnali di divieto e pericolo nonché segnaletica orizzontale temporanea di colore giallo specifica per il segnalamento di cantieri stradali.

Nel corso del 2003, proprio per far fronte all’attuale stato di degrado della Bifernina, l’Anas ha programmato circa 45 milioni di euro di investimenti tra lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dei viadotti, al fine di innalzare i livelli di sicurezza e di servizio di tutta la statale.

L’Anas ricorda infine agli utenti che l’attuale stato della pavimentazione e delle opere protettive della Statale 647 richiede diligenza nel rispetto delle norme del Codice della Strada che se osservate, riducono notevolmente il rischio di gravi conseguenze derivanti da eventuali incidenti.

Roma, 5 giugno 2003

Campania: l’Anas apre al traffico un nuovo tratto a quattro corsie di 5,3 km della Strada Statale “Fondo Valle Tammaro”

Terminati i lavori di adeguamento della Statale 87/88 tra i Km 79,200 e 84,500
Oggi l’Anas ha aperto al traffico un tratto a quattro corsie della lunghezza di 5,3 km della Strada Statale 87/88 “Fondo Valle Tammaro”, che collega Benevento a Campobasso. La Cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, dell’Assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Campania Ennio Cascetta, del Presidente del Consiglio della Regione Campania Sandra Lonardo, del Presidente della Provincia di Benevento Carmine Nardone, del Direttore Centrale Lavori Anas Michele Minenna, del Sindaco del Comune di Fragneto Manforte Luigi De Camilliss, del Capo Compartimento della Polstrada della Regione Campania Luigi D’Alessandris e del Capo Compartimento Anas della Regione Campania Nicola Marzi.

Con la nuova infrastruttura si rende oggi più agevole la viabilità in una vasta zona del beneventano a nord della Campania, attraversata da importanti assi viari di collegamento tra il versante adriatico e quello tirrenico che interessano le province di Campobasso, Avellino, Foggia e Caserta.

I lavori hanno riguardato l’ampliamento in sede della Statale, tra il km 79,200 ed il km 84,500, che è stata adeguata a 4 corsie (due per ogni senso di marcia) con carreggiate completamente separate da uno spartitraffico centrale.
La sezione stradale da quattro corsie (ciascuna della larghezza di 3,75 metri), più banchine laterali larghe 1,75 metri, è stata progettata con curve di raggio mai inferiori ai 250 m e con raccordi di transizione capaci di garantire, soprattutto per i mezzi pesanti, un assetto di guida sicuro.

L’ammodernamento dell’arteria consente di risolvere le problematiche di percorribilità del tratto stradale, caratterizzato da forte pendenza (7% circa) ed interessato da ingenti flussi di traffico, soprattutto di veicoli commerciali.
Oltre all’ampliamento delle carreggiate stradali, sono state realizzate anche tre vie di fuga, esterne alla sede stradale, in prossimità delle curve più critiche del tracciato in discesa lungo la direttrice Campobasso-Benevento (ai km 80,800 81,900 e 82,500), tali da consentire l’eventuale sosta dei veicoli pesanti in svio dalla carreggiata che, in caso di necessità, si fermeranno in un ampia area lunga sessanta metri riempita di materiale granulare.

Il costo dell’opera di ammodernamento è stato di circa 42 milioni di euro.

Benevento, 12 aprile 2006

S. Vittore-Termoli, l’Anas: “Il progetto preliminare non è mai stato ritirato”


“Il progetto preliminare del collegamento A1 San Vittore - A14 Termoli non è mai stato ritirato dall’Anas”. E’ quanto precisa in una nota la Società delle Strade, spiegando che per quanto riguarda il tratto A1 svincolo di S. Vittore – svincolo di Boiano nord, lungo ben 61,500 km e costituente la maggior parte del tracciato, il progetto conserva la piena efficacia.

L’Anas ha chiesto soltanto una proroga della procedura Via per il tratto Boiano nord – A14 Termoli, compreso il collegamento con Campobasso, al fine di ricercare, per quanto possibile, soluzioni progettuali condivise dagli enti competenti, compresi quelli locali, e ottenere un corretto bilanciamento degli interessi ambientali, territoriali, trasportistici ed economici.

L’Anas si è riservata di presentare approfondimenti progettuali entro dicembre alla Commissione Speciale Via del Ministero dell’Ambiente.

Roma, 21 settembre 2005

Anas, Campobasso: chiusa momentaneamente al traffico la Galleria ‘Lama Bianca’

La chiusura resa necessaria dopo la rottura dell’impianto
di ventilazione, causata dall’urto di un’autogrù

Anas informa che la Galleria Lama Bianca nei pressi di Campobasso, posta sulla strada statale 87 Sannitica, è stata momentaneamente chiusa al traffico in ambedue i sensi di marcia, a causa della rottura dell’impianto di ventilazione, causato dall’urto di un’autogrù in transito.

Squadre dell’Anas sono intervenute immediatamente per le necessarie verifiche e per predisporre il più rapido ripristino della normale circolazione e percorribilità.

Il traffico è stato deviato sulla viabilità locale.

In loco squadre dell’Anas e delle Forze dell’Ordine stanno regolando la circolazione e fornendo assistenza agli utenti.

Campobasso, 8 febbraio 2007

Molise, prima neve in provincia di Campobasso Squadre Anas in azione dalle 4 di mattina su tutte le statali

Obbligo di pneumatici da neve o di catene a bordo in tutto il Molise
Prima neve di stagione in provincia di Campobasso. Già dalle 4 di questa mattina le squadre Anas, dotate di circa 50 mezzi spargisale e spazzaneve, sono in azione sulle strade statali della provincia.
Il traffico è regolare su tutta la rete stradale molisana gestita dall’Anas. Si è verificato solo un blocco temporaneo in mattinata sulla statale 17, nei pressi di Vinchiaturo, a causa di un mezzo pesante privo di catene che si è intraversato. L’immediato intervento dei Vigili del Fuoco, dell’Anas e della Polizia stradale, ha consentito di ripristinare in tempi brevissimi la circolazione.
La Polizia Stradale ha in atto controlli su tutte le autovetture prive di catene o di pneumatici da neve.
L’Anas ricorda che su tutta la rete stradale del Molise è obbligatorio l’utilizzo di pneumatici da neve o di catene a bordo, montate in caso di neve, e consiglia di informarsi sulle condizioni del traffico e meteorologiche prima di mettersi in viaggio.

Campobasso, 3 gennaio 2007

Anas, Molise: il Ministro Di Pietro inaugura la ‘Variante di Riccia’


Questa mattina il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro ha inaugurato la nuova Variante di Riccia, realizzata dall’Anas tra il km 258,9 della Strada Statale 17 e il km 79,5 della Strada Statale 212, in provincia di Campobasso. Alla cerimonia erano presenti il Presidente di Anas Pietro Ciucci, il Presidente della Regione Molise Michele Iorio, l’Arcivescovo di Campobasso-Bojano Monsignor Armando Dini, il Consigliere di Amministrazione di Anas Sergio Scicchitano e le Autorità civili e militari locali.

“L’opera che inauguriamo oggi – ha sottolineato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - oltre ad avere un’indubbia rilevanza per lo sviluppo della mobilità del territorio molisano, costituisce anche uno dei tanti esempi concreti della forte attenzione e del grande impegno che Anas pone nel sostenere lo sviluppo infrastrutturale del nostro Paese e nel soddisfare le richieste delle comunità locali. La Variante di Riccia migliora i collegamenti tra il Tirreno e l’Adriatico, in particolare tra la Campania, il Molise e la Puglia, intercettando i flussi del turismo religioso diretti verso i luoghi cari a Padre Pio e rompendo l’isolamento di questi territori, nel rispetto però dell’ambiente e della qualità della vita. Si tratta quindi di un’opera solo apparentemente minore, che in realtà assume una valenza che supera il contesto locale e regionale”.

La Variante di Riccia - posta sull’itinerario Benevento-Termoli, lungo la Strada Statale 212 - consente un collegamento alternativo tra la Campania e la costa adriatica molisana, migliora l’accessibilità delle aree interne (Gambatesa, Riccia, Jelsi e Tufara), e offre un più agevole accesso alla direttrice Campobasso-Termoli e alla provincia di Foggia.

La nuova infrastruttura ha una lunghezza complessiva di 2,9 km e presenta due opere d’arte di rilievo: una galleria artificiale di 246 metri ed un viadotto ad arco di 102 metri a tre campate. Il costo complessivo dell’opera ha richiesto un investimento complessivo di circa 7.5 milioni di euro.

Campobasso, 11 dicembre 2006

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