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Calabria, l’Anas apre al traffico i primi 6,5 km della statale 283 “Trasversale delle Terme” a San Marco Argentano, in provincia di Cosenza

Calabria, l’Anas apre al traffico i primi 6,5 km della statale 283 “Trasversale delle Terme” a San Marco Argentano, in provincia di Cosenza

Il Consigliere di Amministrazione Anas Scicchitano: “L’Anas ha già compreso nei suoi programmi pluriennali i restanti interventi di completamento della Trasversale delle Terme, prevedendo l’ammodernamento dell’intero tracciato”
Migliorano i collegamenti tra il versante tirrenico e quello jonico della Calabria. L’Anas oggi ha aperto al traffico il primo lotto funzionale di 6,5 km della strada statale 283 “Trasversale delle Terme, nel comune di San Marco Argentano in provincia di Cosenza, compreso tra l’innesto con la ex statale 533, in località Varco Bufalo, e lo svincolo di Roggiano Gravina sulla strada provinciale.
All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, l’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Calabria Luigi Incarnato, il Consigliere di Amministrazione dell’Anas Sergio Scicchitano, il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, il Direttore Centrale Grandi Infrastrutture del Mezzogiorno dell’Anas Gavino Coratza, e le Autorità Civili e Religiose.

L’intervento rappresenta il primo tratto di un più ampio progetto che prevederà il prolungamento della strada statale 283 “delle Terme” e il collegamento diretto alla statale 534 di “Cammarata e degli Stombi” presso Doria, nel Comune di Cassano allo Jonio. Il tracciato offre un percorso alternativo all’attuale strada provinciale (ex statale 533), consentendo di bypassare la zona industriale di San Marco Argentano, in località Cimino, dove è stato realizzato l’omonimo svincolo.

“Questa nuova arteria – ha affermato in un messaggio il Sottosegretario alle Infrastrutture Luigi Meduri – è un significativo passo avanti per la Calabria. L’impegno assunto dall’Anas tiene conto della complessa situazione orografica di un territorio, come quello calabrese, che con il massiccio del Pollino a nord, l’altopiano della Sila, le Serre catanzaresi e, più a sud, il promontorio dell’Aspromonte ha bisogno di potenziare gli spostamenti e la circolazione di mezzi – specie tra i due versanti jonico e tirrenico – per favorire potenzialità di sviluppo finora non pienamente sfruttate, anche a causa di una carenza nelle infrastrutture di trasporto. In linea con questa imprescindibile esigenza, si muove l’attuale Governo che ha stanziato 100 miliardi di euro in 7 anni per il Mezzogiorno, attraverso i progetti di allocazione dei Fondi Comunitari e del Fondo Aree Sottoutilizzate e che, in questo modo, assume un impegno concreto per le regioni del Mezzogiorno con il via libera definitivo al Quadro strategico nazionale 2007-2013”.

“La Trasversale delle Terme – ha spiegato nel suo intervento il Consigliere di Amministrazione dell’Anas Sergio Scicchitano – riveste un ruolo di primaria importanza, sia per le caratteristiche tecniche del territorio che attraversa sia per la funzione di collegamento che è chiamata ad espletare. Infatti, quest’opera mette in collegamento il versante tirrenico, ed in particolare la strada statale 18 “Tirrena Inferiore” con l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e, confluendo sulla statale 534, favorisce, insieme a quest’ultima arteria, l’interscambio viario tra il corridoio tirrenico e quello jonico-adriatico. L’Anas ha già compreso nei suoi programmi pluriennali i restanti interventi di completamento della Trasversale delle Terme, prevedendo l’ammodernamento dell’intero tracciato”.

L’intervento, con un investimento di oltre 14 milioni di euro per soli lavori, ha previsto la costruzione di un asse viario ad un'unica carreggiata bidirezionale larga 10,50 metri, comprensiva di 2 corsie da 3,75 metri ciascuna, oltre a 2 banchine larghe 1,50 metri. Le opere d’arte maggiori sono rappresentate da 2 viadotti, rispettivamente di 5 e 7 campate, e da sovrappassi e sottopassi.

La Strada Statale 283