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Anas: acquisita la documentazione per accertare le responsabilità dei disagi sulla A24

Anas: acquisita la documentazione per accertare le responsabilità dei disagi sulla A24

Entro 10 giorni l`Ispettorato Vigilanza Concessioni Autostradali concluderà l’accertamento delle responsabilità
A seguito della apertura della procedura di verifica ispettiva – avviata dall’Ispettorato di Vigilanza Concessioni Autostradali dell’Anas alle ore 23,58 della scorsa notte, per i disagi all’utenza verificatisi durante il fenomeno nevoso di ieri - si è tenuto oggi, alle ore 12, presso l`Ufficio Ispettivo Territoriale di Roma, un apposito incontro con la Società concessionaria Strada dei Parchi, che gestisce l’autostrada A24 Roma-L’Aquila, convocata per fornire gli elementi, anche documentali, occorrenti per l’accertamento dei fatti e delle eventuali responsabilità.
In particolare, l’Ispettorato di Vigilanza ha verificato le azioni intraprese dalla Società concessionaria prima, durante e dopo l’evento meteorologico, per l’accertamento esatto di tempi e modi con cui sono state intraprese le seguenti azioni:
• trattamenti preventivi sul manto stradale, così come previsti dal piano di emergenza neve;
• ubicazione dei mezzi operativi di pulizia della strada, con il percorso effettuato dagli stesi, così come ricavabile dalla tracciabilità satellitare, specificatamente richiesta alle Concessionarie autostradali;
• informazione all’utenza, attraverso Pannelli a Messaggio Variabile, Isoradio ed altri mezzi di comunicazione;
• congruità del numero di uomini e di mezzi impegnati in relazione all’evento nevoso;
• tempi impiegati per le azioni poste in atto.
Alla luce della documentazione fino ad ora acquisita, e da una prima analisi che richiederà, ovviamente ulteriori approfondimenti, l’attenzione dell’Ispettorato si è incentrata non tanto sulle azioni intraprese dalla Società concessionaria, quanto sulla tempestività di tali azioni.
L’Ispettorato – su preciso mandato del presidente dell’Anas Pietro Ciucci – concluderà l’accertamento entro 10 giorni, al termine dei quali potrà procedere alle contestazioni per le eventuali inadempienze e per la conseguente applicazione delle sanzioni, così come previste dalla Convenzione e dalla normativa vigente.
Roma, 10 marzo 2010