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Autostrada Torino-Milano visita-ispezione del Presidente dell’Anas Pozzi sui cantieri dei lavori di ammodernamento: l’Anas impone un calendario accelerato dei lavori per anticipare al 2007 l’ultimazione dei primi 70 km da Torino a Greggio

Autostrada Torino-Milano visita-ispezione del Presidente dell’Anas Pozzi sui cantieri dei lavori di ammodernamento: l’Anas impone un calendario accelerato dei lavori per anticipare al 2007 l’ultimazione dei primi 70 km da Torino a Greggio

Raddoppiati i turni e incrementata la forza lavoro
Un preciso calendario con l’impegno di accelerare i lavori, consentendo di anticipare al 2007 l’ultimazione dei primi 70 km da Torino a Greggio; è questa la disposizione data alla concessionaria autostradale dal Presidente dell’ANAS Vincenzo Pozzi, in occasione della visita-ispezione effettuata oggi, insieme dal Direttore Centrale Authority Autostradale dell’ANAS Mauro Coletta, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di ammodernamento dell’Autostrada A4 Torino-Milano (dal km 0 a Torino al km 70 in località Greggio).

“Proprio alla vigilia delle festività pasquali – ha spiegato il Presidente Pozzi - ho voluto verificare di persona l’andamento dei cantieri e valutare il grado di disagio sopportato dall’utenza. Anche grazie alla disponibilità manifestata dalla Società concessionaria e dalle Imprese di costruzione è stato definito un importante calendario di lavorazioni che consentirà di mettere a disposizione degli utenti ben 70 km ammodernati dell’autostrada A4, con un anticipo di circa un anno sulla data di consegna”.

Il Presidente Pozzi, preso atto del cronoprogramma predisposto dalla Società concessionaria, ha disposto che, per meglio realizzarlo, venga dato immediato corso ad un programma accelerato di lavori che, a partire dalla fine di aprile, verranno effettuati con un doppio turno lavorativo e con un incremento della forza lavoro costituita, attualmente, da 280 operai e 86 impiegati che passerà a 370 operai e 90 impiegati.

Per ridurre il disagio all’utenza, l’Anas ha inoltre chiesto di ridurre i tempi dei cantieri che prevedono la cosiddetta carreggiata ‘banalizzata’ (sistema di sdoppiamento del flusso veicolare in due corsie separate e parallele, delle quali una sulla carreggiata opposta). Al riguardo è stato disposto un articolato programma temporale di chiusura di tali cantieri che si svilupperà da aprile a settembre, in modo che, entro il prossimo mese di ottobre, il traffico potrà articolarsi in entrambe le direzioni su due corsie per senso di marcia, senza alcun scambio di carreggiata.

La visita è stata effettuata nell’ambito dell’attività di vigilanza e monitoraggio svolta dall’ANAS sulle società concessionarie autostradali.

I lavori di ammodernamento della autostrada Torino-Milano consistono, prevalentemente, nell’allargamento delle carreggiate autostradali con la realizzazione di uno spartitraffico regolamentare di larghezza pari a 4,14 metri, e tre corsie per senso di marcia di larghezza pari a 3,75 metri affiancate da una corsia di emergenza larga 3,00 metri.

“Le decisioni oggi adottate – ha spiegato il Presidente dell’Anas Pozzi - si inseriscono nel più ampio programma di iniziative intraprese già a partire dal 2002 (applicazione di barriere di sicurezza, adeguata larghezza delle corsia, inserimento di piazzole di sosta ogni 500 metri, ecc.) che nel loro complesso hanno consentito di ottenere una sensibile riduzione del tasso di incidentalità pari a circa il 30%.”

Durante il sopralluogo i vertici dell’Anas hanno constatato che, pur in presenza dei cantieri di lavoro, la velocità massima consentita è, normalmente, di 110 km/h in tutta la tratta autostradale da Torino a Novara, con limitazione a 80 km/h nei tratti in cui sono installati i cantieri, a 60 km/h nei tratti ‘banalizzati’ ed, infine, a 40 km/h negli scambi di carreggiata.

Roma, 12 aprile 2006