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Anas, monitoraggio sullo stato della rete autostradale in concessione: ridotto del 30,1% il tasso di mortalità tra il 2001 e il 2005

Anas, monitoraggio sullo stato della rete autostradale in concessione: ridotto del 30,1% il tasso di mortalità tra il 2001 e il 2005

Il Presidente Pozzi: “Grazie all’impegno dell’Anas nell’attività di vigilanza sono stati ottenuti eccellenti risultati per innalzare il livello di sicurezza sulle autostrade”


I livelli di sicurezza sulla rete autostradale in concessione hanno avuto un notevole incremento nel periodo di tempo compreso tra il 2001 ed il 2005, che ha prodotto una forte riduzione dell’incidentalità. È quanto risulta dal report presentato oggi dall’Anas sulle “attività finalizzate all’innalzamento del livello di sicurezza autostradale”.
“L’attività di vigilanza effettuata dall’Anas e il forte impulso dato agli investimenti per la sicurezza, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, ha ridotto notevolmente il numero di incidenti. In particolare, tra il 2001 ed il 2005 il tasso di mortalità (calcolato in base al numero di decessi ogni 100 milioni di km percorsi) è diminuito del 30,1%, a fronte di un considerevole aumento del numero di veicoli che si sono riversati sulle autostrade nel medesimo arco temporale”.
La percentuale di aumento del traffico risulta, infatti, del +8,2%, pari a 6.333 milioni di chilometri in più percorsi nel quinquennio.
Nello stesso periodo sulla rete autostradale a pedaggio sono stati installati un totale di 1.741 pannelli a messaggio variabile per le segnalazioni agli utenti (pari al +185% rispetto al 2001) e 1.857 chilometri di nuove barriere di sicurezza (+281%) per la riqualificazione di diverse tratte chilometriche e sono state protette 341 cuspidi di svincolo (+116%). Inoltre sono stati installati 1.569 nuovi moderni sistemi di chiusura tra una carreggiata e l’altra che consentono, in caso di emergenza, la rapida apertura del varco e l’intervento dei mezzi di soccorso e sono stati effettuati 1.042 interventi specifici su tratti con incidentalità superiore alla media (eliminazione curve pericolose, diminuzione della pendenza del piano viabile, miglioramento della geometria del tracciato). Sono stati poi eseguiti interventi di stesura di pavimentazione drenante su circa 60 milioni quadrati di rete, pari a circa 2800 Km, (+199% rispetto al 2001) per assicurare un grado di comfort e sicurezza migliore, oltre a contribuire ad un sensibile abbattimento dell’inquinamento acustico.
“Sono risultati eccellenti, ha concluso il Presidente Pozzi, che dimostrano il puntuale controllo dell’Anas sulla rete autostradale in concessione e, soprattutto, la grande attenzione della Società delle Strade al delicato tema della sicurezza della viabilità e della tutela degli utenti”.

Roma, 14 aprile 2006