La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
L’Anas, fra il 2003 ed il 2004, ha investito oltre 21 milioni di euro per innalzare i livelli di sicurezza e di servizio della Statale 407 “Basentana”.
La “Basentana” è lunga 100 km e si sviluppa a quattro corsie, con due corsie per ogni senso di marcia. E’ l’arteria più importante della Basilicata e per questo l’Anas, nel solo piano regionale per la manutenzione straordinaria 2003/2004, le ha riservato il 50% delle risorse disponibili, circa 9.988.000,00 euro. A questa importante arteria l’Anas ha inoltre destinato il 20,7% del piano Appaltabilità Aprile 2003, pari a 10.180.000,00 euro; ed il 13,4% delle risorse relative alla manutenzione ordinaria, pari a 1.140.000,00 euro.
“Questi importanti impegni economici sono legati alle complesse caratteristiche orografiche del territorio che la Statale 407 attraversa – ha dichiarato il Capo Compartimento Anas della Basilicata Ing. Michele Franzese -. Nei soli primi 42 km dell’arteria infatti, da Potenza a Scalo di Grassano, sono presenti quasi 20 km di viadotti e 5 km di gallerie. Un numero così elevato di opere d’arte, determina innegabilmente un sensibile aumento dei costi per la manutenzione della Statale e conseguenti disagi per la circolazione stradale. Una volta terminati tutti gli interventi, gli standard di sicurezza e di servizio della “Basentana” saranno sensibilmente innalzati, come è giusto che sia per la più importante arteria della regione”.
La maggior parte dei lavori è stata già ultimata, mentre alcuni sono ancora in corso. Gli interventi realizzati, hanno consentito la sostituzione delle barriere di sicurezza lungo 31 km; l’installazione di barriere di sicurezza spartitraffico tipo “New-Jersey” per 7,8 km; e la realizzazione della nuova pavimentazione stradale di 42,4 km; la manutenzione straordinaria delle gallerie e dei viadotti presenti sull’arteria. Fra i lavori in corso, l’Anas segnala quelli di esecuzione del tappeto di usura dal km 0,0 al km 11,200 che verranno terminati entro il prossimo novembre; i lavori di rifacimento della pavimentazione, della segnaletica orizzontale e della verniciatura delle pareti della galleria “Albano” e la sostituzione delle barriere di sicurezza sul viadotto “Moliano”, che verranno completati nel febbraio 2005; i lavori di manutenzione straordinaria dei viadotti “Vallone”, la cui riapertura al traffico è prevista entro la fine di novembre 2004; i lavori di manutenzione dei viadotti “Porsaro”, “Santa Caterina 2”, “Sant’Egidio”, “Belvedere” e dei cavalcavia agli svincoli Ferrandina-Matera, e del sottovia allo svincolo di Salandra, la cui ultimazione è prevista per la prima metà del prossimo novembre; i lavori di ripristino strutturale del viadotto Roccatuonzo che verranno terminati nell’aprile del 2005.
Potenza, 29 ottobre 2004