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Infrastrutture, il presidente Ciucci (Anas): `Il Mezzogiorno d`Italia può diventare la grande piattaforma logistica del Mediterraneo`

Infrastrutture, il presidente Ciucci (Anas): `Il Mezzogiorno d`Italia può diventare la grande piattaforma logistica del Mediterraneo`

Dal 2006 l`Anas ha attivato nel Sud quasi 10 miliardi di euro di investimenti ed aperti al traffico 730 nuovi chilometri di strade e autostrade
`Il vero nodo centrale della questione infrastrutturale in Italia e dello sviluppo economico correlato risiede nella capacità di mettere il nostro Paese, e in particolare il Mezzogiorno, in condizione di poter intercettare grandi flussi commerciali che l`area del Mediterraneo possiede e di diventare una grande piattaforma logistica`. Lo ha affermato il presidente dell`Anas Pietro Ciucci, intervenendo al Convegno - tenutosi a Napoli su iniziativa dell`associazione S.I.Po.Tra., Società italiana di Politica dei Trasporti - sul tema: `Una nuova accessibilità per lo sviluppo del mezzogiorno: servizi ed infrastrutture di trasporto`.

`Nei prossimi anni - ha spiegato il presidente Ciucci - si giocheranno importanti partite trasportistiche che potrebbero aumentare o diminuire l`importanza della posizione strategica dell`Italia al centro del Mediterraneo. Occorre dunque un piano straordinario di investimenti per concentrare le risorse in alcuni nodi strategici ubicati sui corridoi europei e per finanziare i collegamenti ai porti, aeroporti ed interporti, a partire in ambito stradale dal completamento della Salerno-Reggio Calabria e della Nuova Statale Jonica e alla realizzazione delle trasversali tra il Tirreno e l`Adriatico. Le ricadute economiche di tale piano potrebbero compensare in breve tempo l`impegno finanziario e l`incidenza sul debito pubblico, come evidenziato da un recente studio del Fondo Monetario Internazionale, che ha rilevato che un aumento pari a 1 punto percentuale di Pil nella spesa per investimenti accresce il livello del prodotto di circa lo 0,4% nello stesso anno e di circa l`1,5% quattro anni dopo l`incremento`.

Ciucci ha anche sottolineato che, in controtendenza rispetto a quanto registrato in linea generale dal Rapporto Svimez 2014, `una quota rilevantissima degli investimenti Anas è dedicata al Mezzogiorno e alle Isole, dove sono collocati oltre 17 mila km della rete in gestione, su un totale di 25 mila km. In particolare, a partire dal 2006 nel Mezzogiorno l`Anas ha avviato quasi 130 nuovi lavori (oltre il 62% del totale nazionale) che hanno comportato un impegno complessivo di 9,6 miliardi di euro (pari al 77% del totale nazionale), portando a termine opere, con la conseguente apertura al traffico, di 730 nuovi km di strade e autostrade, per un investimento di quasi 10 miliardi di euro`.

Il presidente dell`Anas ha infine espresso un giudizio positivo sui recenti provvedimenti del governo (Leggi di Stabilità 2004 e 2005 e DL Sblocca Italia), affermando che `il nostro Paese finalmente torna a puntare negli investimenti nelle infrastrutture per rilanciare l`economia` e ricordando che `dei 5,8 miliardi previsti in favore dell`Anas, la metà circa riguarda il Mezzogiorno e le Isole e consentirà di avviare entro il 2015 nel Sud 27 interventi su un totale nazionale di 50`.

Napoli, 15 dicembre 2014