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Emilia-Romagna, l’Anas presenta agli enti locali il progetto del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo

Emilia Romagna, Bologna,

Emilia-Romagna, l’Anas presenta agli enti locali il progetto del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo

Costerà 284,7 milioni di euro e sarà gestito direttamente dall’Anas
L’Anas Spa ha presentato agli enti locali il progetto per la realizzazione del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo, che costerà 284,7 milioni di euro. Nel corso di un incontro a Modena, il Direttore centrale della Direzione Autostrade e Trafori dell’Anas Spa Mauro Coletta ha illustrato il progetto preliminare dell’opera, approvato dal consiglio di amministrazione della società stradale il 5 giugno scorso e già trasmesso, insieme allo studio di impatto ambientale, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e ai vari enti interessati.

Il raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo collegherà le Autostrade A22 “Autostrada del Brennero” e l’A1 ”Autostrada del Sole” e la S.S. 467 Pedemontana, interessando altresì il sistema Tangenziale di Modena.
Il tracciato parte dalla A22, all’intersezione con la A1 in prossimità dei caselli di Modena Nord (A1) e di Campogalliano (A22), fino a giungere a Sassuolo sulla SS467 di Scandiano (Pedemontana).
L`intervento, previsto nel Piano Triennale dell’Anas 2002-2004 è inserito, relativamente alle sole operazioni autorizzative, nel “Primo Programma Infrastrutture Strategiche” (Legge Obiettivo), approvato dal CIPE con delibera del 21.12.2001 n.121, per cui ad esso si applica l’iter accelerato previsto da tale normativa.

“Il raccordo autostradale è indispensabile per risolvere il problema del collegamento di Sassuolo e dei comuni limitrofi con il sistema nazionale di viabilità di grande comunicazione”, ha dichiarato il Direttore centrale della Direzione Autostrade e Trafori dell’Anas Spa Mauro Coletta.
“La realizzazione dell’opera – ha continuato Coletta - consentirà di convogliare su di essa una considerevole quota del traffico commerciale che attualmente grava sulla rete esistente e che è connesso in buona parte all’attività produttiva e commerciale del “comprensorio ceramico” di Sassuolo, oggi il più importante polo mondiale di produzione nazionale di piastrelle di ceramica, che si è sviluppato nell’area che interessa le provincie di Modena e Reggio Emilia”.

L`asse principale dell`intervento, che risulta collocato per una parte significativa del suo tracciato parallelamente al Fiume Secchia, si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 14,755 km (esclusi gli svincoli) e può essere diviso in quattro parti e precisamente:
- dall`intersezione dell`A1 alla via Emilia;
- dalla via Emilia allo svincolo verso Rubiera;
- dallo svincolo di Rubiera a Magreta;
- da Magreta a Sassuolo (svincolo Pedemontana).
Il progetto prevede tra le opere d`arte principali ponti, viadotti, cavalcavia, gallerie artificiali, sottopassi ed opere idrauliche
Il costo è stimato in € 284.766.576,00. I tempi previsti per giungere all`apertura dell`opera sono di 30 mesi.

Roma, 4 Agosto 2003