Tu sei qui

A4 : INAUGURATA OGGI LA TRATTA TORINO – SANTHIÀ, i primi 50 Km di un’autostrada tutta nuova

A4 : INAUGURATA OGGI LA TRATTA TORINO – SANTHIÀ, i primi 50 Km di un’autostrada tutta nuova

Al taglio del nastro presenti Antonio Di Pietro,
ministro delle Infrastrutture e il presidente dell’ANAS,Pietro Ciucci

Rondissone, 7 gennaio 2008 – Oggi alle 15.00 si è svolta la cerimonia di inaugurazione, nel pieno rispetto dei cronoprogrammi, dei primi 50 Km dell’autostrada A4 Torino - Milano, (la tratta Torino – Santhià) alla presenza di Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, e di Pietro Ciucci, presidente dell’Anas.
“Un’autostrada tutta nuova, grande e moderna, con caratteristiche adeguate alle accresciute esigenze di capacità, sicurezza e comfort per l’utenza, in sintesi un ulteriore passo verso la realizzazione di un importante progetto di viabilità” ha detto l’ing. Spoglianti, presidente di SATAP.
Infatti si è passati dalle attuali carreggiate di 10 metri pavimentati ( 3 corsie da 3,33 metri ) per senso di marcia con spartitraffico da 4 metri per un totale di 24 metri complessivi a due carreggiate da 14,25 metri pavimentati ( 3 corsie da 3,75 metri + corsia di emergenza da 3 metri ) per senso di marcia con spartitraffico da 4,14 metri, per un totale di 32,64 metri complessivi.
L’intervento di ammodernamento non significa semplicemente allargare le carreggiate per accogliere la corsia di emergenza, ma vuol dire ammodernare l’infrastruttura da tutti i punti di vista compresi quello impiantistico e di realizzazione di servizi innovativi per il cliente: questo tipo di intervento pur risultando semplice dal punto di vista puramente costruttivo, ha caratteristiche di elevata complessità operativa che lo rendono particolarmente difficoltoso.
“Le progettazioni ed i lavori di completamento dell’opera, con oltre 170 milioni di euro investiti sulla A4 nel solo 2007, porteranno entro la fine dell’anno appena iniziato, con l’aggiunta di 120 milioni di euro, all’apertura di un’ulteriore tratta completamente ammodernata di circa 20 km dell’autostrada, per entrambe le direzioni, da Santhià a Greggio” ha continuato l’ing. Spoglianti - per poi proseguire, senza soluzioni di continuità, verso Novara e Milano, sempre in affiancamento alla ferrovia AV/AC Torino-Milano, in corso di realizzazione, a costituire fondamentale e strategico tassello del Corridoio Europeo V”.
“L’ammodernamento della Torino-Milano – ha confermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci - ha dovuto tener conto di una particolare complessità operativa derivante non solo dalla presenza della linea ferrata, ma anche dalla volontà di non interrompere mai il traffico veicolare sull’autostrada. La presenza della ferrovia ha richiesto particolari soluzioni tecniche per gli interventi infrastrutturali relativi alla viabilità ordinaria in attraversamento dell’autostrada, agli svincoli e alle aree di servizio. Pur in presenza di queste difficoltà, oggi inauguriamo questi primi 50 km totalmente ammodernati, rispettando così la data di scadenza annunciata nel 2006. Le prossime scadenze: l’avvio dei lavori della tratta Novara-Milano all’inizio del 2009, completamento finale dell’opera nel dicembre 2013 e apertura - già a partire dalla fine del 2010 - dei tratti autostradali di volta in volta ultimati”. L`esperienza maturata in questi anni nella realizzazione della prima tratta, ci consentirà, anche grazie all’ultimazione dei lavori ferroviari, di adottare misure nuove per creare minori disagi possibili all`utenza. In particolare durante l`esecuzione dei lavori saranno assicurate comunque due corsie per ogni senso di marcia e tre corsie nella tratta lombarda, da Boffalora a Milano”.
Inoltre il presidente dell`Anas Ciucci ha annunciato che `entro marzo di quest’anno l`Anas completerà la superstrada Malpensa-Boffalora, che migliorerà sia i collegamenti viari tra la A4 e l’aeroporto di Malpensa sia con il Nord della Lombardia per chi proviene dal Piemonte o dalla Francia`.

Un filmato di alcuni minuti con le sue immagini e i suoi flash ha documentato il lavoro di questi anni relativi ai cantieri autostradali e al restauro della chiesa di San Rocco, una cappella adiacente l’autostrada, raggiungibile a piedi proprio dall’area di servizio di Rondissone, che SATAP ha restaurato in concomitanza con i lavori autostradali e che restituisce ora ai viaggiatori che vogliano fare una sosta durante il loro viaggio.

NOTE TECNICHE

L’intervento di ammodernamento e riqualificazione dell’autostrada ha comportato:

1. Demolizione e rifacimento di tutte le opere d’arte principali (si è reso necessario un lieve disassamento, in configurazione definitiva, delle stesse per consentire l’esecuzione dei lavori ed il contestuale mantenimento di una sufficiente capacità di smaltimento del nastro autostradale);
2. Rifacimento di tutte le opere d’arte minori e sottoattraversamenti di vario genere al corpo autostradale (potrà essere previsto il mantenimento dell’attuale struttura o la sua demolizione e ricostruzione con la nuova secondo le risultanze della progettazione);
3. Demolizione e ricostruzione dei sovrappassi all’autostrada che, geometricamente, non consentono l’allargamento della piattaforma come sopra descritto;
4. Rifacimento di alcuni svincoli e stazioni autostradali che necessitano di allargamenti e potenziamenti.

Tutto il corpo autostradale è stato interessato dagli interventi in quanto è stata modificata la sezione trasversale portando la pendenza trasversale al 2,5% valore necessario per il corretto smaltimento delle acque di piattaforma (aspetto indispensabile per la sicurezza).

Le pavimentazioni
Il fine dell’ammodernamento della infrastruttura è stato perseguito oltre che attraverso la buona progettazione geometrica, anche dotando la piattaforma di nuove e più adeguate pavimentazioni costituite da materiali idonei e resistenti, ottenuti laddove possibile anche dal reimpiego dei materiali rimossi dalla attuale sovrastruttura.
L’intervento prevede una pavimentazione con uno spessore complessivo di 60 cm e l’adozione generalizzata della pavimentazione drenante.
Costo dell’opera

La concessionaria ha avviato lavori per oltre 530 milioni di euro: con questa inaugurazione si concludono quattro dei cinque lotti avviati per un importo complessivo di oltre 400 milioni di euro.