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Lombardia, l’Anas, apre completamente al traffico il nodo dei “Cinque ponti” primo lotto della SS 33 “del Sempione”

Lombardia, l’Anas, apre completamente al traffico il nodo dei “Cinque ponti” primo lotto della SS 33 “del Sempione”


Oggi l’Anas ha aperto completamente al traffico il nodo dei “Cinque ponti”, che costituisce il primo lotto della SS 33 “del Sempione”, nel tratto compreso tra i km 32,300 e 35,500.
L’opera prevede la realizzazione di due svincoli (via Firenze e viale Diaz) all’interno dell’abitato di Busto Arsizio in provincia di Varese, le cui aperture si sono articolate in varie fasi: le prime due nei mesi di dicembre e marzo scorsi e quella odierna che interessa interamente lo svincolo di via Firenze.

La nuova infrastruttura costituirà un agevole collegamento tra la SS 33 e la viabilità locale, migliorando altresì i collegamenti con l’autostrada A8 e con l’aeroporto di Malpensa attraverso la SS 336.

Gli interventi hanno riguardato la sistemazione e l’adeguamento della carreggiata, con la realizzazione di opere che riducono l’impatto ambientale quali la posa di asfalto drenante e l’uso di barriere fonoassorbenti, la realizzazione di impianti tecnologici come 3 torri faro a servizio dei 2 svincoli previsti, quelli di via Firenze e viale Diaz. E’ stato inoltre previsto un impianto di sollevamento delle acque, costituito da 4 elettropompe per ogni svincolo, che permette lo smaltimento delle acque meteoritiche ed è in grado di separare le acque bianche da quelle nere (col successivo allontanamento dalle vasche di raccolta) e di segnalare tempestivamente eventuali anomalie all’utenza mediante un semaforo posto all’ingresso di ogni rampa. L’Anas, inoltre, accogliendo la richiesta del Comune, ha realizzato piste ciclabili collegate a quelle già esistenti.
L’opera d’arte principale è il viadotto su tre luci, lungo 33 metri.

I lavori hanno avuto un costo complessivo di circa 5,071 milioni di euro.

L’opera passerà alla competenza gestionale del Comune di Busto Arsizio testimoniando, anche in questo modo, il ruolo sociale dell’Anas, sempre pronta a rispondere alle esigenze infrastrutturali delle realtà locali.

I lavori proseguiranno, a cura della medesima impresa, con la realizzazione di tre passerelle ciclopedonali ed interventi di mitigazione ambientale, opere già approvate e finanziate dall’Anas con contributo da parte del Comune di Busto Arsizio.

Milano, 28 luglio 2005