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Aurelia bis, Anas: il Consiglio di Stato conferma la correttezza della legittimità delle procedure adottate

Aurelia bis, Anas: il Consiglio di Stato conferma la correttezza della legittimità delle procedure adottate

Pietro Ciucci: l’esito positivo dell’appello consente finalmente di procedere alla costruzione dell’opera


L’Anas esprime la propria soddisfazione per l`esito positivo degli appelli sino ad ora discussi dal Consiglio di Stato sui ricorsi presentati da alcune delle ditte interessate dall’esproprio, nell’ambito dei lavori di costruzione della variante alla strada statale 1 Aurelia (Aurelia Bis), nel tratto tra Savona/torrente Letimbro e Albisola Superiore.

“In attesa che vengano depositate le motivazioni delle decisioni – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - risulta confermata la correttezza e la legittimità della procedura adottata dall`Anas, dalla Regione e dalle altre Amministrazioni coinvolte nel lungo processo progettuale, istruttorio e, a seguito dell’approvazione da parte del CIPE, di avvio della fase di gara e della fase espropriativa delle opere”.

“La decisione del Consiglio di Stato – ha continuato Pietro Ciucci - consentirà di procedere, seppure con alcuni mesi di ritardo rispetto a quanto inizialmente ipotizzato, alla costruzione di un`opera che porterà notevoli benefici all`intero assetto viario dei territori interessati, nel rispetto delle garanzie poste dalla legge a tutela dei soggetti espropriati”.

Il prossimo 18 giugno, in particolare, verrà a scadere il termine per la presentazione delle offerte da parte dei concorrenti e vista la conclusione positiva della vicenda, avviata dalle ditte ricorrenti circa un anno fa, sarà possibile procedere nei mesi successivi all’aggiudicazione delle opere, il cui importo complessivo ammonta a circa 240 milioni di euro e i cui tempi di realizzazione sono previsti in circa 4 anni.

“Questa non è l’unica grande opera che l’Anas sta portando avanti in Liguria – ha concluso il Presidente dell’Anas -; infatti, è in corso una procedura del tutto analoga, per la realizzazione del 3° lotto della variante all’abitato di la Spezia. Anche in questo caso è già stata bandita la gara per l’appalto integrato e sono state recentemente avviate le procedure espropriative per la realizzazione dell’opera, il cui importo ammonta a 240 milioni di euro”.