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ANAS, AUTOSTRADE e DEXIA CREDIOP danno il via al finanziamento di nuove opere stradali ed autostradali.

ANAS, AUTOSTRADE e DEXIA CREDIOP danno il via al finanziamento di nuove opere stradali ed autostradali.

Siglata oggi a Roma l'operazione (oltre 2 miliardi di Euro) che prevede 14 interventi in tutta Italia tra cui la 'variante di Valico' sull'A1 nel tratto La Quercia-Aglio, il Nodo di Mestre ed il 'Corridoio Tirrenico'.
Anas e Dexia Crediop - la Banca d'affari leader in Italia per la finanza pubblica e di progetto - hanno stipulato oggi gli accordi che rendono operativi 14 interventi di primaria importanza, pianificati da tempo ed indispensabili per migliorare la viabilità in numerose aree strategiche della penisola e di attivare i contributi (0,6 miliardi di Euro) relativi alla legge 345/97 per la variante di Valico, di cui la Società Autostrade ha già avviato la realizzazione.

L'operazione ha un valore complessivo di 2,1 miliardi di Euro.

Questi, in sintesi, i principali contenuti degli accordi siglati questa mattina dagli Amministratori delle tre società, rispettivamente Vincenzo Pozzi, Vito Gamberale e Gerard Bayol, che insieme al Presidente della banca, Mauro Cicchinè, hanno esposto i dettagli dell'operazione in un incontro con la stampa.

Più in dettaglio, la prima stipula prevede la concessione da parte di Dexia Crediop ad Anas di un finanziamento di 1,5 miliardi di Euro finalizzato alla realizzazione di 12 interventi.

Tale finanziamento, della durata complessiva massima di 16 anni, consentirà di realizzare gli interventi relativi alla tangenziale ed al Nodo di Mestre, alla "Pedemontana Lombarda", alle autostrade Siracusa-Gela, Asti-Cuneo, Torino-Milano, alla Palermo-Catania e Palermo-Mazara del Vallo, al Grande Raccordo Anulare, al "Corridoio Tirrenico" ed al collegamento Catania-Siracusa.

Dexia Crediop interverrà nell'operazione quale Banca capofila di un pool costituito da Banca OPI, Banca Monte dei Paschi di Siena e Banco di Napoli, aggiudicatario del relativo appalto pubblico.

La seconda stipula, invece, fa riferimento ad un finanziamento che Dexia Crediop erogherà a favore di Autostrade e che consentirà la realizzazione di due importanti opere: la cosiddetta "variante di Valico" La Quercia-Aglio di 32,5 chilometri su tratto appenninico dell'A1 Milano-Napoli ed il potenziamento del tratto Firenze Nord-Firenze Sud sempre sull'A1; le rate di ammortamento saranno rimborsate a Dexia Crediop direttamente da Anas a valere sugli stanziamenti di cui alla predetta legge 345/97.

"Le infrastrutture finanziate rientrano tra quelle di massima importanza per l'assetto viario nazionale" - ha sottolineato l'Amministratore dell'Anas Vincenzo Pozzi. "Con la realizzazione di tali opere si potranno risolvere problematiche di traffico non più rinviabili, come il nodo di Mestre, e si potrà contribuire allo sviluppo dell'economia e dell'occupazione. A tal proposito, vorrei segnalare il dato della Sicilia, ove le autostrade Palermo-Catania, Palermo-Mazzara del Vallo, Catania-Siracusa e Siracusa-Gela sono destinatarie di circa un terzo degli stanziamenti disponibili".

"Oggi - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Autostrade, Vito Gamberale - si compie un ulteriore e importante passo per la realizzazione delle opere necessario per l'ammodernamento e il potenziamento dell'intero tratto Bologna-Firenze dell'A1. La Variante di Valico, in particolare, è la più importante opera infrastrutturale degli ultimi 40 anni; con la rimozione di una delle più gravi strozzature attualmente esistenti sulla principale direttrice di collegamento viario tra il Nord e il Sud del Paese, il Gruppo Autostrade potrà dare un deciso impulso alla modernizzazione dell'intero sistema nazionale di trasporto autostradale".

"Queste operazioni" - ha commentato l'Amministratore Delegato di Dexia Crediop Gerard Bayol
- "ci consentiranno di contribuire concretamente al miglioramento delle infrastrutture nel Paese.
La Banca, grazie all'expertise ed al know how maturati, ai servizi consulenziali offerti ed ai prodotti finanziari studiati appositamente per ogni tipologia di cliente, continua ad essere presente in maniera capillare sul territorio e attenta alle esigenze specifiche di ogni singola zona".

Roma, 12 Aprile 2002