Pietro Ciucci: altri 23 km di autostrada a 3 corsie per senso di marcia
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo di ampliamento alla terza corsia del tratto di interconnessione di Lainate-Como Grandate, dal km 10,555 al km 33,780, dell’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a oltre 464 milioni di euro.
“L’itinerario dell’autostrada A9 - ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - che collega Milano a Como e Chiasso tramite l’A8, da cui si svincola in corrispondenza dell’interconnessione di Lainate, rappresenta uno dei principali collegamenti autostradali lombardi verso il nord Europa e si inserisce nella rete infrastrutturale regionale costituita dalla direttrice Sud-Nord rappresentata dalla A8 Milano-Varese, dalla direttrice Ovest-Est A4 Torino-Milano e dal sistema delle tangenziali di Milano”.
“Con questa approvazione – ha continuato Pietro Ciucci –, che segue il via libera al progetto definitivo da parte dello stesso Consiglio di Amministrazione dell’Anas dello scorso 27 marzo, manteniamo l’impegno preso di ridurre al massimo i tempi e giungere velocemente all’apertura del cantiere”.
Il progetto, oltre all’ampliamento della terza corsia nel tratto di interconnessione di Lainate e lo svincolo di Como Sud, prevede anche l’ammodernamento dell’interconnessione A8-A9 con l’eliminazione dell’immissione a sinistra della rampa Como-Milano, sulla carreggiata nord dell’autostrada A8, e la realizzazione della quinta corsia nel tratto di interconnessione di Lainate-Barriera di Milano Nord.
Per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori, si conferma la scelta di dividere il lotto in quattro tratte, tre delle quali a sud della barriera di Como Sud, ciascuna di lunghezza pari a circa sette chilometri, e una a nord della lunghezza di circa 700 metri. In tal modo i lavori potranno procedere con cantieri sfalsati (alternativamente in carreggiata nord o sud) in modo da ottimizzare i tempi ed evitare l`assenza della corsia d`emergenza per tratte estese sulla stessa carreggiata.
“Con questa modalità operativa – ha concluso il Presidente Ciucci –, durante le lavorazioni saranno mantenute due corsie per senso di marcia e, quindi, sarà garantita la percorribilità da parte dell’utenza”.
Roma, 28 maggio 2008