Roma, 10 giugno 2025
Anas vince due premi Mediastars per lo spot sulla sicurezza stradale “Quando sei alla guida tutto può aspettare”. La società del Gruppo Fs Italiane si è classificata al primo posto nella “Sezione Televisione per la categoria No Profit” aggiudicandosi anche lo “Special Star” per la direzione creativa. La premiazione è avvenuta all’Auditorium San Fedele di Milano nella serata di venerdì 6 giugno.
Il Premio Mediastars, giunto alla sua ventinovesima edizione, valorizza la professionalità e il talento di quanti operano in campo pubblicitario ed è uno dei più autorevoli a livello nazionale per la realizzazione di campagne di “Advertising, Corporate Design e Comunicazione Multimediale”. Quest’anno ha ricevuto iscrizioni da agenzie provenienti da 12 regioni italiane, con una rappresentanza di 36 capoluoghi di provincia, per circa 500 progetti.
Lo spot Anas [1], nell’ambito della campagna sulla sicurezza stradale “Guida e Basta”, vede protagonisti tre influencer: Vincenzo Schettini (La Fisica che ci Piace), Ruben Bondì (Cucina con Ruben) e Iris Di Domenico (Sono sempre Iris), ripresi mentre stanno per girare un video social. La loro azione, però, resta in stand-by, bloccata, mentre nella seconda scena una ragazza parcheggia, sgancia la cintura e scende dall’auto. La ragazza estrae lo smartphone dalla borsa, lo sblocca e inizia a guardarlo. Solo in quel momento, l’azione dei tre influencer riprende vita, come sempre.
In un’epoca di stimoli e messaggi visivi continui - spesso prioritari a ogni costo – è fondamentale capire che mentre si guida tutto può aspettare. E se lo dicono tre influencer che vivono e lavorano con connessioni, visualizzazioni, like e follower, c’è da crederci.
Lo spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare” richiama l’attenzione sulle distrazioni al volante, quasi sempre provocate dall’uso improprio del cellulare. Controllare un messaggio su whatsapp equivale a 4 secondi di distrazione e a percorrere 56 metri (pari a due campi da pallacanestro) senza guardare la strada; cercare un numero in rubrica distrae dalla guida per 8 secondi, che equivale a percorrere circa 111 metri al buio, ossia un intero campo da calcio.
Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte fra i giovani nella fascia d’età 15-29 anni, il 35% del totale secondo Istat. Anas è impegnata insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a raggiungere l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine e in linea con le indicazioni della Capogruppo FS.
Collegamenti
[1] https://www.youtube.com/watch?v=q8PDLfeD5II
[2] https://www.stradeanas.it/sites/default/files/02-Anas_Premio_Mediastars.jpg