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VENETO, ANAS: AL VIA LA SPERIMENTAZIONE DI PRIMA FASE DI UN "SEMAFORO SMART" LUNGO LA SS 51 “DI ALEMAGNA” A LONGARONE, IN PROVINCIA DI BELLUNO

Icone comunicati ingegneria

 

  • il sistema, una volta perfezionato, consentirà di limitare la formazione delle code in galleria e di aumentare la sicurezza stradale 
  • da mercoledì 8 dicembre sarà avviata la sperimentazione, in direzione Longarone, per la galleria Termine 

Anas (Gruppo FS Italiane) ha programmato per mercoledì 8 dicembre l’avvio della sperimentazione di prima fase per la messa in funzione di un sistema di semafori automatizzati per la gestione delle code lungo la strada statale 51 “di Alemagna”, la prima strada Anas a essere stata dotata di impianti Smart Road tra il comune di Ponte nelle Alpi e il passo Cimabanche. 

I primi test dal vero, che riguarderanno i flussi di traffico in direzione Longarone e saranno accompagnati da un presidio Anas sul posto per le verifiche del caso, monitoreranno il corretto dialogo tra le telecamere ad alta definizione della Smart Road, dotate di sofisticati software di individuazione delle condizioni di traffico, con i pannelli a messaggio variabile, i semafori ed i pannelli ‘freccia/croce’ della galleria ‘Termine’. 

 Il progetto di Anas, possibile grazie alla tecnologia Smart Road, mira a sostituire il presidio fisso delle gallerie durante i periodi di intenso traffico con un sistema di monitoraggio automatico e ‘intelligente’ il cui scopo è limitare la congestione della SS 51 ed evitare la formazione di code all’interno delle gallerie, diminuendo l’emissione di CO2 e aumentando i livelli di sicurezza stradale. 

Sulla base degli studi di traffico e delle esperienze maturate in questi anni di sempre crescente intensità della circolazione, si è infatti determinato che l’eliminazione delle correnti veicolari alternative alla SS 51 che si attivano in momenti di congestione potrà avere un effetto benefico sui tempi di percorrenza: pertanto, in questa prima fase di test, l’individuazione del formarsi di una coda a valle della galleria ‘Termine’ comporterà, in via automatica, la chiusura al traffico della ex SS 51 in località Termine di Cadore (eccetto residenti) eliminando i flussi perturbanti che si generano in condizioni di circolazione stradale sostenuta. 

 L’utenza stradale sarà avvertita mediante l’attivazione di semafori e di pannelli a messaggio variabile (PMV), che indicheranno l’entrata in vigore dell’obbligo di rimanere sulla SS 51 per mantenere la fluidità del traffico al contempo regolamentando l’ingresso in galleria in caso di congestione. 

 I criteri di funzionamento del sistema ed il programma dei test sono stati condivisi con le Forze dell’Ordine, il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica, i Vigili del Fuoco e le Amministrazioni locali nell’ambito di un incontro tecnico tenutosi il 30 novembre presso la Prefettura di Belluno, sotto l’egida del Prefetto. 

 Al riguardo il Prefetto di Belluno, Mariano Savastano, ha dichiarato: “Chiediamo la collaborazione dell’utenza per riuscire, insieme, ad apportare benefici e miglioramenti sia in termini di scorrevolezza sia per quanto concerne le condizioni di sicurezza dell’Alemagna”. 

“All’approssimarsi dell’avvio della stagione turistica invernale – ha affermato il presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone Roberto Padrin - abbiamo l’obbligo di evitare i disservizi visti anche di recente sulla Alemagna. Mi auguro dunque che questa sperimentazione possa dimostrarsi efficace nello smaltimento del traffico. Una gestione diversa dei picchi di traffico sulla Statale 51 è doverosa prima di tutto per la comunità locale di Longarone, e poi anche per i turisti e gli altri utenti della strada. In questo senso, l’introduzione del primo semaforo intelligente non potrà prescindere dall’ausilio delle forze dell’ordine, che colgo l’occasione per ringraziare vivamente per il grande lavoro svolto negli ultimi anni sulla Alemagna, a supporto dei presidi Anas. Da presidente della Provincia mi guardo con grande interesse a tutti i lavori effettuati e programmati sulla Alemagna, nella consapevolezza che risolvere i problemi annosi della viabilità da e per Cortina può costituire un valore aggiunto per il nostro territorio, sia in chiave di viabilità quotidiana sia per lo sviluppo turistico, imprescindibile alla vigilia delle Olimpiadi 2026”. 

“La Smart Road già installata lungo la SS 51 – ha dichiarato Matteo Castiglioni, Direttore Operation e Coordinamento Territoriale di Anas – oltre ad avere l’obiettivo di arricchire l’offerta informativa a disposizione dell’utenza, migliorando la sicurezza della circolazione, renderà più efficace il modello di esercizio e manutenzione delle strade da parte del gestore. L’avvio della prima fase di sperimentazione del ‘semaforo intelligente’ sulla SS 51 è un passo importante in questa direzione che ci proietta verso un futuro di innovazione tecnologica al servizio della sicurezza e del comfort di guida degli utenti. Con infrastrutture sempre più complete, responsive e connesse stiamo infatti preparando la nostra rete ad accogliere una progressiva automazione non solo per la guida degli utenti ma anche per importanti operazioni di gestione della strada come ad esempio i mezzi spargi sale e spazza neve”.

 

 

Italia, Direzione Generale,

ANAS: AD ASPHALTICA LE NOVITA’ SUL FRONTE DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA (E DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE), DALLA SICUREZZA PASSIVA FINO ALLA SMART ROAD, PASSANDO PER MATERIALI STRADALI ALTAMENTE ECO-SOSTENIBILI

Anas Asphaltica
  • In mostra le nuove barriere spartitraffico in calcestruzzo, National Dynamic Barrier Anas (NDBA), che rappresentano un elemento fondamentale del processo di miglioramento della sicurezza delle infrastrutture gestite dall’Azienda 
  • Smart Road Anas, nello stand presenti un cubo tecnologico e uno smart pole per vedere e toccare con mano le tecnologie essenziali della mobilità sostenibile del domani 
  • Tre workshop riservati agli operatori del settore per approfondire le innovative tecnologie di Anas tra cui i conglomerati bituminosi realizzati con materiali artificiali e da riciclo derivati da processi industriali 

 

Roma 23 novembre 2021 

La sicurezza stradale e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture sono una priorità assoluta per Anas impegnata a riguardo su più fronti: il potenziamento degli standard di sicurezza della rete tramite attività specifiche e periodiche di manutenzione e gli investimenti in ricerca e sviluppo, non solo nell’ambito delle nuove barriere stradali di sicurezza, ma anche della Smart Road e dei materiali innovativi per le pavimentazioni.  

Ad Asphaltica (Fiera di Verona 24 -26 novembre 2021), la manifestazione di riferimento per la filiera stradale, Anas illustrerà nel suo stand, agli operatori del settore, le misure che ha adottato in ambito di sicurezza passiva.  

Attenzione puntata su un progetto che ha grande rilievo sotto l’aspetto dell’innovazione tecnologica: le nuove barriere spartitraffico in calcestruzzo, National Dynamic Barrier Anas (NDBA), che rappresentano un elemento fondamentale del processo di miglioramento della sicurezza delle infrastrutture gestite dall’Azienda. La gamma completa di barriere di sicurezza stradali è ideata per tutelare e proteggere tutti gli utenti,.  La NDBA è disponibile in diverse configurazioni con altrettante innovazioni atte a risolvere criticità specifiche.  

Tra le altre novità, le barriere in acciaio denominate H2 TS0 e H3 TS0, le prime di una nuova linea di dispositivi progettati da Anas e studiati per ovviare ai problemi di installazione delle barriere, con condizioni assai critiche per la stabilità/funzionalità delle stesse. I vantaggi risiedono nella possibilità di posizionarle in terreni di scarse caratteristiche prestazionali continuando comunque a garantire elevate performance di sicurezza.  Inoltre, al fine di recepire le prescrizioni del Decreto del 1 aprile 2019 Dispositivi stradali di sicurezza per i motociclisti (DSM), Anas ha dato avvio ad una intensa attività di ricerca e sviluppo di nuovi dispositivi dotati di profilo “Salvamotociclista” aventi la funzione di ridurre il rischio di lesioni subite dai motociclisti in caso di urto contro le barriere di sicurezza.  Sempre in tema di sicurezza e nell’ottica quindi di un costante e continuo miglioramento delle condizioni di sicurezza delle infrastrutture gestite da Anas, è stato avviato un importante processo di ricerca e sviluppo finalizzato alla messa a punto di sistemi di protezione per punti singolari. Spazio poi ai sistemi tecnologici di rilevamento incidenti in tempo reale. Infatti, i nuovi dispositivi di ritenuta di tipo NDBA saranno dotati di un sistema tecnologico integrato avente l’obiettivo di allertare in tempo reale le Sale di Controllo di Anas dell’eventuale danneggiamento del dispositivo di ritenuta a seguito di incidente.  

Non solo barriere. Attenzione puntata anche sulle strade del futuro con Anas Smart Road,  una tecnologia abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility, propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli. Il progetto è orientato al miglioramento della sicurezza stradale e a rendere più efficienti i flussi di traffico basandosi su una complessa piattaforma digitale che si articola sulla rete stradale come un ‘sistema nervoso’ con il supporto delle tecnologie quali IoT (Internet of Things), AI (Artificial Intelligence), Big Data e sensoristica avanzata attraverso lo sviluppo della rete di banda ultra larga nazionale. L’obiettivo dell’Azienda è dotare il Paese di una rete stradale efficiente, in progressivo miglioramento e aperta alle nuove sfide del futuro: dall’alimentazione elettrica,  alla guida assistita e oltre, come nel caso dei veicoli a guida autonoma, alla riduzione dell’incidentalità, al miglioramento del comfort di viaggio e delle condizioni di traffico.  

Ad oggi, il progetto Smart Road rappresenta il più grande laboratorio Europeo di mobilità Smart. Un passaggio rivoluzionario, dalla strada vista come mera opera civile di asfalto e cemento alla strada intelligente, interconnessa e intermodale. 

L’investimento complessivo è di 1 miliardo di euro ed è attualmente in corso la prima fase che prevede un investimento di circa 250 milioni euro, anche grazie a contributi dell’Unione europea che ha riconosciuto l’alto valore dell’iniziativa.   

Le prime sperimentazioni sono già in corso lungo la A91 “Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino”, la strada statale 51 “di Alemagna” (Veneto), dove lo scorso febbraio a Cortina d’Ampezzo si è tenuto il primo banco di prova per la mobilità Smart Road in Europa, e la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, mentre saranno a breve avviate anche sulla A90 “Autostrada del Grande Raccordo Anulare” di Roma. 

Il progetto Smart Road verrà successivamente implementato anche lungo l’itinerario E45-E55 “Orte-Mestre”, in Sicilia lungo la Tangenziale di Catania e la A19 “Autostrada Palermo-Catania”, nel Lazio lungo la strada statale 4 “Salaria”. Nello stand presenti un modello cubo tecnologico e smart pole per vedere e toccare con mano le tecnologie essenziali della mobilità sostenibile del domani. 

Le tecnologie in mostra saranno al centro di un programma di workshop che, sempre in tema di sostenibilità, oltre a fornire una panoramica sugli sforzi che Anas sta portando avanti a vari livelli per incentivare il reimpiego del fresato nel confezionamento di nuove miscele in ottemperanza a quanto sarà presto imposto dalle normative nazionali ed europee (e.g. CAM e Reg. (EU) 2020/852), faranno anche il punto anche sulle sperimentazioni che l’Azienda ha avviato in tema di  materiali innovativi a basso impatto ambientale. 

Tra i nuovi conglomerati in via di sperimentazione ricadono asfalti confezionati con materiali artificiali e da riciclo derivati da processi industriali. La prima recente applicazione in scala reale ha riguardato un cantiere sulla E45 dove sono state impiegate miscele di: fresato, fibre di basalto, sabbie derivanti dai processi di termovalorizzazione dei rifiuti solidi urbani, graniglie derivanti dalla lavorazione dell’acciaio e plastiche riciclate. L’impiego di materiali artificiali e da riciclo consente di abbattere l’impiego di materiali naturali vergini e quindi l’impatto sull’ambiente, in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale per il risparmio energetico, l’abbattimento delle emissioni e l’ottimizzazione dei processi di economia circolare. Il progetto, denominato “Super Grip”, nasce nel 2020 da uno studio sperimentale per la realizzazione di pavimentazioni stradali innovative e a basso impatto ambientale. Lo studio si è sviluppato sulla base di preliminari analisi di laboratorio che hanno avvalorato con continuità e riscontri positivi questa nuova tecnologia, sotto il coordinamento e la supervisione di Anas. 

Sullo stesso filone si attesta un ulteriore studio recentemente avviato per il reimpiego delle plastiche leggere derivanti da eco-balle nel confezionamento di nuovi conglomerati bituminosi. Ancora in fase preliminare, la sperimentazione di laboratorio ha già prodotto utili spunti e potrà presto fornire importanti indicazioni di mix-design e applicativi per il reimpiego a parità di prestazioni di plastiche da post-consumo con conseguente netta riduzione di materiali vergini (i.e. aggregati e bitume) e un significativo contributo all’economia circolare.  

Sempre in un’ottica di salvaguardia ambientale ed economica, Anas sta puntando con convinzione anche sullo studio di materiali in grado di assicurare maggiore durabilità delle opere così da ridurre la necessità di interventi manutentivi e garantire più a lungo un livello funzionale e di sicurezza adeguati. In questo contesto si inseriscono le ulteriori attività di ricerca e sviluppo che Anas sta promuovendo, tra cui l’applicazione di miscele confezionate a freddo con cemento ed emulsione (Ready To Mix), conglomerati additivati con polverino di gomma da penumatici fuori uso o compound polimerici abbinati all’impiego di grafene. Le prime sperimentazioni in vera grandezza sono state realizzate sulla SS 3 “Flaminia”, sulla SS 318 e sulla A90 “Autostrada del Grande Raccordo Anulare” di Roma e verranno costantemente monitorate per verificare l’evoluzione strutturale e funzionale dei materiali impiegati.     

 

Il calendario degli incontri: 

 

Mercoledì 24  

15:00-15:45 • AREA FORUM Padiglione 11 

L'innovazione per i dispositivi di ritenuta stradale (N. Dinnella) 

Organizzato da: ANAS Spa 

  

Giovedì 25 ore 14.00 

14:00-14:45 • AREA FORUM Padiglione 11 

La sovrastruttura stradale: l’impegno di ANAS nella transizione ecologica (T. Caraffa, M. Bocci, A. Rilievi) 

Organizzato da: Anas Spa e Officina dell'Ambiente Spa 

  

Venerdì 26 ore 15.00 

15:00-15:45 • AREA FORUM Padiglione 11 

Smart Road tra sogno e realtà, l’innovazione che anticipa il futuro (L. Carrarini) 

Organizzato da: ANAS SpA 

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VENETO, ANAS: PROSEGUONO I LAVORI DI MIGLIORAMENTO E POTENZIAMENTO DELLA SS 51 “DI ALEMAGNA”

Icona strada

Proseguono i lavori Anas del Piano straordinario di accesso alla viabilità di Cortina, affidati al Commissario Claudio Andrea Gemme, Presidente di Anas.

 

Per consentire la posa di un passaggio pedonale in acciaio presso il sovrappasso ferroviario sono previste limitazioni temporanee notturne lungo la strada statale 51 “di Alemagna” a Longarone.

Dalle ore 20:00 di giovedì 2 dicembre e fino alle 6 del mattino successivo sarà istituito il senso unico alternato nel tratto presso il km 49,450.

 

Inoltre lungo la SS 51 sono in corso i lavori di protezione del corpo stradale che in alcune fasi delle lavorazioni potrebbero rendere necessaria l’istituzione temporanea oraria di un senso unico alternato.

I tratti interessati sono due: il primo presso il km 52,271 a Castellavazzo dove fino al 17 dicembre saranno in corso le operazioni di demolizione controllata di parte della parete rocciosa; il secondo tra il km 53,271 ed il km 53,380 – tra il “Ponte Tubo” e la galleria Termine – dove sono invece in corso gli interventi di manutenzione delle reti di contenimento poste sulle pareti rocciose prospicienti la statale.

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.  

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VENETO, ANAS: APERTO AL TRAFFICO IL PONTE DE GOTRES, LUNGO LA SS 51 “ALEMAGNA” IN PROVINCIA DI BELLUNO

Icone comunicati ponti

Anas (Gruppo FS Italiane) ha aperto al traffico, in modalità provvisoria di cantiere, il Ponte de​ Gotres al km 115,610 della strada statale 51 “di Alemagna”, ​ in comune di Cortina d'Ampezzo (BL).

Il rifacimento dell’opera, con un investimento di 2,2 milioni di euro, fa parte del Piano straordinario di accesso alla viabilità di Cortina – affidato al Presidente di Anas, Claudio Andrea Gemme - e ha riguardato tra gli altri l’ampliamento dell’impalcato, l’adeguamento della barriere di sicurezza ed il ripristino profondo del corpo stradale portando così benefici in termini di comfort di guida e sicurezza stradale.

 

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VENETO, ANAS: DAL 22 NOVEMBRE RIAPERTURA ANCHE IN ORARIO NOTTURNO DELLA SS 51 PRESSO FADALTO, NEL COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

Icona strada

 

  • nell’incontro presso la Prefettura di Treviso concordata la procedura di allerta dell’impianto di monitoraggio

Anas (Gruppo FS Italiane) ha partecipato oggi all’incontro presso la Prefettura di Treviso per fare il punto sul sistema di monitoraggio delle colate detritiche lungo la strada statale 51 “di Alemagna” a Fadalto, nel Comune di Vittorio Veneto.

L’impianto è costituito da semafori, telecamere, sensori di movimento e pluviometri che, in caso di condizioni meteo o di condizioni dei versanti potenzialmente rischiose per la circolazione, attiveranno l’interdizione temporanea al traffico della SS 51 tra i km 20,400 e 21,700.

Nel corso dell’incontro, alla presenza di tutti gli Enti preposti alla tutela del territorio, di Autostrade per l'Italia e RFI, è stata condivisa la procedura di funzionamento dell’impianto e della gestione degli eventuali allarmi.

La SS 51, pertanto, sarà riaperta anche in orario notturno, a partire da lunedì 22 novembre.

Il sistema prevede il monitoraggio sia delle precipitazioni piovose (con natura precauzionale) sia dei versanti; il sistema, collegato con la Sala Operativa Anas, in caso di allarme, consentirà sia di avvisare l’utenza mediate i canali di infomobilità Anas e degli altri gestori di infrastrutture, sia di veicolare l’informazione agli stakeholders e alle funzioni di Pubblica Sicurezza per una rapida gestione dell’evento.

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VENETO, ANAS: DAL 15 NOVEMBRE OBBLIGO DI CATENE A BORDO O PNEUMATICI INVERNALI

Icona comunicati pneumatici invernali

 

  • in vigore sui tratti delle strade statali a rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio

Anas ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali del Veneto maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.

Nel dettaglio, l’obbligo interesserà la strada statale 12 ‘dell`Abetone e del Brennero’ dallo svincolo di Pescantina (km 299,900) al confine regionale (km 326,180), la SS 51 ‘di Alemagna’ da San Vendemiano (km 0) a Vittorio Veneto (km 5,950) e da Vittorio Veneto (km 13,230) al confine regionale (km 118,150), la SS 51 Bis ‘di Alemagna’ da Tai di Cadore (km 0) all’innesto con al S.S.52 a Lozzo di Cadore (km 12,480), la SS 51 var ‘Variante di Vittorio Veneto’ dal km 0 al km 1,830, la SS 50 ‘del Grappa e Passo Rolle’ da Ponte nelle Alpi (km 0) a Belluno (km 3,480), da Belluno (km 10,712) a Feltre (km 35,455) e da Feltre (km 39,226) al km 43,860 (Innesto con S.S. 50Bis Var - rotatoria S. Lucia), la SS 50 Bis Var ‘del Grappa e Passo Rolle’ dal km 0 al km 19,818, la NSA 215 ‘ex sede statale 51 per Castellavazzo’ dal km 53,280 al km 63,800, la NSA 309 ‘ex sede statale 51 Cavallera’ dal km 67 al km 70,700, la SS 52 ‘Carnica’ dal confine regionale con il Friuli Venezia Giulia (km 64,137) al confine con la Provincia Autonoma di Bolzano (km 110,200) e la SS 47 ‘della Valsugana’ da Pove del Grappa (km 47,250) al confine con la Provincia Autonoma di Trento (km 73).

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale e si estende al di fuori del periodo previsto in caso di precipitazioni nevose, formazione di ghiaccio o fenomeni di pioggia ghiacciata. Durante il periodo di validità del provvedimento i ciclomotori e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di precipitazioni nevose in atto.

Il provvedimento è emanato nel rispetto delle vigenti norme del Codice della Strada.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

 

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VENETO, ANAS: PROGRAMMATA LA CHIUSURA NOTTURNA TEMPORANEA DELLE GALLERIE ‘TERMINE’ E ‘MACCHIETTA’ LUNGO LA STATALE 51 “DI ALEMAGNA”

Icona comunicati gallerie

 

  • da lunedì 8 a venerdì 19 novembre nella fascia oraria 21 – 06, esclusi festivi e prefestivi
  • traffico deviato sulla ex SS51

Per consentire, alla ditta incaricata dalla Wind Tre, di eseguire in sicurezza i lavori di adeguamento degli impianti presso le gallerie “Termine” e “Macchietto” sono previste limitazioni notturne temporanee lungo la strada statale 51 “di Alemagna”.

Da lunedì 8 novembre, nella fascia oraria compresa tra le 21:00 e le 6:00 del giorno successivo, sarà chiuso al traffico il tratto dal km 54,850 al km 63,750 con deviazione della circolazione sulla ex strada statale 51.

La modifica alla circolazione non sarà in vigore nei giorni festivi e prefestivi ed è prevista fino a venerdì 19 novembre 2021.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.  

Italia, Direzione Generale,

ANAS, I REALI DI SVEZIA VISITANO LA SMART ROAD SULLA A91 “ROMA - AEROPORTO DI FIUMICINO”

Icona comunicati iniziative
  • Le Altezze Reali, la Principessa ereditaria Victoria di Svezia e il Principe Daniel, insieme al Ministro del Commercio Estero Svedese, Anna Hallberg, e all’ambasciatore di Svezia in Italia, Jan Björklund hanno visitato la Sala di Controllo della Smart Road Anas sull’autostrada A91 “Roma - Aeroporto di Fiumicino”, dove sono in corso i test
  • L’incontro ha rappresentato un’occasione per lo scambio di best practice e progettualità innovative
  • il Presidente di Anas Claudio Andrea Gemme e il Direttore dell’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata italiana di Svezia Jan Larsson hanno firmato un accordo di cooperazione con l’obiettivo di facilitare i contatti tra Anas e le aziende svedesi
  • Il paese scandinavo sta lavorando alla Smartroad Gotland: il primo progetto pilota di strada “wireless electric” al mondo che si snoda per circa 4,1 chilometri

 

Roma, 18 ottobre 2021

Le Altezze Reali, la Principessa ereditaria Victoria di Svezia e il Principe Daniel, insieme al Ministro del Commercio Estero Svedese, Anna Hallberg, e all’ambasciatore di Svezia in Italia, Jan Björklund hanno visitato la Sala di Controllo della Smart Road Anas sull’autostrada A91 “Roma - Aeroporto di Fiumicino”, dove sono in corso i primi test, in vista della prossima attivazione della nuova tecnologia. All’incontro ha partecipato anche una delegazione di rappresentanti del mondo accademico e del top management delle più importanti industrie e aziende svedesi.

Nel corso della giornata, il Presidente di Anas Claudio Andrea Gemme e il Direttore dell’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata italiana di Svezia Jan Larsson hanno firmato un accordo di cooperazione che ha l’obiettivo di facilitare i contatti tra Anas e le aziende svedesi che forniscono tecnologie stradali intelligenti, al fine di creare possibili partnership. Anas si riserva, inoltre, la possibilità di partecipare insieme alle aziende svedesi a progetti europei legati alla Smart road, alla connettività tra veicoli e infrastrutture stradali e alla mobilità elettrica.

La Smart Road Anas è una tecnologia abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility, propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli. Il progetto è orientato al miglioramento della sicurezza stradale e a rendere più efficienti i flussi di traffico basandosi su una complessa piattaforma digitale che si articola sulla rete stradale come un ‘sistema nervoso’ con il supporto delle tecnologie quali IoT (Internet of Things), AI (Artificial Intelligence), Big Data e sensoristica avanzata attraverso lo sviluppo della rete di banda ultra larga nazionale. L’obiettivo dell’Azienda è dotare il Paese di una rete stradale efficiente, in progressivo miglioramento e aperta alle nuove sfide del futuro: dall’alimentazione elettrica alla guida assistita e oltre, come nel caso dei veicoli a guida autonoma, alla riduzione dell’incidentalità, al miglioramento del comfort di viaggio e delle condizioni di traffico.

Ad oggi, il progetto Smart Road rappresenta il più grande laboratorio Europeo di mobilità Smart. Un passaggio rivoluzionario, dalla strada vista come mera opera civile di asfalto e cemento alla strada intelligente, interconnessa e intermodale.

L’investimento complessivo è di 1 miliardo di euro ed è in corso una prima fase con un investimento di circa 250 milioni euro, anche grazie a contributi dell’Unione europea che ha riconosciuto l’alto valore dell’iniziativa. 

Le prime sperimentazioni sono già in corso lungo la A91 “Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino”, la strada statale 51 “di Alemagna” (Veneto), dove lo scorso febbraio a Cortina d’Ampezzo si è tenuto il primo banco di prova per la mobilità Smart Road in Europa, e la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, mentre saranno a breve avviate anche sulla A90 “Autostrada del Grande Raccordo Anulare di Roma.

Il progetto Smart Road verrà successivamente implementato anche lungo l’itinerario E45-E55 “Orte-Mestre”, in Sicilia lungo la Tangenziale di Catania e la A19 “Autostrada Palermo-Catania”, nel Lazio lungo la strada statale 4 “Salaria”.

Il progetto svedese: Smartroad Gotland

L’incontro ha rappresentato un’occasione per lo scambio di best practice e progettualità innovative nell’ottica di promuovere confronto e cooperazione tra Paesi impegnati nel raggiungimento dell’obiettivo sfidante approvato dal Parlamento Europeo di zero vittime sulle strade entro il 2050. E non solo. Sotto la lente di Italia e Svezia c’è un modello di mobilità sempre più orientato alla sostenibilità ambientale. 

In linea con il programma smart road Anas, il paese scandinavo sta lavorando alla Smartroad Gotland. Si tratta del primo progetto pilota di strada “wireless electric” al mondo che si snoda per circa 4,1 chilometri con bobine di rame e reti elettriche a soli 8 cm sotto l'asfalto per la carica a induzione. La nuova strada elettrica collega l'aeroporto di Gotland, - isola del Mar Baltico tra Svezia e Lettonia - con Visby, città di origine medievale riconosciuta dall'Unesco patrimonio dell’umanità.

I veicoli possono essere dotati di più ricevitori wireless per una maggiore velocità di trasmissione. Il progetto, avviato con un camion e un rimorchio elettrici, per poi coinvolgere anche un autobus elettrico, è costato circa 11 milioni di euro (116 milioni di corone svedesi), 91 dei quali messi a disposizione dalla Swedish Transport Administration (Trafikverket) e il resto da partner privati.

Si tratta di una parte del piano svedese per la transizione energetica volto ad azzerare le emissioni di CO2 del trasporto su gomma - che oggi rappresenta il 25% del totale dovuto al traffico – in modo da puntare all'indipendenza dai combustibili fossili entro il 2050.

Veneto, Venezia,

VENETO, ANAS: APERTA LA NUOVA CORSIA DI MARCIA DELLA SS 51 “DI ALEMAGNA”, IN DIREZIONE CORTINA, NEL TRATTO URBANO DI LONGARONE (BL)

Icona strada

 

  • Commissario Gemme: “Avanzano i lavori nel tratto tra Longarone e Castellavazzo, per il miglioramento prestazionale e funzionale della SS51”

Anas (Gruppo FS Italiane) ha aperto al traffico, in modalità provvisoria di cantiere, in direzione Cortina, due nuovi viadotti realizzati tra il km 52,634 e il km 53,010 della strada statale 51 “di Alemagna”, nell’ambito del piano di potenziamento della viabilità di accesso a Cortina.

“Avanzano i lavori nel tratto tra Longarone e Castellavazzo in provincia di Belluno”, ha dichiarato il Commissario per il potenziamento della viabilità per Cortina e Presidente di Anas Claudio Andrea Gemme. “Il nuovo tracciato, ora accessibile al traffico in direzione Cortina d’Ampezzo, verrà aperto al transito nei prossimi giorni anche in direzione Venezia. Questi lavori consentiranno il miglioramento prestazionale e funzionale della SS51 nel tratto tra lo svincolo di Castellavazzo e l’imbocco della Galleria Termine.”

Anas rende noto che nel tratto adiacente, in direzione Venezia, dal km dal km 51,800 al km 52,100, a partire da lunedì 4 ottobre sarà istituito il senso unico alternato al fine di consentire il proseguimento dei lavori. La modifica alla circolazione, che sarà regolamentata dai movieri nei giorni e negli orari di maggior flusso di traffico, è previsto fino al termine della fase di cantiere, attualmente programmata per venerdì 15 ottobre.

 

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VENETO, ANAS: TERMINATO IL COLLAUDO DELL’IMPIANTO DI MONITORAGGIO LUNGO LA SS 51 PRESSO FADALTO, NEL COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

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Si sono concluse con esito positivo e nei tempi previsti le operazioni di collaudo dell’impianto di monitoraggio installato lungo la strada statale 51 “di Alemagna” a Fadalto, nel Comune di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso.

L’impianto è costituito da semafori, telecamere, sensori di movimento e pluviometri che, in caso di condizioni meteo particolarmente avverse o di versanti potenzialmente rischiosi per la circolazione, comporteranno l’interdizione temporanea al traffico della SS 51 tra i km 20,400 e 21,700

L’attivazione dell’impianto e la contestuale riapertura della Statale avverranno nel più breve tempo possibile, dopo la condivisione, sotto l’egida della Prefettura di Treviso, della procedura di funzionamento dell’impianto e della gestione degli eventuali allarmi con i diversi Enti preposti alla tutela del territorio.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.  

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