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Infrastrutture, “sì” del cda Anas alla costituzione di due nuove società miste Anas-Regione Lazio e Anas-Regione Molise

Lazio, Roma,

Infrastrutture, “sì” del cda Anas alla costituzione di due nuove società miste Anas-Regione Lazio e Anas-Regione Molise

Il Presidente Ciucci: “Con queste due società metteremo in movimento

investimenti per circa 3 miliardi e mezzo di euro”

Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato la costituzione di due nuove società miste alle quali affidare i poteri di concedente e di soggetto attuatore ai fini della realizzazione di nuove infrastrutture regionali: Anas-Regione Molise e Anas-Regione Lazio. Le due società avranno un capitale sociale pariteticamente sottoscritto dalle due parti (50% ciascuno) e saranno ufficialmente costituite nel mese di gennaio.

“La collaborazione tra Anas e Regioni - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - è la vera chiave di volta per realizzare le infrastrutture autostradali d’interesse regionale, superando i particolarismi e le difficoltà di approvazione dei tracciati ed aprendosi all’apporto dei capitali privati. Con queste due società metteremo in movimento investimenti per circa 3 miliardi e mezzo di euro”.

La società mista Anas-Regione Molise

Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato la costituzione con la Regione Molise di un organismo di diritto pubblico in forma societaria, cui conferire la qualifica di concedente e soggetto attuatore al fine di realizzare nuove infrastrutture autostradali e, in particolare, la tratta autostradale A14-A1 Termoli-San Vittore (costo stimato: circa 1,5 miliardi di euro), come già previsto dal Protocollo di Intesa firmato in data 11 dicembre 2006 con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Molise, la Regione Lazio e la Regione Campania.

La Società sarà la prima operante in attuazione della nuova normativa sul “federalismo autostradale” recata dalla legge finanziaria 2008.

In ordine alla realizzazione dell’autostrada A14-A1 Termoli-San Vittore, si ricorda che l’intervento è stato inserito nel primo programma delle infrastrutture strategiche della Legge Obiettivo ed è stato confermato nella delibera CIPE 130/2006 di aggiornamento degli interventi strategici e di preminente interesse nazionale da realizzarsi per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese.

L’opera sarà realizzata attraverso ricorso al capitale privato, secondo parametri economico-finanziari condivisi tra il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Molise e l’Anas.

La società mista Anas-Regione Lazio

Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato la costituzione con la Regione Lazio di un organismo di diritto pubblico in forma societaria, cui conferire la qualifica di soggetto concedente al fine di realizzare il progetto integrato Corridoio intermodale Roma-Latina e Collegamento Cisterna-Valmontone, così come previsto dall’intesa siglata in data 8 novembre 2006 con il Ministero delle Infrastrutture e la Regione Lazio.

La delibera del CdA dell’Anas fa seguito ad analoga determinazione assunta dalla Regione Lazio.

La società mista avrà anche il compito di soggetto aggiudicatore, e dovrà garantire, tramite ricorso alla finanza privata, il reperimento di una quota pari almeno al 60% delle risorse finanziarie necessarie alla copertura del costo del progetto integrato, per la cui realizzazione è previsto un investimento complessivo a carico dello Stato da contenere entro i limiti del 40% del costo totale delle opere (costo stimato in due miliardi di euro, di cui circa 360 milioni stanziati con delibera CIPE 50/2004).

Roma, 19 dicembre 2007